Alan Voskuil (foto di Danilo Scaccabarossi)

Remer Treviglio-Leonis Roma 89-76

Vittoria fondamentale in chiave salvezza per la Remer Treviglio che batte al PalaFacchetti la Leonis Roma, in una sfida diretta per evitare i playout. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta della differenza canestri non ribaltata, ma recuperare il -16 dell’andata sarebbe stato complicato anche se Marino e compagni ad un certo punto hanno accarezzato questa possibilità. Restano 2 punti importanti portati a casa soprattutto con la difesa che, in una serata difficile al tiro da fuori (7/26 dentro un complessivo 46% di squadra), ha permesso alla Remer di non pagare dazio a parte Sims (25 punti ed 11/18 al tiro), lasciando le briciole (leggi viaggi in lunetta) a Deloach. In una gara dai tanti errori (sono ben 38 le palle perse complessive), Treviglio vince a sorpresa la sfida a rimbalzo (con ben 15 in attacco), grazie soprattutto alla maggiore reattività in attacco e commette meno errori quando serviva, rimanendo concentrata e non permettendo, soprattutto nella seconda metà di gara, a Roma di girare l’inerzia del match. Coach Turchetto ha provato a mischiare le carte e chiedere maggiore intensità e ritmo ai suoi, ma gli è mancato il tiro da fuori e soprattutto l’apporto degli italiani, mentre dall’altra parte Vertemati ha avuto qualcosa da tutti, in particolare a cavallo di terzo e ultimo quarto quando Treviglio ha fatto la differenza.

La solita gara di grande energia di Pecchia (foto di Danilo Scaccabarossi)

LA PARTITA – Partenza tutta per le difese, con le squadre più preoccupate a limitare le armi dell’avversario che a colpire, il tutto “facilitato” da un metro arbitrale che lascia giocare su entrambe le metà del campo. Treviglio, nonostante un glaciale 1/7 da 3 punti, tiene la testa del match grazie alle palle perse di Roma ed un paio di canestri nati soprattutto dalla maggiore reattività a rimbalzo in attacco, ma l’Eurobasket punisce la troppa attenzione sui pick&roll di Deloach grazie all’impatto di Sims (8 punti nei primi 10′), capace di trovare il canestro sia da dentro che da dietro l’arco, dando anche il primo vantaggio alla Leonis (13-16), che sarà però anche l’ultimo del match. E’ buono l’impatto di Lele Rossi sul match (6 punti in poco più di 3′) e Treviglio riesce a mettere assieme un mini-parziale di 8-3 per chiudere avanti alla prima sirena. La gara diventa nervosa e ne fanno le spese ovviamente gli attacchi (8/26 complessivo al tiro nel secondo quarto), con il punteggio che si muove a fatica e Treviglio che prova un mini-allungo (33-25 dopo 17′) poco oltre la metà del secondo quarto, con Roma che continua a pasticciare in attacco (12 palle perse nei primi 20′) e subire a rimbalzo ma resta attaccata grazie soprattutto ai giri in lunetta di Deloach, rientrando negli spogliatoi sul -5.

Turchetto prova a mischiare le carte con Sims da 4 al fianco di Brkic, Vertemati risponde abbassando il quintetto con Dincic ed un gioco da 3 punti di Voskuil, nato proprio da un recupero dell’ex Assigeco, dà il +9 alla Remer che sembra prendere in mano l’inerzia del match spingendosi anche oltre la doppia cifra. Roma prova ad alzare l’intensità difensiva con un quintetto tutto italiano producendo un mini-parziale di 5-0, frustrato però da un tripla siderale di Voskuil che manda i compagni all’ultimo riposo sul +12. Roma prova ad aumentare i ritmi con Deloach, fin qui poco coinvolto e limitato da Treviglio, ma Dincic e Palumbo trovano canestri importanti permettendo a Treviglio di mantenere 13 punti di margine, anzi l’ingresso di Planezio fa aumentare l’intensità difensiva della Remer che tocca il +17 (79-62) a poco meno di 5′ dalla sirena finale, che di fatto chiude il match. Roma decide di abbassare i ritmi per difendere la differenza canestri nello scontro diretto, che riesce grazie ad un paio di giocate di Sims ed una tripla dall’angolo di Piazza.

Easley (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – In una serata con tanti, troppi errori da entrambe le parti, Alan Voskuil, nonostante i tanti tiri presi, è riuscito a dominare offensivamente la partita, mettendo in grossa difficoltà la difesa di Roma, spesso e volentieri in ritardo sulle rotazioni per limitare il tiro da fuori dell’esterno biancoblu. Che, quando la difesa ha anticipato le sue uscite, ha attaccato spesso e volentieri il canestro oppure giocato in appoggio sui lunghi, battendo i raddoppi. Per lui 24 punti, con 19 tiri, ma ben 8 falli subiti ed 8/8 ai liberi. Ottima anche la serata di Tony Easley, che non aveva un compito facile, prendendo quello che passava sotto il canestro chiudendo comunque con 17 punti ed 8 rimbalzi in cui spiccano i 6 offensivi.

Remer Treviglio-Leonis Roma 89-76 (21-19; 18-15; 23-16)

TRE: Voskuil 24, Easley 17, Dincic 9. Rim 39 (Pecchia 12); Ass 19 (Marino 7)

ROM: Sims 28, Deloach 15, Piazza, Cesana 7. Rim 28 (Deloach 7); Ass 16 (Deloach 7)


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