Il presidente della Società Basket Veroli, Massimo Uccioli (al centro della foto). insieme al patron Leonardo Zeppieri (a dx)
VEROLI (FR) – Si apre un piccolo spiraglio di speranza nel dramma, sportivo, che sta vivendo in queste ore la Società Basket Veroli. Il titolo di Dna Gold del club giallorosso – che ha terminato un mesetto fa la sua settima stagione nella seconda serie nazionale – resta ancora a forte rischio vendita, ma dall’atteso vertice che c’è stato nella mattinata di oggi tra le due massime espressioni societarie, il presidente Massimo Uccioli e il patron Leonardo Zeppieri, viene fuori che, tutto sommato, esistono ancora delle possibilità per mantenere la categoria nel centro ciociaro.
Le difficoltà economiche restano sempre lampanti, c’è ancora da sistemare il pregresso e saldare gli stipendi mancanti ai giocatori e allo staff della stagione appena terminata, problemi sui quali c’è ancora da trovare la soluzione definitiva, senza pensare all’eventuale futuro reperimento delle risorse per affrontare la prossima annata sportiva. Per questi motivi rimane attualissima la possibilità di vendita del titolo all’acquirente che in questi giorni ha mostrato l’interesse più forte, Michele Martinelli, l’ex presidente di Fortitudo Bologna e Roseto che sta cercando di portare un titolo Gold a Roma a favore della Stella Azzurra, la squadra attualmente in DNB. Domani, nella sede di Via Parco della Rimembranza a Veroli e non nella Capitale come si era detto in un primo momento, ci sarà l’incontro con Martinelli, incontro al quale parteciperanno Uccioli, Zeppieri, il giemme Ferencz Bartocci e il membro del Cda Andrea Todini (figlio di uno degli storici presidenti della SB Veroli, Giuseppe, e attivissimo per la sopravvivenza del club). Ed è proprio su questo incontro che c’è la vera novità della vicenda, assai più favorevole agli appassionati giallorossi. Uccioli – che insiste con coraggio, tenacia e ottimismo a voler mantenere il basket ad alti livelli a Veroli – proverà infatti a rovesciare le carte sul tavolo, a cambiare il paradigma della trattativa fin qui in atto, cioè a vedere se l’interesse di Martinelli possa essere convogliato verso qualcosa di diverso rispetto all’intenzione originaria.
Una mossa che Uccioli vuole tentare sicuro com’è che la storia della Società Basket Veroli, e la passione attorno ad essa, possa essere ancora appetibile per nuovi investitori, soprattutto quando ormai nella cittadina ciociara sta vedendo la luce un palasport da 3500-4000 posti in cui giocarci anche la Serie A. Domani, dunque, la nuova puntata, probabilmente la più importante per il futuro della Società Basket Veroli.
Paolo De Persis
