Coach Dalmonte commenta in sala stampa il netto successo della Tezenis su Mantova: «Dopo Montegranaro, avevamo bisogno di un appuntamento di forte emotività: abbiamo avuto un impatto felice sulla partita, abbiamo sofferto in modo devastante sotto canestro ma in generale abbiamo giocato una partita di sostanza, consistente e solida sia tecnicamente che emotivamente, portando 4 giocatori in doppia cifra e uno a 9 punti».

Una Tezenis dalle due facce: una spumeggiante in casa, un’altra che fa fatica in trasferta: «In trasferta abbiamo fatto più fatica ma a noi tutti manca una fotografia degli avversari in generale: a Jesi abbiamo comandato per 37 minuti e poi scopriamo che oggi l’Aurora è seconda in classifica con una sola sconfitta, a Bergamo abbiamo vinto pur complicandoci la vita e oggi Bergamo va a vincere a Piacenza, a Montegranaro le abbiamo prese da una squadra che stasera ha vinto con autorità a Treviso. Condivido comunque il discorso che in trasferta dobbiamo essere simili a quelli che siamo in casa».

A cominciare da Bologna, domenica prossima: «A Bologna saremo chiamati ad un bel test di coraggio e adesso che ci siamo, giochiamo. Lo stimolo te lo dà solo il contesto e ogni esperienza sia negativa che positiva deve essere un insegnamento. Dobbiamo aggredire la settimana e prepararci ad una trasferta che ha due elementi che coincidono: la sconfitta della Fortitudo a Trieste e l’esordio stagionale della Effe al PalaDozza. Sommate le due cose, immaginate cosa ci potrà aspettare e noi dobbiamo sapere cosa ci aspetta».

Foto Pasquale Cotugno