TRIESTE – Nella partita valevole per il 25° turno del campionato di Serie A2 l’Alma Pallacanestro Trieste sconfigge la Bondi Ferrara in maniera decisa e convincente con il punteggio di 90-72. L’Alma ha dimostrato grande compattezza in entrambi i lati del campo ed una ritrovata coesione, specie nelle trame offensive orchestrate dal coach Eugenio Dalmasson. Il top scorer del match è stato Javonte Green, autore di diciotto punti, che è stato aiutato da ogni membro del roster giuliano. Per la Bondi non sono bastati i diciassette punti di Mike Hall il quale però è stato autore di un primo tempo deludente. Con questo successo Trieste si issa in solitaria in vetta al campionato con trentotto punti mentre Ferrara rimane all’ottavo posto con ventisei punti in graduatoria. Nel prossimo turno l’Alma proverà a riscattarsi definitivamente nel malgradito campo di Jesi mentre la Bondi ospiterà Verona in un match molto delicato per la corsa al playoff ma ora passiamo alla cronaca del match.

QUINTETTI

TRIESTE: Cavaliero, Prandin, Green, Bowers, Cittadini.

FERRARA: Moreno, Rush, Cortese, Hall, Fantoni.

Nell’ “Allianz Day” in quel dell’Alma Arena, in cui è stato inaugurato in occasione della partita odierna in nuovo segnapunti, il match è partito in sordina per quanto riguarda i ritmi con un iniziale 9-6 al quinto minuto di gioco in cui i due lunghi giuliani hanno fatto sentire la loro presenza in entrambe le fasi di gioco. A questo punto si è verificata una svolta dal punto di vista tattico ovvero che la difesa emiliana da uomo ha iniziato a contrastare l’attacco giuliano tramite la zona 2-3. Nonostante questo cambiamento, che spesso Trieste ha sofferto nell’arco del campionato, i ragazzi di coach Dalmasson hanno risposto con un attacco molto incentrato sul pitturato che è risultato efficace sino al termine del primo quarto (21-15 al 10′).

Nel secondo periodo di gioco i padroni di casa hanno ripreso con ottime trame di gioco determinante dalle azioni tecnico-tattiche di Matteo Da Ros che ha preso in mano la squadra con molti isolamenti contro avversari più piccoli, soprattutto su Erik Rush. Il numero venti ha sfruttato in maniera intelligente il vantaggio fisico a disposizione con azioni in post che hanno portato dieci punti tra le fila dei padroni di casa. Anche grazie a questo fattore l’Alma è stata in grado di allungare ulteriormente portandosi sul 40-29 all’intervallo con numeri sorprendenti a rimbalzo, 21-9 al ventesimo, e con il merito di aver limitato Mike Hall a soli due punti e due rimbalzi nel primo tempo.

Dopo solo un minuto e mezzo di gioco i giuliani hanno impresso un parziale di 8-0 culminato con un alley-oop perentorio finalizzato da Javonte Green (48-29 al 22′), che ha permesso ai padroni di casa di respirare grazie al vantaggio accumulato. Risulta essere una Trieste diversa dalla brutta copia apparsa a Jesi in occasione della Coppa Italia, una squadra più coesa in attacco, come dimostrato da una riduzione consistente delle azioni personali forzate dai biancorossi, dai pochi palleggi effettuati nelle trame offensive e dai numerosi passaggi con lo scopo di ottenere un tiro più semplice possibile da realizzare. Dall’altra parte Ferrara si è aggrappata sul talento di Mike Hall che, nonostante abbia realizzato ben dodici punti nel terzo quarto, non è bastato per limitare il gap tra le due compagini alla fine del terzo quarto ovvero di ventidue punti (70-48 al 30′).

All’inizio del quarto quarto la Bondi si fa vedere con un mini-break di 5-10 (75-58 al 34′) grazie al merito di Riccardo Cortese ma i padroni di casa hanno ripreso l’inerzia grazie a due schiacciate spettacolari ed un gioco da tre punti firmato da Green che di fatto concludono il match (82-60 al 36′). Gli ultimi quattro minuti sono utili solamente per le statistiche e per le apparizioni dei giovani Lodovico Deangeli e Matteo Babich, entrambi classe 00′.

TRIESTE-FERRARA 90-72 (21-15; 19-14; 30-19; 20-24)

TABELLINO

TS: Green 18, Da Ros 16, Cittadini 14, Bowers 11. Rimbalzi 31 (Green 6). Assist 19 (Cavaliero e Da Ros 5).

FER: Hall 17, Cortese 14, Molinaro 12, Rush 10. Rimbalzi 24 (Rush 6). Assist 13 (Panni 3).

SALA STAMPA

Eugenio Dalmasson (coach Alma Pallacanestro Trieste): “Ennesima partita positiva in casa. Venivamo da una partita difficile come Roseto e sapevamo che dovevamo migliorare alcune imprecisioni difensivi cosa che abbiamo fatto nei primi venti minuti. L’abbiamo costruita con grande intelligenza questa vittoria e sono contento dell’atteggiamento di tutto il roster. Noi stiamo lavorando ancora, in maniera intensa e abbiamo molti margini di miglioramento, inoltre sono convinto che arriveremo pronti nei playoffs.”

Alessandro Cittadini (giocatore Alma Pallacanestro Trieste): “Oggi per noi era fondamentale e sapevamo che Ferrara è forte così in settimana abbiamo limitato i loro punti di forza. Per quanto riguarda il nostro reparto lunghi siamo stati anche un po’ sfortunati per gli infortuni ma credo che in Serie A2 siamo ottimi così come gli esterni.

Andrea Bonacina (coach Bondi Ferrara): “Tanti complimenti alla prestazione di Trieste ma per noi così non basta. Se vogliamo contrastare i top team, come Trieste, Treviso e la Fortitudo, abbiamo bisogno di personalità nelle partite che giocheremo anche per le responsabilità a nostro carico .”

 


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