Serie A2 Playoff – A Treviglio è una battaglia, Roseto la spunta all’overtime

Remer Treviglio-Cimorosi Roseto 73-75 dts (serie 0-1)

Battaglia doveva essere e battaglia è stata tra Treviglio e Roseto con la squadra abruzzese che vince gara-1 all’overtime, al termine di una partita brutta e nervosa, decisa più dagli errori e dagli episodi che non dalle giocate. Roseto è stata brava a mettere sul campo tutta la sua fisicità e atletismo, capitalizzando il dominio a rimbalzo, soprattutto in attacco e nella seconda metà di gara (13 sui 21 finali), riuscendo così a mascherare percentuali al tiro glaciali (28/61 da 2, 3/19 da 3) e portando a casa la gara nonostante il 66-79 nella valutazione finale tra le due squadre. La Remer ha dato la sensazione di essere troppo preoccupata nella metà campo difensiva di limitare la fisicità degli avversari perdendo forse un pizzico di lucidità offensiva, anche se gli uomini di Vertemati hanno interpretato bene il match, provando con il tiro da fuori ad aprire una difesa che riempiva molto bene l’area, ma il 10/37 dalla lunga distanza alla lunga ha fatto il gioco di Roseto, così come qualche errore di troppo dalla lunetta nella seconda metà di gara (21/30 alla fine) che se evitato avrebbe dato il successo agli uomini di Vertemati. Adesso entrambe le squadre dovranno ricaricare le pile e farlo nel migliore dei modi visto che tra 48 ore si torna in campo e non sarà probabilmente un remake molto diverso da gara-1.

LA PARTITA – Treviglio parte bene con un iniziale 3/5 da 3 ma Roseto prova a far valere subito la sua fisicità in difesa con Akele su Caroti e Lazar Nikolic su Roberts ma in attacco la squadra di D’Arcangeli fatica e solo l’ingresso di Rodriguez (10 punti e 2 assist in poco più di 12′) dà un minimo di vivacità all’attacco degli Sharks, con la difesa della Remer incapace di tenere il suo cambio di passo. Borra parte bene (7 punti e 5 rimbalzi all’intervallo) e Roseto soffre la sua stazza sui cambi difensivi ma commette presto 3 falli e dietro Treviglio inizia a pagare dazio su Akele e Sherrod, con Roseto che sembra prendere in mano l’inerzia del match, trovando il primo vantaggio a metà del secondo quarto. Treviglio va a sprazzi ma è brava ad attaccare il canestro capitalizzando i tanti giri in lunetta (14/17 al 20′) prima che una fiammata di Chris Roberts le permetta di rientrare negli spogliatoi ancora sul +2.

Al rientro in campo Treviglio sbaglia i primi 5 tiri mentre Roseto sale di giri a rimbalzo offensivo e con un parziale di 13-2 sembra scavare il primo break, toccando il +9 sulla tripla di Lazar Nikolic. Come spesso è successo ultimamente, Lorenzo Caroti si carica la squadra sulle spalle e la rimette in carreggiata con 2 triple, prima che una bella giocata difensiva di Palumbo chiuda un 10-2 interno che rimette la gara in equilibrio. Adesso però Akele e Sherrod sembrano tracimare e Roseto, grazie ai 15 punti della coppia, va all’ultima pausa con il naso avanti. La tensione sale e non segna quasi nessuno nei primi 4′ dell’ultimo quarto ma è ancora Akele che sale di giri, sia in attacco che in difesa, spingendo Roseto sul +5 quando si entra negli ultimi 5′. La Remer però ha sette vie e sono Borra e Reati a costruire un incredibile +4 a 2′ dalla sirena. Nel finale succede di tutto, Preston e Sherrod rimettono Roseto davanti a 60″ dalla fine, Roberts pareggia dalla lunetta ma Akele inchioda il rimbalzo del +2 esterno a 16″ dalla fine. Mitja Nikolic trova un buco in difesa ed ha l’occasione del 2+1 ma sbaglia dalla lunetta e Rodriguez spreca l’ultima occasione palleggiando fuori campo mandando le squadre all’overtime. La posta in palio è altissima e si segna quasi solo dalla lunetta entrando ancora in parità nell’ultimo minuto. Treviglio non trova il ferro, Akele invece trova Person per il layup della vittoria.

MVP – Parte piano ma cresce alla distanza risultando decisivo nel finale con l’assist per il canestro decisivo. Nikola Akele si conferma uno dei giocatori più sorprendenti di questo campionato con una prestazione a tutto campo, mettendo più di un granello nell’attacco di Treviglio mordendo le caviglie di Caroti e crescendo in attacco alla distanza (19 punti di cui 12 nella seconda metà, a cui aggiunge anche 11 rimbalzi) con il suo atletismo e la sua poliedricità offensiva a cui manca forse un tiro dalla distanza più sicuro. Ma per vincere gara-1 per il momento può bastare.

Remer Treviglio-Cimorosi Roseto (18-16; 19-19; 16-19; 15-14; 5-7)

TRE: Roberts 17, Caroti 15, Borra 14, Nikolic 14. Rim 42 (Nikolic 10); Ass 18 (M. Nikolic 5)

ROS: Sharrod 20, Akele 19, Rodriguez 15. Rim 50 (Sherrod 16); Ass 11 (Sherrod, Rodriguez 4)

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