Michele Carrea, coach di Biella prima ed Ovest e con il miglior record di tutto il campionato (2017 © Foto Alessio Brandolini)

Scattano questa sera con OraSì Ravenna-Virtus Roma e TWS Legnano-Visitroseto.it Roseto i playoff di Serie A2, che in poco meno di due mesi di basket a ritmi folli (si gioca di fatto ogni 2/3 giorni) assegnerà l’unico posto disponibile per la prossima Serie A1. In attesa che la riforma dei campionati assegni finalmente due promozioni alla seconda serie nazionale.

DATE – Finora sono state comunicate solo le date del primo turno che partirà appunto domani. Dividendo il tabellone in parte alta e parte bassa, generalmente le partite dello stesso lato si giocheranno lo stesso giorno, salvo anticipi o posticipi già comunicati alla Lega. La parte alta del tabellone, quella di cui fa parte Biella prima del girone Ovest e che ha potuto scegliere le date in virtù del miglior record di tutto il campionato, si giocherà il 30 aprile, 2 maggio, 5 maggio, 7 maggio e 10 maggio. Il giorno seguente le gare della parte bassa del tabellone.

Stefano Gentile, da Reggio Emilia a Bologna per riportare la Virtus in Serie A1 (Foto R.Caruso 2016)

FAVORITE? – I capitani delle 16 squadre coinvolte hanno le idee abbastanza chiare. La Virtus Bologna è decisamente la favorita numero 1 per il ritorno immediato in Serie A1. E d’altra parte le V nere non hanno lasciato nulla di intentato per limitare ad un solo anno la loro presenza in Serie A2, incluso l’acquisto last-minute di Stefano Gentile. In realtà il pronostico, a nostro avviso, non è così scontato. Ad Est molte squadre si sono mosse per rinforzarsi e lanciare la sfida alla Virtus, ad iniziare dalla Fortitudo Bologna, che punta decisamente al grande salto partendo però, così come lo scorso anno, da una posizione di svantaggio. Poi c’è la De’Longhi Treviso, che dopo due anni in cui è stata la protagonista numero uno della regular season (3 incluso l’anno in A2 Silver) vorrebbe finalmente dire la sua anche in post-season. E rimanendo a Nord-Est ci sarebbe l’ Alma Trieste di Dalmasson che ha già dimostrato in Coppa Italia di valere le più forti del campionato e l’innesto di Cavaliero non fa che aumentarne le aspettative. E ad Ovest? Secondo gli esperti solo Biella può competere con le potenze del girone Est. La situazione sembra molto simile, ma a ruoli invertiti, rispetto alla scorsa stagione quando in molti pronosticavano le squadre del girone Ovest molto più forti. A nostro avviso i playoff rappresentano un campionato a sé stante, dove le differenze di valori spesso e volentieri vengono, se non azzerate, quanto meno ridotte, e soprattutto al primo turno le sorprese possono essere dietro l’angolo perché poi con il passare dei turni le squadre più profonde e meglio attrezzate vengono inevitabilmente fuori, con gare ravvicinate e tanti chilometri da fare.

Daniele Cinciarini, è la risposta Fortitudo per puntare al bersaglio grosso (Foto R.Caruso 2016)

IL FATTORE MERCATO – Mai come in questa stagione il fattore mercato, aperto fino al 28 aprile, potrebbe avere un ruolo fondamentale. Le grandi piazze ad Est si sono mosse per rinforzare il roster ed ecco che a Bologna sponda Virtus è arrivato Stefano Gentile, la Fortitudo ha risposto con Daniele Cinciarini, mentre Trieste ha riportato a casa Daniele Cavaliero, cresciuto proprio nella Pallacanestro Trieste e con cui aveva esordito e giocato in Serie A per cinque stagioni. Treviso, invece, dopo aver inserito Pearl a marzo si è premunita inserendo l’ala croata Gabric, straniero di scorta in caso di necessità. Ad Ovest invece nessun movimento e non è detto che sia un male. Il paragone tra questi innesti e la mossa della Leonessa Brescia nella scorsa stagione con David Moss, regge fino ad un certo punto. Infatti Moss arrivò a Brescia a fine marzo, giocando 4 partite di regular season prima dei playoff, viceversa oggi stiamo parlando di giocatori che fino a domenica scorsa (o quasi) hanno giocato e si sono allenati con altri club e di fatto esordiranno nei playoff con uno/due allenamenti fatti con i nuovi compagni. Non vogliamo ovviamente portare sfortuna a chi ha operato sul mercato in queste ore, ma un esempio più calzante potrebbe essere quello con la Dinamica Mantova che, sempre lo scorso anno, cambiò entrambi gli americani nella settimana precedente l’inizio dei playoff. Venendo eliminata al primo turno da Agrigento in quattro partite…

DOVE VEDERLE – Come al solito LNP TV Pass permetterà di vedere tutte le gare ma live solo quelle che non andranno in diretta su SkySport, che saranno comunque disponibili sempre su LNP TV Pass 24 ore dopo. Le prime due gare che andranno in diretta sul canale satellitare saranno gara-1 Alma Trieste-Remer Treviglio, lunedi 1 maggio ore 18.00 su SkySport 2 HD, e gara-3 Tezenis Verona-Angelico Biella, venerdi 5 maggio ore 20.45 sempre su Sky Sport 2 HD. Come lo scorso anno, anche in questa stagione le gare di finale dovrebbero essere tutte visibili in esclusiva su Sky.

LE GARE – Passiamo adesso ad analizzare brevemente le sfide in programma, partendo dalla parte alta del tabellone.

Angelico Biella-Tezenis Verona (30/04, 02/05, 05/05, ev. 07/05, ev. 10/05)

La sfida Robinson-Ferguson si annuncia elettrizzante (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Prima del girone Ovest, con 48 punti su 60 disponibili, 15 vittorie su 15 in casa, finalista di Coppa Italia. Letta così sembra una serie chiusa già in partenza, in realtà è sulla carta una delle sfide più affascinanti ed equilibrate del primo turno. Biella, trascinata da Hall e Ferguson, ha dominato il girone Ovest dimostrando alle FinalEight di Casalecchio di poter tenere senza problemi il campo (almeno in una gara secca) anche contro la Virtus Bologna. Dall’altra parte una Verona partita malissimo con Frates in panchina (6 sconfitte nelle prime 9 gare) è riuscita ad uscire dalla fossa con Dalmonte, risalendo la classifica ma non riuscendo forse a concretizzare tutto il potenziale mostrato. Verona ha battuto due volte la Fortitudo Bologna, in casa Virtus e Trieste, ha vinto al Palaverde, ma ha mancato quei turning point che potevano svoltare realmente la stagione, come la pesante sconfitta interna contro Treviso oppure la gara di Forlì dopo aver battuto le V nere. Nonostante tutto resta una squadra profonda che sembra avere le carte in regola per mettere in difficoltà una Biella molto solida ma in cui l’impatto dei giovani nei playoff è tutto da dimostrare e sarà determinante per proseguire il cammino. PRONOSTICO: Biella 3-2

OraSì Ravenna-Virtus Roma (29/04, 02/05, 05/05, ev. 07/05, ev. 10/05)

Sfida particolare per Matteo Tambone, cresicuto nelle giovanili della Virtus  (foto Pasquale Cotugno)

Due delle belle sorprese di stagione una contro l’altra per continuare un percorso che si può già definire vincente. Ravenna era stata inserita tra le squadre che avrebbero dovuto lottare per evitare i playout, mentre Roma è stata costruita in fretta e furia, con diversi contratti in stand-by per diverse settimane (onore a Sandri e Chessa di aver voluto aspettare fino alla fine) dopo le famose vicende estive. A Ravenna coach Martino (grande ex, per sette stagioni vice allenatore della prima squadra a Roma) è riuscito a trovare il giusto mix tra la classe degli americani, l’esperienza di Chiumenti, Masciadri e Raschi, la freschezza atletica di Sabatini, Tambone (cresciuto nella Virtus con cui ha anche esordito in Serie A1) e Sgorbati. Squadra solidissima, capace di battere addirittura due volte la Virtus Bologna, si troverà di fronte una Virtus Roma senza mezze misure, capostipite del concetto “a basket vince chi fa un canestro in più“. Miglior attacco del campionato (quasi 90 punti a partita) ma anche peggior difesa (oltre 86 punti subiti). Sarà curioso vedere se Ravenna, capace di giocare anche a ritmi alti, si adeguerà al ritmo di Roma, oppure cercherà di imporre la propria pallacanestro. Interessantissima la sfida sotto canestro tra due centri undersized come Brown e Smith. PRONOSTICO: Roma 3-2

TWS Legnano-Visitroseto.it Roseto (29/04, 02/05, 05/05, ev. 07/05, ev. 10/05)

Matteo Martini è stata la grande scoperta stagionale di Legnano (Foto: Tania Calini)

Altre due mezze sorprese o quasi. O almeno Roseto senza dubbio. I soliti dubbi estivi sulla difficoltà di costruire una squadra competitiva, un allenatore giovane ed alla prima esperienza a questo livello come Di Paolantonio, poi il colpo di genio con Adam Smith in arrivo ed il rinforzo di lusso Valerio Amoroso. Ne è venuta fuori una stagione di lusso iniziata con 6 vittorie nelle prime 7 gare, in cui Roseto per lungo periodo ha occupato la quarta-quinta posizione, cedendo solo nell’ultimo mese (1 sola vittorie nelle ultime 4) ma riuscendo comunque a staccare il biglietto per i playoff e con un ottimo sesto posto. Dall’altra parte una Legnano costruita benissimo in estate e che ha confermato tutte le aspettative della vigilia. Raivio ha giocato un campionato da MVP, Mosley e Ihedioha si sono dimostrati i classici innesti che vanno a completare una squadra già competitiva. Se si pensa che Ferrari ha dovuto fare a meno di Frassineti praticamente per tutto il campionato, ci si rende conto del valore del campionato di Legnano, oltre ovviamente della qualità del roster. I Knights partono con il fattore campo a favore, sognando di ospitare nella “Bombonera” di Castellanza la Virtus Bologna al secondo turno. PRONOSTICO: Legnano 3-1

Segafredo Bologna-Novipiù Casale (30/04, 02/05, 05/05, ev. 07/05, ev. 10/05)

Giovanni Tomassini si è trasformato nel secondo americano di Casale (2017 © Foto Alessio Brandolini)

Forse una delle serie meno equilibrata del primo turno. A dire il vero Casale è stata capace di vincere 14 delle ultime 20 partite, 10 nel girone di ritorno, 7 nelle ultime 10, mentre la Virtus ha arrancato un pò nella seconda parte di stagione, soprattutto in trasferta dove ha vinto solo a Piacenza (a gennaio), a Chieti e Forlì. La sensazione però è che Ramagli abbia fatto tesoro dell’esperienza di due anni fa a Verona, gestendo un roster che ha avuto non pochi problemi di salute ma che quando è servito la squadra abbia risposto alle sollecitazioni del suo coach. L’arrivo di Stefano Gentile non va che ad aumentare esperienza e qualità di una squadra che in teoria potrebbe partire con Gentile, Umeh, Rosselli, Ndoja e Lawson in quintetto, con Spissu, Michelori e Bruttini in panchina. Un lusso per chiunque a queste latitudini. Però l’efficienza di Gentile (che negli ultimi due mesi ha giocato a singhiozzo) e la sua capacità di calarsi in una nuova realtà sono tutte da dimostrare, mentre dall’altra parte Casale ha ormai una struttura ben definita dopo aver rinunciato ad un americano, appoggiandosi su una grande stagione di Giovanni Tomassini, oltre che alla solita concretezza di capitan Martinoni, senza dimenticare la crescita di Tolbert e la solita classe di Blizzard. Il sogno dei piemontesi è di allungare la serie almeno di quattro partite. PRONOSTICO: Bologna 3-1

De’Longhi Treviso-Lighthouse Trapani (30/04, 02/05, 05/05, ev. 07/05, ev. 10/05)

Stagione da 17 punti e 7 rimbalzi per Andrea Renzi (2016 © Foto Alessio Brandolini)

Rischiamo e diciamo che questa potrebbe essere l’unica serie a finire in 3 partite. Treviso è la solita Treviso di Pillastrini, che non piace a nessuno ma che in regular season è come l’usato sicuro. Stagione più complicata di quella passata, con qualche problema fisico di troppo (Fantinelli continua a litigare con il mal di schiena) ma soprattutto con un americano completamente sbagliato, perché poco adatto al sistema di Piallastrini ed un altro, Perry, che ha confermato tutti i pregi e difetti già visti ad Imola. In compenso Davide Moretti ha fatto il definitivo salto di qualità, prendendosi spesso e volentieri la squadra sulle spalle. Dall’altra parte una Trapani che ringrazia Biella e strappa i playoff quando era già sotto la doccia dopo l’ultima giornata, un risultato che però non può nascondere i tanti, troppi problemi della Lighthouse. I siciliani hanno sicuramente pagato oltre misura i problemi fisici di Scott ed i ripetuti giri ai box dei vari Tavernelli, Tommasini (sicuramente out per gara-1) e Ganeto, ma ci si aspettava molto di più soprattutto in avvio di stagione, dopo una campagna acquisti sontuosa che aveva messo Trapani in cima ai pronostici di tutti gli addetti ai lavori. Invece se coach Ducarello non ha ancora mandato in vacanza i suoi giocatori, deve ringraziare solo l’ennesima grande stagione di Andrea Renzi. Che però contro Treviso potrebbe non bastare. PRONOSTICO: Treviso 3-0

Moncada Agrigento-Kontatto Bologna (01/05, 03/05, 06/05, ev. 08/05, ev. 11/05)

Kenny Lawson (foto di Daniele Ferretti)

Tralasciando le battute fuori luogo di queste ore e le inevitabili polemiche al seguito, la sfida tra le due Fortitudo è considerata a ragione quella dal upset scontato, con la Kontatto favorita. In parte dalla qualità del roster, aumentata dall’ultimo arrivato Daniele Cinciarini, dall’altra per le mai celate ambizioni di società e squadra di puntare al bersaglio grosso. E forse proprio per questo è la Fortitudo emiliana quella che rischia di più in questa sfida ed ha decisamente molto di più da perdere. La squadra di Ciani ha giocato un altro ottimo campionato, raggiungendo nuovamente le Final Eight di Coppa Italia e migliorando il piazzamento della scorsa stagione, nonostante tempi di amalgama decisamente più lunghi rispetto agli anni passati anche per i soliti problemi fisici che questa volta hanno interessato maggiormente Chiarastella. Alla fine è arrivato comunque il quarto posto ed il fattore campo, che sarà messo però a dura prova dalla squadra di Boniciolli che lo scorso anno arrivò in finale partendo dal settimo posto. Stagione difficile per la F, con Roberts tagliato subito, Nikolic arrivato solo per tappare il buco ed infine Legion, con cui Boniciolli sembra aver trovato il go to guy che cercava.  Cinciarini allungherà le rotazioni sul perimetro ma forse toglierà spazio a Candi e Montano, con nuove gerarchie da costruire. Senza dimenticare che il Paladozza non sembra più il catino inespugnabile di 12 mesi fa. Curiosità, sfida andata in scena anche nei playoff 2016 ai quarti di finale, con Fortitudo Bologna avanti per 3-0 dopo aver vinto le prime due gare in Sicilia. PRONOSTICO: Bologna 3-2

Alma Trieste-Remer Treviglio (01/05, 03/05, 06/05, ev. 08/05, ev. 11/05)

Tommaso Marino trascinatore della Remer Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

Altra serie che per molti potrebbe finire molto presto, ma attenzione alla Remer di Adriano Vertemati, sesta ad Ovest ma che per lunghi tratti del campionato ha viaggiato nelle posizioni altissime della classifica (fuori dalle FinalEight per un soffio e seconda alle spalle di Biella a fine febbraio). Siamo di fronte a due squadre per certi versi molto simili, che si presentano ai playoff dopo una stagione più che positiva e che affrontano questa post-season con obiettivi sicuramente diversi, ma con la mente sgombra. Trieste è terza solo per la classifica avulsa, ha strappato solo applausi alle Final Eight, in casa è un rullo compressore (o quasi, unica sconfitta all’esordio contro Treviso, poi 14 vittorie con uno scarto medio superiore ai 15 punti) ed ha inserito anche Cavaliero, il classico giocatore di categoria superiore ma che sarà soprattutto di complemento ad una macchina più che rodata. Treviglio dalla sua ha la tranquillità di aver raggiunto il massimo in stagione, anche se Rossi e compagni possono recriminare per qualche partita di troppo buttata via. Squadra che gioca sempre il suo basket, fatto di difesa e transizione, ma anche spaziature e circolazione di palla (82 punti e 17 assist a partita). Marino ha giocato la miglior stagione in carriera, Rossi è in crescita, Sollazzo una sicurezza e poi i giovani che vogliono mettersi in mostra. Trieste è decisamente favorita ma attenzione a gara-1, perché se Treviglio ha un pregio è quello di saper giocare sia in casa che in trasferta nello stesso modo e le sole 6 vittorie esterne sono un dato bugiardo, visto che tre sconfitte sono arrivate all’overtime. PRONOSTICO: Trieste 3-2

Orsi Tortona-Dinamica Mantova (01/05, 03/05, 06/05, ev. 08/05, ev. 11/05)

Greene è stato tra i migliori diTortona (2017 © Foto Alessio Brandolini)

Forse la serie più difficile da decifrare ma soprattutto, a nostro avviso, quella in cui il fattore campo potrebbe non essere…un fattore! Tortona ha giocato un girone di ritorno da fantascienza, con 13 vittorie su 15, sconfitta solo da Biella e da Treviglio, lottando fino a due giornate dal termine per la leadership del girone. Eppure arriva ai playoff non in condizioni ottimali, perché ad un roster già non troppo lungo potrebbe mancare anche Pippo Ricci, le cui condizioni sono in miglioramento ma i dubbi verranno sciolti solo in prossimità di gara-1. Un’assenza che potrebbe pesare nell’economia della serie e costringere Cavina a scelte tattiche estreme, oltre che a rotazioni complicate da gestire, considerando che anche Greene è reduce da un leggero infortunio. Mantova, dopo aver chiuso al quarto posto il girone di andata, è via via scivolata indietro, l’ambiente si è agitato e messo in discussione anche Martelossi. Il finale di stagione però è incoraggiante (3 vittorie consecutive) ed anche De Andre Daniels, per tutto l’anno a rischio taglio ed ancora in squadra per mancanza di valide alternative, ha dato segnali di risveglio. Anche per Mantova però qualche problema fisico di troppo con Bryan che potrebbe saltare tutta la serie per un infortunio al ginocchio mentre Corbett è a forte rischio per gara-1. PRONOSTICO: Tortona 3-2


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