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NOVIPIU’ CASALE – Applausi per Casale che sbanca il PalaCarnera e si guadagna le semifinali playoff per la promozione in massima serie. E con grande merito. Dopo una stagione passata a guardare tutti dall’alto – in testa nel girone Ovest di serie A2 di LNP dalla prima all’ultima giornata -, la Novipiù resta l’unica del versante ponentino a resistere al forte vento dell’est. Spazzata via Jesi, i rossoblu hanno chiuso i quarti di finale superando Udine per 3-1, vittoriosi di un punto in gara-4 al termine di un match combattuto. Partiti forte (avanti 32-18 al 13′), i ragazzi di coach Ramondino sono stati capaci di invertire le sorti del match (sotto 65-54 al 30′) grazie ad un’ultima frazione da 21-9, confermandosi compagine compatta, tosta e dalla grandissima forza di volontà. A cui certamente non manca la qualità. E tutto questo nonostante un Marcius a meno di mezzo servizio. Ma la forza e la profondità di questo gruppo – garantita anche dai bravi giovani rossoblu -, abbinata ad una altissima qualità di gioco sulle due parti del campo, l’ha spuntata anche nelle difficoltà, premiando la compagine piemontese. La Novipiù Junior Casale avrà ora la possibilità di giocare le sue carte sulla strada della finale, incrociando la talentuosa, esperta e blasonata Fortitudo Bologna, per una serie che pare meno scontata di quanto si possa credere.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

GUIDO ROSSELLI / DANIELE CINCIARINI – Pozzecco ha ringraziato tutta la squadra al termine della partita, ma probabilmente in privato ha abbracciato i suoi leader che hanno preso per mano la squadra, dopo la sua espulsione, e l’hanno guidata verso le semifinali. In un campionato in cui due ottimi stranieri possono fare la differenza è anche vero che sei hai giocatori italiani di questo livello puoi anche permetterti, come sta facendo la Fortitudo, di lasciare uno degli americani in tribuna. Cinciarini e Rosselli hanno decisamente cambiato passo nei playoff facendo pagare agli avversari il peso della loro classe ed esperienza. Con Agrigento hanno viaggiato a marce basse, supportati anche da Mancinelli, ma con Verona il loro apporto è stato fondamentale, soprattutto in una gara-4 che si era terribilmente complicata. 36 punti, 18/35 al tiro, i dati complessivi della coppia, che hanno risolto più di un problema sia in attacco che in difesa, in particolare un Guido Rosselli che, come fatto lo scorso anno con la Virtus, sta diventando il vero ago della bilancia in questi playoff, dove nelle ultime 5 gare ha infilato 4 partite in doppia cifra.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

DOWNS

GIANMARCO POZZECCO – Due espulsioni in due serie di playoff probabilmente non si erano mai viste ma Gianmarco Pozzecco ha mantenuto fede al suo carattere sanguigno riuscendo nell’impresa, ad Agrigento prima ed a Verona poi. Nel mezzo, anche, una conferenza stampa non certo tranquilla post Gara-3, in cui ha perso la pazienza (per usare un eufemismo) nei confronti di un giornalista che gli chiedeva lumi sul nervosismo della sua squadra nel corso della prima parte di gara. Diciamo che con il passare dei giorni la tensione della post-season, con la posta in palio sempre più alta, sta facendo salire la temperatura. Il problema però è che gli attori, in campo ed intorno al parquet, dovrebbero essere i primi a cercare di abbassare i toni e mantenere un profilo il più possibile equilibrato, altrimenti si rischia di arrivare alla fine con i nervi a pezzi. Va bene essere sanguigni e “giocare” la partita con la propria squadra ma un allenatore deve anche trasmettere tranquillità e non cercare sempre la scossa con gesti eclatanti. Pozzecco, guardando la conferenza stampa dopo gara-4, ha capito di aver probabilmente esagerato e siamo certi che già da Casale riuscirà a mantenere i nervi saldi e dare alla squadra il suo valore aggiunto.

(a cura di Fabrizio Quattrini e Michele Coppo)


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