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ORGANIZZAZIONE PODEROSA / LNP – Non e’ stata un edizione da tutto esaurito sugli spalti ma la Coppa Italia 2019 organizzata tra Porto San Elpidio (solo il venerdì per la Serie B) e Porto San Giorgio si é dimostrata di livello assoluto. A dispetto di gare non sempre combattute l’eccellenza si é avuta nell’ottima organizzazione targata Poderosa/LNP che in totale simbiosi hanno dimostrato come in Italia si possano organizzare eventi anche in città non considerate metropoli. Un campo da pallacanestro esterno con tanti bambini a sfidarsi sotto il caldo sole che ha “baciato” questa edizione per le tre giornate, cibo di ottima qualità tutto made in Marche per tifosi ed addetti ai lavori ma sopratutto tanti sorrisi da tutti i volontari ed operatori sempre pronti ad aiutare e rispondere ad ogni domanda con garbo e competenza. La qualità si é vista anche dai tantissimi allenatori, procuratori e dirigenti che si sono dati appuntamento nella cittadina marchigiana a scambiarsi idee o anche solo a visionare i giocatori in questa vetrina ormai divenuta consuetudine per il primo weekend di Marzo. Ah come dimenticare la banda in maglia viola che ha allietato gli spazi morti con tanta musica ed allegria.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

Tessitori è stato tra i protagonisti del successo di Treviso (LNP Foto/Ciamillo-Castoria)

DAVID LOGAN E DE’ LONGHI TREVISODavid Logan è piombato sul campionato di Serie A2 come un vero extraterrestre, con gli avversari ma anche compagni e tifosi storditi dalla sua presenza. Una gara di campionato e tre giorni a Porto San Giorgio hanno già fatto aumentare i rimpianti nei tifosi della Marca per non averlo avuto da inizio stagione per provare ad impensierire Bologna nella corsa alla promozione diretta. In compenso la sua presenza è stata fondamentale per una De’ Longhi comunque perfetta nelle Marche che regala a Treviso Basket il primo trofeo della nuova gestione. L’ex Sassari è stato il classico valore aggiunto di una squadra che ha trovato il momento migliore della stagione proprio quando serviva, dominando contro Latina, gestendo la semifinale con Bergamo pur con qualche sofferenza finale e guidando praticamente dalla palla a due la finale con la Fortitudo non permettendo, cosa molto importante, alla capolista del girone Est di entrare mai realmente in partita. La squadra di Menetti ha subito meno di 80 punti a partita giocando contro i primi due attacchi del campionato, limitando in finale tutti gli uomini chiave della Fortitudo. Se a questo si aggiungono i 22 punti di media di Logan, capace di tirare 14/22 da 3 punti smazzando 4 assist a partita, ecco che si comprende quel valore aggiunto di cui parlavamo prima.

Terrence Roderick (LNP Foto/Ciamillo-Castoria)

BERGAMO BASKET 2014 – La squadra di Sandro Dell’Agnello si conferma la più bella e piacevole sorpresa della stagione arrivando in semifinale e confermandosi, probabilmente, seconda forza del girone Ovest. Bergamo, trascinata da Taylor e Roderick, ha sorpreso nei quarti i padroni di casa di Montegranaro, giocando 20′ da favola e poi riuscendo a gestire da squadra matura e solida la furiosa rimonta della Poderosa. In semifinale l’avversario più complicato che ha limitato molto il gioco offensivo di Bergamo, che però ha dimostrato ancora una volta tutte le sue qualità restando attaccata alla partita e provando a battere Treviso in un finale punto a punto. Non una sconfitta, però, bensì un grande successo se si pensa che soli due anni fa questa società disputava le finali di Coppa Italia di Serie B e dodici mesi fa di questi tempi era ultima nel girone Est con sole 4 vittorie su 23 gare giocate. E proprio di questi tempi partiva la folle rimonta che avrebbe portato alla salvezza prima ed alla bellissima stagione, fin qui disputata, poi.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

DOWNS

Cesare Pancotto (Foto di Marco Berti)

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – La vera delusione, insieme a San Severo di Serie B, di questa edizione di Coppa Italia. Da organizzatrice e padrona di casa dell’evento la Extralight incappa in una serata veramente pessima nei quarti di finale contro Bergamo sbagliando l’approccio iniziale. Non si sa se e quanto Amoroso e compagni hanno subito la pressione di giocare in casa ma di sicuro non attraversano un periodo positivo a livello fisico (Traini e Palermo a mezzo servizio, in settimana qualche problema anche per Corbett), anche se la bella vittoria al Paladozza di Bologna conto la Fortitudo aveva nascosto queste criticità alzando l’asticella di una piazza sempre in crescendo come pubblico ed obbiettivi nelle ultime stagioni. Un passo falso che però non può cancellare quanto di buono fatto finora dalla squadra di Pancotto pronta a lanciare la sfida versoi playoff.

(a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini)