In una giornata di mercato segnata dalla firma di Raymond a Ferentino e dalla conferma ufficiale del rinnovo di Anderson ad Imola, piccoli movimenti hanno interessato anche le squadre del centro-sud.
Marco Tagliabue (Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)
Non troppo piccolo quello della Benacquista Latina, che riporta a casa Marco Tagliabue. Il centro di Seregno, classe ’86, dopo l’ottima stagione 2013/14 segnata dalla promozione in Silver a Latina, lo scorso anno era stato (forse troppo in fretta?) girato a Matera prima dell’inizio della stagione. Adesso un nuovo accordo, per una nuova chance nel tema guidato da coach Gramenzi. Ecco subito dopo l’accordo, le prime dichiarazioni di Tagliabue rilasciate all’addetto stampa di Latina “Sono davvero felicissimo di essere stato richiamato dalla Latina Basket e ringrazio la società, lo staff e il coach per avermi dato questa nuova opportunità e dimostrato fiducia. Sono stato contento nel ricevere la chiamata di coach Gramenzi, che stimo come professionista, che conosco di nome e di fama, e che mi ha fortemente motivato presentandomi il progetto della società e gli obiettivi prefissati. Farò tutto quanto nelle mie possibilità per ripagare la fiducia che ha riposto in me. Sarà bello ritrovare a Latina persone come Sergio Tricarico e altri componenti dello staff con cui ho avuto sempre un buon rapporto, ma anche i compagni di squadra con cui ho condiviso la prima stagione in nerazzurro, come Lorenzo Uglietti o Ike Ihedioha con il quale ho trascorso tutto il precampionato dello scorso anno. Insomma, sarà un po’ come tornare in famiglia dopo un lungo viaggio. Un altro stimolo importante sarà rappresentato dalla presenza digiocatori nuovi, che porteranno la loro esperienza e di atleti d’oltreoceano, dai quali ci sarà molto da imparare. Sapere di potermi allenare con Mosley è per me un aspetto determinante: il suo atletismo, la sua grinta, la sua potenza fisica non potrò certo eguagliarle ma m’impegnerò al massimo per cercare di apprendere da lui puntando a migliorare giorno dopo giorno”.
Dopo il botto di Mordente la Viola Reggio Calabria sistema la quota under con la firma di Valerio Costa, playmaker classe ’97, originario proprio di Reggio Calabria e cresciuto nella Nuova Jolly Reggio ma che da due anni gioca a Casalpusterlengo. Già nel giro delle Nazionali giovanili, agli ultimi Campionati Nazionali U19 è stato anche premiato come miglior playmaker della manifestazione.
Un altro under è stato firmato da Matera, che aggiunge al suo roster Nicolò Bertocco, esterno classe ’95 cresciuto a Reggio Emilia e ch elo scorso anno ha giocato a Lugo in B2. “Per me si tratta di un vero e proprio salto di classe” – si presenta così Bertocco ai suoi nuovi tifosi– “saluto la mia regione per raggiungere Matera, città che ho visitato da turista quand’ero bambino e che ora sono felice di adottare come mia seconda casa. Sono grato alla società che mi permette di mettermi in gioco in un campionato così importante e con un roster impressionante, in più so che coach Cadeo lavora molto bene con i giovani, dando loro spazio e fiducia; insomma, mi entusiasma tantissimo giocare al Palasassi“.
Leonardo Totè (foto concessa da Leonardo Totè)
Infine, notizia dell’ultima ora, riguarda ancora un under, Leonardo Totè, che ha da poco concluso i campionati europei U18 a Volos (chiusi con 8.5 punti e 4.2 rimbalzi a partita), che firma per la Leonessa Brescia. Ala-centro di 205 cm, Totè ha disputato l’ultima stagione con la U19 della Reyer Venezia e per lui si tratta della prima vera esperienza a livello senior. Lungo moderno, dotato di una buona mano e capace di adattarsi a diverse situazioni tattiche, deve probabilmente lavorare sul fisico per mettere su qualche chilo in più per reggere l’impatto con la categoria. “Leonardo è uno dei migliori prospetti nel panorama giovanile della pallacanestro italiana – il commento di coach Andrea Diana -. La sua presenza agli ultimi campionati mondiali ed europei di categoria dimostra le sue potenzialità. È un lungo molto atletico e dinamico che incarna alla perfezione la tipologia di numero 4 adatta per la nostra squadra. Ha un ottimo tiro dalla distanza, ed è bravo anche a mettere la palla a terra e partire dal palleggio. Avere nel roster un ragazzo dal potenziale così ampio sarà un grande stimolo per tutto lo staff e tutta la squadra, e il desiderio di farlo crescere porterà tutti a migliorare. Mi aspetto che Leonardo arrivi a Brescia carico di entusiasmo con la giusta fame di voler emergere“.
