DE’LONGHI TREVISO-TEZENIS VERONA 59-65
Frazier trascinatore della Tezenis in avvio e per riportare avanti i suoi nell’ultimo quarto (Foto Pasquale Cotugno)
TREVISO – La Tezenis è corsara al Palaverde, aggiudicandosi un derby spigoloso e oggettivamente brutto sul piano dello spettacolo. Partenza sprint di Verona trascinata da Frazier, autore di 12 punti nel solo primo quarto, in cui gli scaligeri hanno tirato quasi con il 70% da tre. La fisicità ed i centimetri della Tezenis risultano piuttosto indigesti per una Treviso che paga la cronica difficoltà di colpire con continuità dall’arco dei tre punti.
Il tentativo di rimonta procede quindi a rilento, con il primo tempo che si chiude con una bomba di Saccaggi per il meno 5. Rimonta e sorpasso che sono però solo rimandati al terzo quarto, in cui Treviso piazza un parziale di 10-0 portandosi al comando e mantenendolo stabilmente fino all’ultimo intervallo, che si chiude 46-41. Treviso riesce a muovere il pallone con più efficacia e a trovare spesso contatti che garantiscono frequenti viaggi in lunetta. Frazier però si risveglia nell’ultimo quarto e Verona trova tiri puliti dall’arco con Brkic e Boscagin, che si rivelano decisivi nel parziale di 24-13 con cui gli ospiti chiudono l’incontro.
Brutta prestazione per Fantinelli (foto di Daniele Ferretti)
Universo Treviso Basket – Tezenis Verona 59 – 65 (13-22, 27-32, 46-41)
Spettatori: 4488
La statistica: 31% è la percentuale con cui Treviso ha tirato dal campo questa sera, davvero troppo poco.
MVP: Michael Frazier, 20 punti e lo zampino su tutti i parziali decisivi.
Il peggiore: Matteo Fantinelli fatica a trovare la quadra e a vedere il canestro, per lui una prestazione sottotono.
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