Il capitano Nicholas Crow

Dopo la brutta sconfitta di Reggio Calabria, la Givova Scafati di coach Perdichizzi cerca il pronto riscatto contro gli agrigentini di coach Ciani.

Come dicevamo, la squadra campana , domenica scorsa è uscita sconfitta dal pala Calafiore contro la Metextra Reggio Calabria dell’ex Marco Calvani. Dopo una prima metà gara giocata punto a punto, la squadra di Perdichizzi, non è riuscita più a dare continuità alle sue azioni tanto che nella seconda metà gara, ha segnato addirittura meno punti dei 20 minuti giocati ( solo 16).

Agrigento ha invece regolato con una certa facilità Cagliari ( 99 a 87 ) nonostante l’assenza del suo lungo più esperto, Paolo Rotondo.

Le due squadre sono appaiate a quota 8 in classifica con 4 vittorie e 2 sconfitte cadauna. Gli agrigentini segnano tanto ( 509 punti) e subiscono pure tanto ( 494 punti) mentre Scafati segna molto meno ( 452 punti ) ma subisce pure poco ( 429 punti) .

Nelle ultime due gare, nei due quarti finali, gli scafatesi hanno segnato in totale 42 punti, una vera miseria. Nella vittoria in casa con Siena gli scafatesi segnarono solo 26 punti nei due quarti finali ma riuscirono comunque a vincere visto il margine di 19 punti conquistato nella prima metà gara. A Reggio Calabria ( 66 a 54) hanno segnato solo 16 punti dopo i 38 punti segnati fino all’intervallo lungo, cosa che è costata la vittoria agli uomini di Perdichizzi.

Dopo queste ultime prestazioni, tutti gli scafatesi, ad eccezione di Miles ( 21 punti a gara) e di Sherrod ( 16,3 punti a gara + 9,8 rimbalzi) sono scesi sotto la doppia cifra mentre Agrigento può vantare ben 5 giocatori in doppia cifra.

Il miglior marcatore dei siciliani è l’ala forte Cannon, con 14,5 punti a gara a cui abbina pure 10,8 rimbalzi che ne fanno il miglior rimbalzista del campionato. Seguono a ruota il figliol prodigo Williams e capitan Evangelisti con 12,8 punti ed infine i due nuovi acquisti, Pepe ( 11,5 punti in soli 17,7 minuti di utilizzo a partita) e Ambrosin ( 10,7 punti).

Sarà una gara molto veloce perchè le due squadre corrono molto ma allo stesso tempo sarà una gara molto tattica. Se da una parte Scafati ha una squadra con giocatori che possono accettare il “cambio” su ogni azione, Agrigento risponde allo stesso modo solo che ha un sensibile vantaggio di potenza con Cannon, nel ruolo di ala grande. Crow è certamente più veloce ed ha un tiro migliore dell’americano che però ha dalla sua la maggiore fisicità cosa che potrebbe portare Perdichizzi ad utilizzare il capitano di nuovo come ala piccola, contro Evangelisti e spostare quel mastino di Ammannato dalle parti di Cannon.

Ogni mossa potrà essere quella buona e la contromossa potrebbe risultare a sua volta vincente. Il pronostico è incertissimo, il fattore campo potrebbe dare una mano agli scafatesi e quindi non ci resta che aspettare il fischio finale per sapere chi avrà portato a casa i due punti.

Per farci un’idea più chiara della situazione, vediamo cosa dicono i protagonisti in campo.

Ecco le parole del playmaker scafatese, Emanuele Trapani: < Non sarà una partita facile quella contro Agrigento, reduce da una preziosa vittoria interna, mentre noi siamo invece reduci dalla amara sconfitta di Reggio Calabria, che vogliamo subito cancellare, approfittando del fatto che giocheremo in casa, dinanzi ai nostro sostenitori. Mi aspetto una bella partita, tra due dei migliori organici della categoria. Abbiamo aumentato parecchio l’intensità negli allenamenti di questa settimana e siamo pronti ad affrontare una sfida che ci aspettiamo essere molto fisica. Dovremo far valere il fattore campo e incamerare i due punti in palio >.

Queste invece le parole della guardia agrigentina, Simone Pepe : < Mi aspetto una gara difficile e molto intensa. Andiamo a Scafati per fare risultato e portare a casa i due punti. Abbiamo vinto in casa, ma proveniamo da una sconfitta esterna, ovviamente vogliamo rifarci subito >.

Franco Ciani (2015 © Foto Alessio Brandolini)

La chiosa finale è per Franco Ciani : < Scafati è un campo partecipe e storicamente difficile. Questa partita si affronta con incoscienza e consapevolezza, sembra una contraddizione ma è il mix giusto. Dobbiamo non fermarci a pensare troppo alla qualità della squadra avversaria, pensando a noi stessi ed alle nostre cose, avendo la giusta sfrontatezza. Affronteremo una squadra importante e forte. Scafati proviene da una sconfitta, sicuramente questo ko ha dato una scossa. È chiaro che una squadra dal tasso qualitativo di Scafati, sa venire fuori da queste situazioni soltanto in un modo: giocando una partita perfetta. […] Fino ad ora i ragazzi sono stati bravissimi, ma dobbiamo ancora continuare a dare il nostro meglio >.

MEDIA –La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP TV Pass”), in diretta radiofonica sui 92,50 Mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati) e da Radio Paradiso in streaming sul sito internet www.radioparadiso.it.

Sarà possibile assistere alla differita gara su TV Oggi (canale 71 del digitale terrestre) nei giorni di Lunedì ( ore 15:00) e Martedì (ore 21:00) .

INIZIATIVE : Una importante iniziativa benefica sarà fatta dalla società scafatese, a sostegno di Giada D’Avino, una ragazza ventenne di Scafati che combatte da sette lunghi anni con una grave patologia neurologica. La società scafatese ha deciso di donare un euro di ogni biglietto venduto alla famiglia della ragazza, che sta racimolando fondi per andare a New York ed affrontare quella operazione chirurgica tanto difficile, quanto delicata, che potrebbe però salvarle la sua giovane vita.

Infermeria: gli scafatesi ci sono tutti, assente il solo Rotondo tra i siciliani.

Arbitri: Beneduce Nicola di Caserta, Marton Marco di Conegliano (Tv) e Capozziello Damiano di Brindisi .

I roster:

Givova Scafati Basket: Miles, Crow, Trapani, Spizzichini, Romeo, Melillo, Ranuzzi, Ammannato, Pipitone, Sherrod, Santiangeli. All. Giovanni Perdichizzi

Moncada Agrigento: Williams, Evangelisti, Pepe, Guariglia, Lovisotto, Magro, Savoca, Cannon, Zugno, Ambrosin, Cuffaro. All. Franco Ciani

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino