Terminate le final-four di Montecatini, che le hanno consentito di acciuffare il pass per l’approdo in A2, la Gsa Udine si gode le meritate ferie estive con piena soddisfazione. Coach Lardo ha speso nelle interviste di fine stagione parole di miele per i suoi giocatori, capaci di creare la giusta amalgama nei play-off dopo che, nella regular season, i valori superiori dei singoli avevano consentito alla squadra friulana di stare stabilmente nelle primissime posizioni di classifica per tutto il campionato.
E’ anche per questo che il vulcanico presidente Pedone, d’accordo con l’allenatore di Albenga, non ha mancato di ribadire che il gruppo rimarrà sostanzialmente intatto anche per la prossima stagione, con l’aggiunta di un paio di stranieri di valore. Nomi, ovviamente, ancora non se ne fanno, ma qualche idea sugli spot che andranno ad occupare ce la si può già fare.
La cabina di regia dovrebbe risultare vacante, considerato che l’argentino Porta ha salutato tutti pubblicamente alla festa per la promozione, rivelando che ritornerà a vivere in Danimarca dove ha messo su casa e che le alternative di settore già in casa di Nobile e di Marchetti sembrano più idonee per un ruolo da vice.
Sotto canestro, il trio di lunghi di grande esperienza e stazza Di Giuliomaria, Zacchetti e Vanuzzo aveva pochi rivali in serie B, ma in serie A2 potrebbe soffrire la freschezza e l’agilità atletica dei centri e delle ali delle altre squadre. Per questo motivo, un investimento su un’ala-centro in grado di garantire rimbalzi e presenza sotto canestro sarebbe auspicabile per rafforzare la compagine friulana.
Lorenzo Pegoraro
