Stefano Mancinelli (foto Marco Bogoni)
Dopo tante vicissitudini societarie, la Fortitudo torna ad alzare un trofeo. La Citroen Supercoppa LNP non avrà il fascino del torneo che si sta disputando a Milano, ma come giustamente ha sottolineato Boniciolli è sempre meglio vincere che perdere. Questo successo, ottenuto senza Ruzzier e Italiano, dovrà servire alla Fortitudo a sviluppare quella mentalità vincente necessaria per ottenere la promozione. Scafati, che attende Yuval Naimy, la pedina più pregiata del suo roster, ha lottato fino alla fine e ha avuto il merito di realizzare un parziale tra la fine del secondo quarto e l’inizio del terzo quarto che ha reso equilibrato il finale di partita. Crow ha avuto il tiro per vincere la partita, ma gli Dei del basket hanno voluto premiare Bologna. Scafati si può consolare con la prestazione di Fischer che, dopo la negativa prestazione di ieri, ha fatto vedere le sue qualità. L’mvp dell’incontro è stato Mancinelli, tornato a Bologna per ridare gloria alla società biancoblu. Lui, insieme agli americani Roberts e Knox, sono state le armi con cui la Fortitudo è tornata a vincere. Il campionato ha già individuato la favorita, le altre squadre sono avvertite.
