La Novipiù contende fino all’ultimo istante la vittoria contro la forte Treviso. I ragazzi di coach Ramondino si arrendono solo nel finale, superati 59-56 dalla De’ Longhi, al termine di una prova di grande generosità. La De’ Longhi risponde con una gran difesa fin dalla palla a due, limitando molto gli esterni di Casale, e trovando la giusta solidità e lucidità per far suo il match negli istanti finali. Dopo la grande paura, i trevigiani riportano la serie al PalaVerde per una gara-5 che promette scintille!

Tifo De' Longhi (Foto Maurizio Dalla Zuanna)

Tifo De’ Longhi al PalaFerraris (Foto di Maurizio Dalla Zuanna)

LA GARA – Treviso parte col piglio giusto, avvantaggiandosi subito di 4 punti, prima che capitan Martinoni sblocchi i suoi realizzando il semi gancio da centro area. La De’ Longhi riesce a servir agevolmente palla nel pitturato, permettendo ai suoi lunghi di fare il vuoto sotto canestro; Casale però resta incollata al match (8-13 a metà frazione) grazie alle preziose seconde chance conquistate e trasformate dal suo capitano. I trevigiani non scappano, ripresi e sorpassati dalla doppia tripla rossoblu a firma Natali/Blizzard. E alla prima sirena è 18-17 per la Novipiù. Powell rompe gli indugi dopo 2’ di sterilità offensiva delle due compagini al rientro sul parquet. Le De’ Longhi però continua a giocare fuori ritmo, ma Casale non sa approfittarne sbagliando troppe facili conclusioni, mancando il possibile allungo, ed il solito Powell restituisce il vantaggio esterno con la tripla del 22-20, a meno di 5’ dall’intervallo lungo. Dopo qualche iniziativa andata a vuoto, Johnson riesce a trovare la via del canestro, infiammando il PalaFerraris, carico per il vantaggio ritrovato. L’appoggio di Ancellotti a fil di sirena manda le squadre negli spogliatoi sul 25 a 24 per la Novipiù, dopo una frazione contrassegnata dagli errori – alcuni anche decisamente banali -, chiusa col parziale di 7-7.

Nicola Natali (Novipiù Casale - Foto di Maurizio Dalla Zuanna)

Nicola Natali (Novipiù Casale – Foto di Maurizio Dalla Zuanna)

Treviso ricomincia segnando il suo terzo periodo di gioco: Powell da 3 regala l’ennesimo controsorpasso di un match contrassegnato dal grande equilibrio. Tomassini latita, Casale litiga col ferro trevigiano, e la De’ Longhi ne approfitta per ritentare l’allungo (+5), trascinata dal sempre positivo Fantinelli. I ragazzi di coach Ramondino non ne vogliono sapere di trovare il fondo della retina, tocca allora al solito Blizzard inventarsi la tripla che dimezza lo svantaggio dei padroni di casa, fissando il punteggio sul 37-34 al 27’. La Novipiù non muore mai, ed all’ultimo intervallo è nuovamente parità (39-39). All’inizio della quarta frazione le due squadre ritrovano inaspettatamente verve e canestri: Negri prima, De Nicolao, Natali e Bray poi, portano avanti il punteggio fino al 45-41, a 7’ dal termine. Il tempo scorre inesorabile e la gara si fa dura e ricca di contatti, situazione che avvantaggia Treviso capace di costruire il parziale di 6-0 che le vale il nuovo vantaggio (50-48). La De’ Longhi scappa via, Casale rientra fino al -1 ma Fall sbaglia l’appoggio del possibile sorpasso a 13” secondi dal termine. Dopo i liberi di Powell, la Novipiù ha la doppia occasione per il pari, ma Johnson e Tomassini falliscono il buzzer sulla sirena. I ragazzi di coach Pillastrini vincono 59-56 e riportano la serie a Treviso per la gara decisiva.

Foto Claudio Devizzi Grassi

Foto Claudio Devizzi Grassi
Nella foto: Matteo Negri (De’ Longhi Treviso)

LA CHIAVE – Dopo aver perso gara-3 sull’onda della rimonta finale di Casale, Treviso è brava a giocare con lucidità e precisione i possessi finali, nonostante l’errore sull’ultima azione che aveva liberato al tiro dalla lunga distanza prima Johnson, poi Tomassini. Paga, inoltre, la scelta di coach Pillastrini di difendere forte sul perimetro, togliendo ossigeno alle bocche da fuoco della Novipiù.

MVP – Un’altra doppia doppia per Andrea Ancellotti. Il lungo trevigiano segna 10 punti raccogliendo altrettanti rimbalzi, fornendo solidità e produttività durante tutto l’arco del match. Perno centrale del gioco della De’ Longhi, non a caso risulta essere secondo di squadra per plus/minus finale (+9) dietro al solo Fantinelli (+11).

LA CURIOSITA’ STATISTICA – Dopo aver litigato col ferro dalla linea della carità per i primi tre quarti di gioco (3/10), Treviso realizza 10 liberi (su 11 tentati) nel solo quarto periodo. Punti che le valgono l’allungo nel finale, col doppio sigillo di Powell a fissare il +3 decisivo a vantaggio della De’ Longhi.

NOVIPIU’ CASALE – DE’ LONGHI TREVISO 56-59 (18-17, 25-24, 39-39)

NOVIPIU’ CASALE: Johnson 6, De Nicolao 2, Bray 10, Tomassini, Natali 8, Blizzard 10, Denegri ne, Martinoni 10, Ruiu ne, Melchiorri ne, Fall 10 All. Ramondino
DE’ LONGHI TREVISO: Abbott 7, Moretti, De Zardo ne, Malbasa, Fabi 6, Busetto ne, Gatto ne, Fantinelli 9, Powell 16, Rinaldi 3, Negri 8, Ancellotti 10 All. Pillastrini