rob loweryCASALE MONFERRATO – Novipiù 60 – Lighthouse 62 (17-20, 26-33, 40-48, 60-62)

Dopo la pessima prova offerta al Biella Forum, la Novipiù Casale torna davanti al suo pubblico. Avversario di giornata è la Lighthouse Trapani di coach Lino Lardo. Una sfida che riporta sul parquet del PalaFerraris un grande ex dei piemontesi: Giancarlo Ferrero. Diverse le posizioni delle due compagini: Trapani, a quota 10 punti, cerca la prima vittoria lontano da casa mentre Casale è in cerca di continuità casalinga, che fino ad ora è mancata un po’.

CRONACA – Lowery e Martinoni segnano aprendo la contesa al PalaFerraris. Le due squadre si scontrano a viso aperto, senza risparmiarsi. Tante buone scelte offensive, da entrambe le parti, permettono di tramutare i tiri in canestri realizzati, talvolta anche di difficile livello realizzativo. Al 5’ il risultato è la fotocopia della parità che vige sul parquet: 12 – 13. Ferrero punisce prendendosi l’area, ma la partita rimane, comunque, in equilibrio. Giovara, premiato con la partenza in quintetto, non ripaga a pieno la fiducia, commettendo due falli in un amen. Primo quarto che va in archivio, con il ferro colpito sul tiro in sospensione di Jackson: 17-20. Schiaccione di Baldassarre in faccia a Cutolo che vale il più 5. Amato, Fall e Cutolo alternano buone giocate a errori grossolani, che comunque valgono la parità nel punteggio. Trapani prova ad allungare grazie a due palle perse e a due conseguenti contropiedi: 22- 29 al 16’. La Lighthouse fa quadrato e riesce a chiudere in vantaggio il secondo quarto: 26 – 33 al 20’. Terza frazione che comincia con il terzo fallo fischiato a Kevin Dillard, che poi si fa perdonare andando ad appoggiare al vetro il canestro del meno 6. Renzi è il mattatore di Trapani che, sfruttando il duello con Bruttini, fa il bello e il cattivo tempo sotto i tabelloni. LA Novipiù non riesce a sfondare il muro alzato dagli ospiti, che chiudono il quarto con un gran tiro dalla distanza di Lowery. 40 – 48 al 30’. Casale prova con il cuore ad andare oltre i suoi limiti tecnici. Quinto fallo per Parker e Casale torna a sperare in una clamorosa rimonta. Due liberi di Dillard riportano i padroni di casa a meno uno, quando siamo a metà dell’ultimo quarto: 47 – 48. Trapani piazza un parziale importante, 5 – 0 con Rizzitiello e Baldassarre. Finale tutto da decidere al PalaFerraris. Martinoni sbaglia la bomba del possibile aggancio e Bruttini dall’altra parte commette fallo anti-sportivo. La gara sembra ormai incanalata sulla via della Sicilia. Il finale vede solo la tripla di Jackson, che però arriva quando ormai è troppo tardi. Trapani sbanca il PalaFerraris 60 – 62.

MVP: Robert Lowery (17 punti, 10 rimbalzi, 4 assist, 9 falli subiti e 34 di valutazione) E’ lui il vero trascinatore di Trapani. Segna da ogni posizione, prendendosi anche tiri dall’elevato peso specifico.