UPS

Davide Moretti (Foto – Matteo Cogliati)

DE’LONGHI TREVISO – Avevamo pronosticato la serie tra i veneti e Trapani come l’unica che potesse finire 3-0 e così è stato, anche se Treviso ha provato a complicarsi le cose da sola in gara-2, ma sempre da sola le ha risolte. Come al solito grande qualità difensiva per gli uomini di Piallastrini che non hanno mai concesso a Trapani di toccare gli 80 punti, e capolavoro nei secondi 20′ di gara-2 dove, dopo aver chiuso sotto di 10 punti all’intervallo, Fantinelli e compagni hanno messo il tappo al canestro concedendo solo 22 punti nella ripresa ai siciliani. Oppure come il secondo quarto di gara-3, che ha indirizzato partita e serie, con soli 4 punti subiti negli ultimi 6 minuti ed un break di 25-4 a favore. Aldilà dell’aspetto difensivo, però, Treviso sembra aver trovato nuovi equilibri offensivi, con Pearl già molto positivo, i soliti Moretti e Fantinelli ed un Perry che sembra aver trovato molta fiducia, oltre ad un Rinaldi sempre in doppia cifra. Un buon viatico in vista della sfida terribile che attende la squadra della Marca all’orizzonte.

Guido Rosselli (Segafredo Virtus Bologna – Foto di Maurizio Dalla Zuanna)

LE BOLOGNESI – Vanno avanti, da pronostico, vincendo entrambe 3-1 ma non senza qualche piccolo patema e qualche polemica di troppo. Virtus Bologna e Fortitudo Bologna continuano la loro corsa verso quello che è il sogno di tutti a BasketCity, il derby in finale. La Virtus di Ramagli, dopo essere caduta in gara-2 ed aver rischiato qualcosa di troppo in gara-3, parte fortissimo in gara-4, nasconde il canestro a Casale e spinta dalle giocate di Ndoja e Rosselli chiude la serie in Piemonte, prendendosi un pò di tempo per ricaricare le pile e recuperare anche Spissu. La Fortitudo viene presa a schiaffi da una Agrigento istigata a dovere dallo sponsor di Bologna in gara-1, ma Boniciolli mette le cose a posto sin da gara-2 grazie ad una difesa feroce che subisce in due gare meno punti di quanti ne aveva subito in gara-1 e tiene Agrigento a 4 punti (tutti su tiro libero) nel secondo quarto di gara-4, che di fatto decide la serie. Ad attendere la Virtus ci sarà la sorpresa Roseto, mentre la Fortitudo è attesa alla sfida verità, che tutti attendevano in Emilia sponda Aquila, contro la De’Longhi Treviso. La sensazione è che chi uscirà “vivo” potrebbe anche tirare dritto fino alla finale.

PLAYOFF TIME ed LNP PASS – Niente da dire, la prima settimana di playoff è volata via piacevole con partite molto interessanti e tirate, livello di intensità da playoff e bella cornice di pubblico su tutti i campi, a partire da Trieste fino ad Agrigento. Cinque serie sono già finite, con 5 squadre dell’Est già qualificate, le altre 3 (Biella-Verona, Tortona-Mantova e Trieste-Treviglio), si chiuderanno tra mercoledi e giovedi sera. A tutto questo aggiungiamo anche l’ottimo servizio che in questi playoff sta offrendo lo streaming della Lega sulla piattaforma LNP TV PASS, a parte qualche piccolo problema isolato (come ad Agrigento e Legnano in gara-1, Roseto in gara-3 ed il finale oscurato di Mantova-Tortona ieri sera). La possibilità di poter fare “zapping” tra le varie partite oppure guardare in contemporanea più di un match e con buona qualità, sta permettendo agli abbonati della piattaforma di guardarsi tutti i match e gustarsi i playoff come meglio non si potrebbe.

DOWNS

Pare terminata l’esperienza di coach Bartocci a Chieti (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

PROGER CHIETI – Rischiano grosso le Furie di Chieti che cedono anche a Reggio Calabria in gara 4 subendo nei due match sullo stretto quasi 200 punti. Dopo il pessimo inizio sembrava di buon auspicio la vittoria nel secondo match del primo turno play out salvo poi incappare in due pessime serata al PalaCalafiore. 19 perse e solo 3 recuperi in due match in terra calabra sono una sentenza per Venucci e compagni che subiscono tanto da Voskuil e non riescono ad arginare un Powell da 42 di valutazione con 16 rimbalzi in gara 4. Sconfitte che lasciano il segno in casa Proger con coach Bartocci in uscita e la truppa che quasi sicuramente sarà seguita e diretta dall’assistente Di Paolo nell’ultimo turno contro la perdente tra Scafati e Forli che si giocheranno la salvezza in gara 5. Lavoro alquanto complicato con le Furie che paiono ad oggi la seria candidata all’ultima retrocessione dopo quelle di Agropoli e Recanati in regular season.

a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati