Tommaso Marino (foto di Danilo Scaccabarossi)

Remer Treviglio-Pasta Cellino Cagliari 91-84

ROberto Rullo, il migliore di Cagliari (Foto Peppe Mura 2017)

Il PalaFacchetti è sempre dolce per la Remer Treviglio che trascinata da Tommaso Marino e Alan Voskuil batte la Pasta Cellino Cagliari al termine di una gara condotta sin dalla palla a due ma in cui Cagliari è sempre rimasta in scia, sfruttando l’ottima serata di Keene e Rullo oltre al 48% da 3 punti, ma faticando ad attivare Stephens soprattutto contro Easley. Cagliari, in difficoltà a difendere ad uomo, ha scommesso per tutta la gara sul tiro da 3 di Treviglio (13/39 alla fine per i ragazzi di Vertemati) ma ha subito tanto nel pitturato concedendo anche 11 rimbalzi in attacco ai padroni di casa. La Remer ha avuto molta pazienza nei primi 20′, riuscendo a muovere bene la palla e trovando anche ottimi tiri, poi è stata brava a reagire ad un terzo quarto da museo degli orrori, in cui Cagliari con le sue difese adattate ha tolto molto ritmo all’attacco di Vertemati, trovando nella frazione finale la chiave per aprire nuovamente la difesa della Pasta Cellino, segnando 30 punti in un quarto finale pirotecnico e trovando una vittoria che potrebbe essere molto importante nella corsa alla salvezza

Per Alan Voskuil gara da 21 punti con 5/9 da 3 (2017 © Foto Alessio Brandolini)

LA PARTITA – La Remer Treviglio parte 6/9 al tiro, con 2/3 dalla grande distanza, e scappa sul 14-4 e poi sul 23-9, attaccando con fluidità e limitando in difesa le scorribande di Keene, tenuto a soli 4 punti nei primi 10′. Paolini però trova le prime triple di Turel e Rullo su cui costruire un parziale di 11-2 che permette alla Pasta Cellino di andare alla prima pausa sul -6. Si continua a segnare tanto anche nel secondo quarto e Palumbo (4 assist in meno di 7′ in campo) e Dincic hanno un bel impatto e permettono a Treviglio di tenere in mano l’inerzia del match, nonostante qualche problema di falli, come i 2 di Easley e dello stesso Dincic. Un paio di belle giocate di Lele Rossi, contro il quintetto piccolo di Cagliari, permettono a Treviglio di allungare oltre la doppia cifra prima che la tripla di Keene in transizione mandi le squadre al riposo sul 49-41. Il terzo quarto è un classico stagionale della Remer, con l’attacco che crea buoni tiri contro le difese adattate di Paolini ma l’ 1/11 da 3 punti manda in crisi l’attacco che produce solo 9 punti mentre Cagliari riesce a rimanere lucida, nonostante i due falli tecnici a Keene e Paolini, e sembra girare l’inerzia con Stephens che sfrutta i 3 falli di Easley guidando i suoi sul -2 prima che il buzzer beater di Pecchia da 10 metri tenga Treviglio sul +5 all’ultima pausa. La gara continua a correre sul filo dell’equilibrio, con Marino e Rullo che continuano a scambiarsi prodezze e la Remer che entra negli ultimi 5′ ancora avanti di 8 lunghezze. Rullo e Keene riportano Cagliari sul -4 a 120″ dalla sirena ma dall’altra parte la giocata del match è di Marco Planezio, che trova una gran linea di fondo per procurarsi e completare il gioco da 3 punti per il nuovo +7 Remer che di fatto chiude la partita, nonostante Cagliari ci provi fino alla fine a cambiare la storia del match.

MVP – Gara da leader vero oltre che da gran realizzatore per Tommaso Marino che probabilmente questa settimana vedrà molte persone salire sul suo carro. Il playmaker senese ha giocato una di quelle gare in cui gli basta alzare le mani per trovare il fondo della retina, ma come spesso gli è capitato in questa stagione è la gestione dei tempi dell’attacco a fare la differenza, anche e soprattutto nei momenti in cui l’attacco della Remer iniziava a battere in testa. Chiude con 23 punti, tirando 8/11 dal campo ma con il 60% da 3, alcuni segnati nei momenti più delicati della partita oltre ai soliti 5 assist.

Remer Treviglio-Pasta Cellino Cagliari (25-20; 24-21; 12-15; 30-28)

TRE: Marino 23, Voskuil 21, Pecchia 11. Rim 37 (Pecchia 10); Ass 25 (Marino 5)

CAG: Keene 27, Rullo 22, Stephens 16. Rim 34 (Rullo 8); Ass 13 (Keene 7)


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