Paulius Sorokas (foto di Danilo Scaccabarossi)
36 – Come la valutazione media di Paulius Sorokas, mattatore incontrastato del campionato e per la seconda volta è MVP di giornata. Anche contro i suoi ex compagni di Treviglio serata da incorniciare per il lituano che chiude con 20 punti, 7/12 al tiro e 15 rimbalzi. Nelle ultime 3 gare doppia-doppia di media per lui con 23 punti e 13 rimbalzi, tirando con oltre il 65% complessivo
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
28 – Come i tiri che sono serviti a Jazz Ferguson per segnare 28 punti nella sfida di Trapani, finita all’overtime con la vittoria di Biella. Tanti tiri e tanti errori per il folletto dell’Angelico che tira con il 28.6%. Decisamente peggio del 8/12 di Amedeo Tessitori, MVP del match
8 – Come le triple di Alan Voskuil che sembra finalmente essere tornato quel gran tiratore che ha costruito a suon di triple la sua fama. Dopo aver risolto qualche problema fisico ad inizio stagione e favorito dal nuovo assetto della Remer, a Voghera parte fortissimo con 6 canestri sui primi 7 tiri, prima di andare in debito di ossigeno e chiudere 8/17
(credits Blu Basket Treviglio)
6 – Come i giocatori in doppia cifra per la Givova Scafati nella vittoriosa trasferta di Cagliari. E sono gli italiani (Ranuzzi e Crow su tutti) i principali protagonisti in una serata “normale” per Lawrence e Sherrod
5 – Come i successi interni consecutivi della G.S.A. Udine che torna al successo contro Mantova. La squadra di Lino Lardo non perde in casa dal 19 novembre quando al Pala Carnera perse contro Jesi
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
4 – Come le vittorie consecutive della Metextra Reggio Calabria, che sbanca il PalaTiziano e regala a coach Calvani la classica vittoria dell’ex. Ma anche come le sconfitte consecutive della Moncada Agrigento in piena crisi di risultati e di gioco
3 – Come le sconfitte consecutive in trasferta dell’ Alma Trieste che da metà dicembre ha iniziato forse a tirare il fiato, dopo un girone di andata condotto ventre a terra
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
1 – Come l’unico fallo fischiato a Piacenza nel primo quarto, non sappiamo se un record ma sicuramente un dato interessante probabilmente figlio degli 8 tiri (sui 15 totali) presi da 3 punti da Verona nel primo quarto
-12 – Come la valutazione complessiva di Alex Legion e Daniele Cinciarini. Se per il secondo può essere un attenuante l’essere rientrato alle gare dopo un mese, per l’americano è una prestazione da dimenticare con 4/15 al tiro ed addirittura 0 falli subiti
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