L’MVP Sherrod

Alla vigilia il coach agrigentino Franco Ciani ebbe a dire :< Scafati è un campo partecipe e storicamente difficile. Questa partita si affronta con incoscienza e consapevolezza, sembra una contraddizione ma è il mix giusto. Dobbiamo non fermarci a pensare troppo alla qualità della squadra avversaria, pensando a noi stessi ed alle nostre cose, avendo la giusta sfrontatezza. Affronteremo una squadra importante e forte. Scafati viene da una sconfitta, sicuramente questo ko ha dato una scossa. È chiaro che una squadra dal tasso qualitativo di Scafati, sa venire fuori da queste situazioni soltanto in un modo: giocando una partita perfetta.

E, così è stato. Scafati ha giocato una gara quasi perfetta ed è riuscita così a mettersi subito alle spalle la brutta sconfitta di Reggio Calabria.

Dicevamo di gara “quasi” perfetta perchè i siciliani stasera hanno fatto tutto bene e sono stati veramente duri a morire.

Veniamo alla gara. Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Miles, Crow, Spizzichini, Sherrod e Santiangeli per Perdichizzi e Williams, Evangelisti, Guariglia, Cannon e Zugno per Ciani che deve rinunciare al suo lungo più esperto, Paolo Rotondo.

La Givova parte con uno Sherrod scatenato (sono suoi i primi 8 punti di Scafati), ma Agrigento non si fa intimorire ad è sempre lì ad un passo. Si arriva al primo intervallo con i padroni di casa avanti 21 a 16.

La musica non cambia nella seconda frazione che Scafati riesce a chiudere ancora in vantaggio. Il tabellone segna 42 a 38 all’intervallo lungo con un gran Ambrosin ( 8 punti nella frazione) a controbattere le scorribande dello scafatese Miles ( anche per lui 8 punti nella frazione) .

Nella terza frazione gli scafatesi mandano a canestro 5 uomini mentre Williams ( fa la parte del leone tra i siciliani con 9 punti al suo attivo). Alla sirena il tabellone vede ancora la Givova in vantaggio per 57 a 54 grazie ad una bella tripla di Romeo allo scadere.

A questo punto Agrigento non ce la fa più ed abbassa la guardia: subito la Givova, con Sherrod e Spizzichini, piazza il colpo del ko.

I campani arrivano fino al +15 a poco più di un minuto dal termine. Ormai si fa accademia: gli scafatesi, per fare qualche preziosismo stilistico, perdono qualche pallone di troppo e permettono ai ragazi di Ciani di ridurre il passivo a soli 7 punti ( 83 a 76) . Ad onor del vero, una sconfitta con numeri più ampi sarebbe stato troppo per i combattivissimi siciliani.

MVP: lo scafatese Sherrod con i suoi 23 punti + 9 rimbalzi e 29 di valutazione

Le pagelle: Sherrod 8,5 ; Spizzichini 8; Ammannato, Miles e Romeo 7,5 per Scafati.

Williams 7,5; Ambrosin 7; Cannon ed Evangelista 6,5 per Agrigento.

Arbitri: Nicola Beneduce di Caserta, Marco Marton di Conegliano (Tv) e Damiano Capozziello di Brindisi

Givova Scafati Basket: Miles 12, Crow 3 , Trapani n.e., Spizzichini 17 , Romeo 8, Ranuzzi 7, Ammannato 11, Pipitone, Sherrod 23, Santiangeli 2 . All. Giovanni Perdichizzi

22 su 36 da 2 (61%); 7 su 21 da 3 (33%); TL 18/25 (72%) Rimbalzi: 33 ; Assist: 20

Moncada Agrigento: Williams 24 , Rotondo n.e.,Evangelisti 7, Pepe 9, Guariglia 6, Lovisotto 2, Savoca n.e., Cannon 8, Zugno 6, Ambrosin 14, Cuffaro n.e. . All. Franco Ciani

22 su 40 da 2 (55%) ; 6 su 20 da 3 (30%); TL 14 / 20 (70%) Rimbalzi: 28 ; Assist: 20

La gara sarà proposta in differita da TVOGGI ( canale 71 in Campania) lunedì pomeriggio alle ore 15:00 e martedì alle ore 21:00

Dati e statistiche a cura di Carlo Sorrentino