C’erano attesa e curiosità per la presentazione della nuova maglia dell’Aurora, con il marchio Betulline, che verrà indossata a Treviglio: la presentazione è avvenuta nella tradizionale conferenza stampa del venerdì, con tanto di sorpresa.

Di Betulline si sapeva già, l’autentica sorpresa è stato l’annuncio dell’arrivo di uno sponsor etico, lo I.O.M., Istituto Oncologico Marchigiano di Jesi e Vallesina, giunto ai venti anni di attività, che tanto ha fatto e sta facendo per assistere i malati oncologici e i loro familiari, in un percorso difficile e spesso assai doloroso.

Per la onlus che ha sede a Jesi e conta parecchie decine di volontari collaboratori, nell’anno appena trascorso ha seguito 310 famiglie, era presente Maria Luisa Quaglieri, figlia della presidentessa Anna Maria Quaglieri, la quale ha ringraziato l’Aurora basket per l’opportunità:

“Quando Altero Lardinelli mi ha chiamato, mi ha fatto un regalo enorme e la nostra collaborazione non si fermerà alla maglia, faremo qualche evento e fino a che durerà questa partnership ci vedrete spesso al lavoro. Oltre al progetto principale stiamo portando avanti quello che noi chiamiamo progetto per la vita, ci occupiamo anche di salute, abbiamo iniziato questo percorso qualche anno fa, per trasmettere ai giovani il concetto di vivere bene, di stare bene, per condurre una vita serena. Lo sport è sicuramente uno dei principali veicoli. Ovviamente saremo sempre presenti alle partite, credo molto nello sport e soprattutto nell’unione di queste due autentiche eccellenze, come l’Aurora Basket e lo I.O.M.”.

La nuova maglia dell'Aurora Jesi (foto G.Esposto)

La nuova maglia dell’Aurora Jesi (foto G.Esposto)

E così l’onore di indossare per prima la maglia, la numero 6, è spettato proprio a Maria Luisa Quaglieri, tanto che a coach Lasi è scappata una battuta, “abbiamo preso il nuovo play, al posto di Battisti”, riferendosi scherzosamente al reale destinatario di quella maglia.

La nuova maglia verrà indossata nella trasferta di Treviglio, una trasferta sicuramente difficile, per il buon momento di forma della squadra di Vertemati, resa forse più difficile dalle non buone condizioni di Gueye, vittima di una distorsione alla caviglia sinistra.