Bondi Ferrara – Andrea Costa Imola 76-65 (22-14; 39-43; 58-54)

Ferrara: Mancini ne, Rush 19, Drigo ne, Hall 16, Fantoni 8, Carella ne, Molinaro, Cortese 11, Venuto 3, Panni 9, Moreno 10. All. Bonacina.

Imola: Bell 12, Alviti 21, Maggioli, Wiltshire, Cai, Wilson, Gasparin, Prato, Toffali, Rossi, Penna, Simioni. All. Cavina

Mike Hall Foto di Marco Berti

L’esordio di Bonacina è da incorniciare perché Ferrara batte con merito Imola giocando una partita fatta di energia (51-32 il dato dei rimbalzi) e di una precisone chirurgica da tre punti quando più contava.

Imola dopo un avvio decisamente soft, si riscatta con un buon secondo quarto, nel terzo soffre e nell’ultimo non riesce ad arginare lo strapotere fisico degli estesi.

Per Ferrara quattro giocatori in doppia cifra (Rush, Hall, Moreno e Cortese), ma decisivo anche Panni con le triple (9, 3/5 da tre).

Davide Alviti, il migliore dei suoi (foto di Marco Berti)

Imola ha un grande Alviti nei primi 20’, ma è tradita dagli americani (19 punti combinati con 2/12 da tre).

Parte meglio Ferrara che dopo 5’ conduce 12-5 trascinata dalle giocate di Hall e Rush mentre Imola fatica a trovare soluzioni offensive efficaci con Cavina che è furioso per il pessimo avvio dei suoi. Ferrara continua a segnare, a dominare a rimbalzo e chiude il primo quarto meritatamente avanti (22-14).

Un 15-2 a cavallo tra il primo e il secondo quarto consente a Imola di impattare a quota 22 (12’). La partita si fa equilibrata (33-35 al 18’). Alviti è on fire (19 punti per lui) e Imola chiude avanti alla pausa the (39-43).

Brutte notizie per Cavina perché Alviti si esclude dalla partita commettendo il quarto fallo e Imola perde un po’ di smalto e fluidità (53-52 al 28’). Gli ospiti faticano in attacco e hanno poco dagli stranieri e la tripla di Rush vale il +4 (58-54) casalingo a fine terzo quarto.

Ferrara azzanna l’ultimo quarto e vola a +12 con la tripla di Rush (66-54 al 33’), Imola ci prova ma sbaglia troppo dalla lunga e allora la tripla di Panni (71-57 al 36’) chiude i giochi.

Mvp: Erik Rush è decisivo nel break a inizio ultimo quarto che dà la vittoria agli estensi. Per lo svedese doppia doppia (19 punti e 10 rimbalzi) e un grande apporto in termini di energia.

La chiave: L’inizio dell’ultimo quarto degli estensi è il momento decisivo della partita perché poi Imola non riuscirà più a ricucire lo strappo. Il tutto favorito dal fatto che Alviti perfetto nei primi 20’, commette il terzo e quarto fallo in apertura di terzo quarto e si esclude dalla partita.