La Bondi al completo (foto di Marco Berti).
La Bondi si regala un inizio 2017 da sogno battendo al PalaHiltonPharma 84-58 l’Unieuro Forlì degli applauditissimi ex Michele Ferri e Giorgio Valli. Primo tempo equilibrato, con poco spettacolo da entrambe le parti, poi nella ripresa si scatena la coppia USA Roderick-Bowers che manda in paradiso Ferrara e la fa uscire momentaneamente dalle zone calde della bassa classifica ove resta invece l’Unieuro, impelagata al penultimo posto con 8 punti e quasi raggiunta da Recanati che ieri ha sorprendentemente sbancato Imola.
La cronaca
Inizia meglio Forlì, Ferrara non trova il canestro per quasi tre minuti. Al 4′ è il primo mini-allungo romagnolo, 4-10. Poi entrano in partita i due americani della Bondi, che riduce lo strappo e si porta sul +1 (14-13). Un primo quarto di certo non spettacolare si conclude 17-14 per gli estensi.
Un time-out di coach Tony Trullo (foto di Marco Berti).
Anche nel secondo parziale molti errori da entrambe le parti. Tanta intensità, ma poco spettacolo. Primo strappo Ferrara: con Roderick fuori per tre falli, sono Bowers, Pellegrino e Cortese a portare la Bondi sul 25-18. Al rientro dal time-out di Valli, non si fa attendere il contro-break Unieuro: al 16′ tutto da rifare per gli estensi, 25 pari. Il primo tempo si conclude con l’appoggio in contropiede di Ibarra che sancisce il definitivo 33-29 al 20′.
Rientra meglio dagli spogliatoi Forlì, che balza in avanti con la tripla di Vico: 35-37 al 22′. Poi comincia lo “showtime” ferrarese: la svolta è dettata da Roderick e Cortese, la Bondi ingrana la quinta. Scatenato T-Rod, prima in contropiede e poi con un canestro+fallo. Vantaggio in doppia cifra per Ferrara, 51-41. Si scalda il pubblico del PalaHiltonPharma, vero fattore in più per i ragazzi di coach Trullo, che continuano a macinare gioco, mentre dall’altra parte Forlì non segna più. Si risveglia Bowers, schiacciatona per lui! Al 30′ Ferrara in controllo 61-45.
La Curva Nord Ferrara, vera trascinatrice del tifo al PalaHiltonPharma (foto di Marco Berti).
Nell’ultimo parziale gli estensi si limitano a controllare, Forlì non ha nemmeno le forze per rientrare. A 5′ dalla fine Cortese appoggia il +21 (70-49). Nel finale c’è spazio anche per i giovani biancazzurri, 4 punti per Ardizzoni. Bondi sul velluto, finisce 84-58 e i tifosi ferraresi possono finalmente credere di essere usciti dal tunnel delle sette sconfitte consecutive.
L’analisi
Nel secondo tempo si è finalmente rivista la Ferrara delle quattro vittorie di fila a inizio stagione: gioco fluido, buona difesa, concentrazione alta. Questa vittoria è decisamente più convincente di quella con Recanati di pochi giorni fa. Ancora tanto da lavorare per coach Valli sulla sponda forlivese, l’assenza di un americano come Blackshear pesa come un macigno: i romagnoli non trovano quasi mai la via del canestro, e quando non si segna è difficile portare a casa i due punti.
Le pagelle
Ferrara: Soloperto 7, Mastellari 6, Ardizzoni 6.5, Cortese 7, Moreno 6.5, Pellegrino 6.5, Roderick 7.5, Ibarra 6.5.
Il migliore: Bowers 8. Le sue statistiche parlano da sole: 28 punti, 16 rimbalzi, 5 assist e 42 di valutazione. Quando gira Bowers, gira pure Ferrara. SUPERIORE.
Laurence Bowers, il migliore in casa Ferrara (foto di Marco Berti).
Forlì: Rotondo 5, Paolin 5, Reati 5, Ferri 5, Bonacini 5.5, Infante 5, Crockett 6.5, Pierich 5.5.
Il migliore: Vico 6.5. 13 punti per lui, con Crockett l’unico a trovare la via del canestro. Può essere l’uomo in più da sfruttare al rientro del secondo americano. MANO CALDA.
Il tabellino di Bondi Ferrara-Unieuro Forlì 84-58 (17-14; 33-29; 61-45):
FERRARA: Soloperto 5, Mastellari, Ardizzoni 4, Zani ne, Mastrangelo, Cortese 17, Bowers 28, Moreno 2, Pellegrino 7, Roderick 19, Ibarra 2, Caridi. All. Trullo.
FORLI’: Rotondo 4, Vico 13, Paolin 1, Reati 4, Ferri, Bonacini 9, Infante 5, Thiam ne, Crockett 13, Pierich 9. All. Valli.
Spettatori: 2.490.
