REMER TREVIGLIO-CUORE NAPOLI BASKET 90-76

Andrea Mezzanotte (foto di Danilo Scaccabarossi)

La Remer Treviglio riesce finalmente a sfatare il tabù PalaFacchetti infilando la seconda vittoria consecutiva disponendo più agevolmente di quanto non dica il già pesante +14 finale di un Cuore Napoli Basket apparso lontano parente di quello aggressivo e pimpante di sette giorni fa. La squadra di Vertemati ha avuto in mano la gara sin dalla palla a due, pagando solo a rimbalzo l’atletismo soprattutto di Basabe, ma forzando ben 16 palle perse frutto di un ottimo lavoro difensivo che ha lasciato a Napoli poche alternative alle giocate dello stesso Basabe e Carter, giocatore dal talento offensivo immenso ma che sembra un pesce fuor d’acqua in un contesto in cui bisognerà soffrire per raggiungere la salvezza. Dall’altra parte può sorridere invece Adriano Vertemati che sembra aver ritrovato una squadra capace di mordere in difesa ma soprattutto attaccare con grande qualità, come dimostrano i 24 assist su 34 canestri, e che sembra aver finalmente ritrovato il tiro da fuori. La strada è lunga ma l’umore della squadra e dei tifosi inizia a volgere al sereno.

Alan Voskuil (foto di Danilo Scaccabarossi)

LA PARTITA – Treviglio prova a mettere subito le mani sulla partita con una grande pressione difensiva provando ad alzare subito i ritmi della gara, attaccando il canestro con decisione soprattutto con Pecchia e Mezzanotte provando il primo allungo (15-8). Napoli fatica in difesa sul 1 vs 1 ed in attacco si appoggia ai soli Nikolic e Carter, con Mascolo e Vangelov in campo le cose migliorano e grazie anche ai rimbalzi offensivi riesce a restare attaccata al match nonostante un avvio complicato andando alla prima pausa sotto di 1. L’attacco di Vertemati con tre potenziali play in campo acquisisce fluidità e la Remer non riesce ad andare oltre il +6 solo per qualche errore di troppo sotto canestro e dalla lunetta (3/8 dopo 20′), mentre Napoli riprende a faticare in attacco affidandosi spesso a volentieri a soluzioni personali. Non appena Voskuil si iscrive al match, mettendo 8 punti in fila, il vantaggio dei padroni di casa si dilata fino al +12 che Napoli prova contenere con le giocate di Basabe (18 punti e 7 rimbalzi in 20′, chiude con 24 e 17) e Carter per limitare i danni al 46-36 con cui si rientra negli spogliatoi. Si segna praticamente sempre al rientro in campo, con Douvier che sale di colpi sia in attacco che in difesa e Treviglio che mantiene sempre il vantaggio intorno alla doppia cifra. Senza Carter in campo Napoli attacca ma soprattutto difende meglio togliendo un pò di ritmo all’attacco di Treviglio che però difende sempre molto forte mantenendo 9 punti di vantaggio all’ultima pausa. La Remer alza ancora il volume in difesa e prova a scappare sul +15 dopo 1’30” nell’ultimo quarto, con POnticello costretto a chiamare time-out ma la Remer adesso difende meglio il ferro ed in attacco è in ritmo continuando a costruire tiri aperti con Voskuil, Mezzanotte e Marino che infilano le triple del +18 a 5′ dalla fine. Carter con un paio di triple riavvicina Napoli ma la Remer ha ormai le mani sulla partita.

Andrea Mezzanotte, uomo fondamentale in questo momento per Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – Grande gara sia realizzativa che nella gestione dell’attacco di Tommaso Marino che chiude con una doppia-doppia da 19 punti e 11 assist, ma ci piace assegnare il premio di MVP ad un giocatore che nell’evoluzione tattica di Treviglio è senza dubbio l’ago della bilancia e l’ha dimostrato anche stasera. Il +17 di plus/minus con cui Andrea Mezzanotte (9 punti, 2/2 da 3, 7 rimbalzi e 2 stoppate) ha chiuso la gara danno la giusta misura della sua importanza in questa fase della stagione. Bravo in difesa a contenere i lunghi napoletani è in attacco che la sua capacità di aprire il campo ha dato a Treviglio una nuova dimensione e che la standing ovation del PalaFacchetti alla sua uscita dal campo ha confermato.

Remer Treviglio-Cuore Napoli Basket (20-19; 26-17; 20-21; 24-19)

TRE: Marino 19, Voskuil 17, Douvier 14. Rim 28 (Mezzanotte 7); Ass 24 (Marino 11)

NAP: Basabe 24, Carter 24, Nikolic 10. Rim 37 (Basabe 17); Ass 16 (Carter, Mascolo 4)

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