1208576_10151933695276718_1337087406_nE’ un periodo difficile in casa barese, nonostante si sia arrivati solo alla vigilia della terza partita di campionato. Le due pesanti sconfitte rimediate, tuttavia, non possono mancare di creare un minimo di preoccupazione nell’ambiente. E’ importante, dunque, mantenere la concentrazione e cercare di imparare dagli errori commessi per evitare di ripeterli. Il roster è molto giovane e inesperto, ed è composto da giocatori che non hanno mai giocato insieme. Per questo era lecito aspettarsi qualche ingenuità di troppo in avvio di campionato, che tuttavia devono essere superate se si vuole sperare di tornare competitivi.

Dopo la sconfitta esterna contro Recanati, la Liomatic Group Cus Bari di coach Raho si appresta ad affrontare, domenica 20 ottobre, la seconda partita  tra le mura del Palaflorio dove riceverà la visita degli abruzzesi degli Sharks Roseto. Ripescata nella nuova DNA, Adecco Silver, dopo aver perso lo spareggio promozione contro Corato nella scorsa stagione, Roseto è una formazione molto competitiva, che alla prima di campionato, sospinta dal proprio pubblico ha colto un’importante successo contro la Fulgor Omegna,grazie anche ai temibili americani Legion e Sowell.

Un avversario che l’allenatore barese descrive come uno dei più equilibrati del campionato tra reparto esterni ed interni.”Roseto – continua coach Raho – fa della corsa e dell’uno contro uno, le sue caratteristiche principali. Per quanto riguarda noi, abbiamo ferma intenzione di regalare a tutti noi, società e tifosi, il primo sorriso della stagione,evitando quei “black out” che nelle due partite precedenti hanno portato risultati negativi. Tutto il gruppo ha imparato che anche un secondo negativo a questi livelli si paga caro. Confidiamo nel supporto del nostro pubblico, che invitiamo al Palaflorio per essere vicini al team che sta lavorando veramente con serietà ed impegno quotidiano e che sono convinto, raccoglierà presto i frutti.”

Il gruppo cussino ha il dovere di reagire e disputare una prova d’orgoglio, ripartendo da un’intensità di gioco basata sui primi due quarti disputati a Recanati, cancellando la prestazione negativanello score e nella qualità difensiva del secondo tempo di domenica scorsa.

Il totem sotto canestro degli uomini allenati da coach Phil Melillo è una vecchia conoscenza del basket barese: Luca Bisconti,centro classe 1982 che nella scorsa stagione è stato il pivot titolare dellaformazione biancorossa. A fargli compagnia sotto le plance ci sono altri due over 30 di categoria come Arcangelo Leo e Andrea Pomenti, che daranno battaglia ad Infante e Jovanovic.
In cabina di regia troviamo due giocatori molto esperti a cominciare dal playmaker americano titolare Kevin Sowell, che sinora si è dimostrato un esempio di esperienza e leadership in fase realizzativa(45 punti messi a segno in due gare disputate). Al suo fianco gravita l’abile argentino, play-guardia Nicola Stanic, che può annovare un’importante esperienza maturata sui campi di Legadue e DNA. Sugli esterni a disposizione di coach Melillo troviamo il trio Legion,Genovese e Marini, che possono giocare sia da 3 che da 2, considerate le loro caratteristiche fisiche.

La forte differenza tra le età media dei due roster, potrebbe risultare un fattore decisivo del match, sia per la resistenza atletica e la tenuta pertutta la durata dei quattro periodi, che per il mix di esperienza a disposizione.

 

A suggellare una partita importante per il clan cussino, ci sarà una passerella celebrativa, nell’intervallo tra i due tempi,con l’esposizione della torcia olimpica, a cura del tedoforo pugliese di Londra2012, Vittorio Brandi, ex-cestista brindisino, che presenterà in tale occasione la conferenza stampa legata al suo libro “Il pallone che rotolò fino alle Olimpiadi”.

Arbitri dell’incontro saranno : Belfiore di Napoli, Ascione di Caserta e Gasparri di Pesaro.


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