TRIESTE – In una Gara-1 con un clima a dir poco incandescente è stata l’Alma Pallacanestro Trieste a spuntarla contro un’eccellente Novipiù Casale Monferrato con il punteggio di 83-79. Questo risultato è avvenuto nonostante una performance mediocre per quanto riguarda i padroni di casa che però sono stati in grado di portare in cascina una vittoria fondamentale per l’economia di questa finalissima. Nonostante il top scorer sia stato Javonte Green, autore di ventidue punti, l’MVP del match è stato senz’altro Laurence Bowers, che è stato in grado di realizzare ben ventuno punti. Agli ospiti non sono bastati i ventidue di Niccolò Martinoni ed una grande prova corale in difesa per espugnare un campo difficilissimo come quello di Trieste ma sicuramente la squadra di coach Marco Ramondino è andata molto vicino all’impresa, nonostante l’infortunio occorso a Giovanni Tomassini a cinque minuti dal termine. Appuntamento dunque a Gara-2 martedì 12 giugno alle ore 20:45 sempre all’ “Alma Arena” per quella che si può considerare una partita decisiva soprattutto per i piemontesi. Ora però passiamo alla cronaca della partita odierna.

QUINTETTI

TS: Mussini, Cavaliero, Green, Da Ros, Bowers.

CAS: Tomassini, Sanders, Bellan, Martinoni, Cattapan.

In quel dell’ Alma Arena” sono stati gli ospiti ad iniziare con l’approccio giusto con un mini parziale di 0-4 nei primi ottanta secondi di gioco. Si è vista immediatamente una partita accesa con molta aggressività applicata dai due roster sin dal primo secondo di gioco. I padroni di casa hanno avuto il merito di non perdere il distacco nei primi minuti di gioco grazie a due triple di Laurence Bowers, che hanno riportato Trieste sino al 9-7 del quarto minuto. Solo quaranta secondi più tardi si è reso protagonista Jamarr Sanders, che è stato in grado di segnare un tiro ai limiti della fantascienza, che ha dato la spinta ai piemontesi per issarsi sul 9-13 arrivato da una tripla di Davide Denegri poco oltre la metà del primo quarto. I giuliani non ci stanno e qui è emerso l’orgoglio triestino di Daniele Cavaliero che ha segnato due bombe significative (15-15 al 7′) ma è da questo momento che si è acceso il talento di Brett Blizzard. La guardia americana ha giocato in maniera superba per selezioni di tiro e distribuzione del pallone ed è grazie a ciò che Casale Monferrato ha concluso i primi dieci minuti al comando, sul punteggio di 19-22. Oltre ciò la Novipiù ha avuto il merito di proseguire dritta verso il suo scopo: espugnare Trieste. I piemontesi, infatti, hanno iniziato con un break di 0-8 con il numero undici ed il play Giovanni Tomassini protagonisti (19-30 al 12′) ma i giuliani, seppur senza convincere in maniera particolare, hanno ridotto il gap. Nonostante un secondo quarto non all’altezza delle performance stagionali, l‘Alma, scesa sino al 30-43 al diciottesimo, ha riacciuffato, almeno parzialmente, gli uomini di coach Marco Ramondino grazie ad una tripla di Juan Fernandez ed una schiacciata di Javonte Green che hanno scosso l’ambiente in vista del secondo tempo (37-43 all’intervallo). 
Ad inizio del secondo tempo c’è da riscontrare il fatto che le squadre hanno segnato poco, aspetto favorevole agli ospiti sia per gli eventi del match sia per le caratteristiche tattiche, tanto che dopo cinque minuti nel corso del terzo quarto il punteggio è stato di 41-48. A questo però l’Alma ha impresso un cambio di ritmo molto importante per l’economia del match grazie ad un parziale di 10-0 pesante come un macigno per la Novipiù (51-48 al 27′). Il merito è stato dei due ex Leonessa Brescia Juan Fernandez e Federico Loschi, autori rispettivamente di due ed una bomba, che hanno scatenato un inferno biancorosso che ha alimentato il momento di forza dei padroni di casa. Trieste ha continuato a spingere tanto da arrivare sul 56-50 ancora con Loschi ma Casale Monferrato, caduta in uno stato di difficoltà dinanzi ad un pubblico di quasi 7000 persone, ha mostrato di essere una squadra con gli attributi. Ciò perché, dopo un cambio di ritmo del genere, non solo è rimasta in partita ma ha rilanciato con un contro-break di 0-7 che ha chiuso il terzo quarto sul 56-57. Nei primi secondi del quarto quarto il clima è stato infuocato, alto come le temperature stagionali e come i ritmi che hanno caratterizzato questa fase di gioco in cui Javonte Green ha preso fuoco con una tripla ed una schiacciata derivata da una sua palla rubata (63-61 al 22′). Dall’altra parte però ci pensano Blizzard e Tomassini a riportare il punteggio sulla parità, avvenuta anche a causa di una tripla di Bowers, ma a questo punto avviene un evento spiacevole ovvero l’infortunio al numero sette di Casale, che ha chiuso con quattordici punti a referto. Dopo questo momento, avvenuto sul 66-66 a cinque minuti dal termine, gli ospiti hanno accusato l’assenza dell’ex Veroli che ha causato un calo considerevole, decisivo per il risultato della sfida. Il merito del parziale decisivo va distribuito a Green e Bowers che hanno avuto il merito di issare Trieste sul 77-72 e, successivamente, di non mollare più la presa. Casale ha peccato di errori di inesperienza, viste le ben diciassette palle perse, ed ha provato in tutti i modi a rientrare ma l’impegno è stato insufficiente. Dunque è finita sul punteggio di 83-79 questa spettacolare Gara-1 e sicuramente sarà solo la prima di una serie molto avvincente.

TRIESTE-CASALE MONFERRATO 83-79 (19-22; 18-21; 19-14; 27-22)

TABELLINO

TS: Green 22, Bowers 21. Rimbalzi 26 (Da Ros 7). Assist 20 (Fernandez 5).

CAS: Martinoni 22, Tomassini 14, Blizzard 12, Sanders 12. Rimbalzi 43 (Sanders 9). Assist 17 (Blizzard 7).

SALA STAMPA

Matteo Praticò (viceallenatore Alma Pallcanestro Trieste): “Faccio i complimenti a coach Ramondino che hanno fatto una partita eccezionale. Tanti complimenti a loro. Hanno cercato di limitare il contropiede ed hanno chiuso l’area bene. Dobbiamo essere più cinici e non commettere errori. Siamo stati però bravi a ripartire ed è emersa la nostra grande voglia di vincere. Martedì dovremmo essere più aggressivi sotto canestro in entrambi i lati del parquet. Blizzard sta facendo dei playoff incredibili e sappiamo quanto sia importante per la loro squadra. Dobbiamo limitarli a rimbalzo, è una delle nostre priorità. Questa squadra è nata tre anni fa e tutti i giocatori che ci sono non sono abituati a questo tipo di partite come Green e Bowers e siamo stati bravi a trovarli. Probabilmente con un giocatore in meno faranno la zona e spero che Tomassini riuscirà a recuperare per martedì ma le differenze sono altre.”

Laurence Bowers (giocatore Alma Pallacanestro Trieste): “Loro sono i primi ad Ovest e sapevamo che non fosse facile. Abbiamo dimostrato la capacità di reagire ed abbiamo messo buoni tiri e giocato con intensità in difesa. Dobbiamo essere pronti, giocare insieme e proteggere l’Alma Arena. Non ho voluto forzare e devo sfruttare il fatto che loro sono molto grandi specie contro gente come Cattapan e Marcius. Fortunatamente ho segnato molto e spero di ripetermi martedì. Spero che Tomassini stia bene e martedì dobbiamo giocare insieme e siamo difficili da battere se lo facciamo. Se giochiamo individualmente non siamo una buona squadra. Sono le finali e dobbiamo farcela.”

Marco Ramondino (coach Novipiù Casale Monferrato): “Complimenti a Trieste. Questa è stata una partita di grande intensità, in crescendo e da parte nostra c’è stato un buon atteggiamento soprattutto quando hanno provato a fare piccoli strappi ed hanno avuto un ottimo modo per recuperare e ricucire il gap. Sicuramente dal punto di vista tecnico ha pesato l’esecuzione offensiva insufficiente per vincere a Trieste. Dobbiamo giocare con più precisione. Abbiamo pagato il momento a fine del secondo quarto causato dalle palle perse che sono risultate fatali perché non abbiamo contenuto la capacità di andare in contropiede dell’Alma. Dalle palle perse nascono concretamente dei punti. Non so come sta Tomassini ed abbiamo i giocatori per sostituirlo quindi tocca al prossimo.”


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