Mattia Palumbo, il migliore di Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

BCC TREVIGLIO-AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 82-65

Treviglio si porta a casa i primi due punti stagionali nella nuova formula della Supercoppa, superando la neo-promossa Orzinuovi. Una vittoria dal valore relativo, visto che si parla sempre e comunque di pre-campionato, ma vincere fa sempre morale soprattutto quando c’è qualcosa in palio. La squadra di Adriano Vertemati ha preso subito in mano le operazioni grazie al bell’avvio di Palumbo (11 punti nel primo quarto) e Borra, toccando in fretta il +10 e gestendo poi per tutta la gara i tentativi di rientro di una Agribertocchi che ha giocato a sprazzi, riuscendo anche a rientrare sul -3 e palla in mano nel terzo quarto, non riuscendo a concretizzare lo sforzo e mollando poi nell’ultima frazione in cui il vantaggio di Treviglio si è dilatato fino al massimo vantaggio di 78-57 a 3′ dalla sirena finale.

Ottima prova offensiva per capitan Reati (foto Pasquale Cotugno)

TREVIGLIO – Una BCC decisamente più avanti nella preparazione ma soprattutto negli automatismi offensivi e difensivi. Non potrebbe essere altrimenti visto che l’ossatura della squadra è rimasta uguale alla scorsa stagione. Vertemati ha dato subito spazio a Palumbo in quintetto venendo ripagato da una gara di qualità assoluta sin dalla palla a due, non solo da un punto di vista realizzativo ma anche di gestione dell’attacco. Note positive anche da capitan Reati che si è giovato spesso e volentieri di una difesa della Agribertocchi troppo preoccupata di collassare nel pitturato lasciando spesso e volentieri tiri piedi a terra, specialità della casa del giocatore milanese. Per quanto riguarda i nuovi, AJ Pacher ha fatto vedere tutto il suo repertorio di giocatore bidimensionale, mostrando in alcuni frangenti la pericolosità dei giochi a due con Jacopo Borra. In difficoltà invece Ivanov, che però aveva una vistosa fasciatura alla spalla sinistra che ne ha probabilmente limitato la prestazione, anche se in appoggio ai compagni ha fatto vedere cose pregevoli. Treviglio sarà attesa mercoledì sera da un impegno già più probante a Milano contro l’Urania.

Alti e bassi per Jacopo Borra (foto Pasquale Cotugno)

ORZINUOVI – Sullo spogliatoio di coach Salieri c’è scritto a caratteri cubitali “lavori in corso”. Squadra indietro fisicamente ma soprattutto tatticamente ancora da plasmare, visto anche che i due stranieri si sono uniti al gruppo in ritardo. Proprio da uno dei due, il nigeriano Christian Meokowulu, sono arrivate le note più positive. Giocatore longilineo e dotato di buone doti atletiche, fino a quando ha avuto benzina ha messo in piedi con Borra il duello più interessante del match, firmando una doppia-doppia in poco più di 20 minuti, calando alla distanza. Sarà senza dubbio l’uomo più importante per Orzinuovi, vista soprattutto la fragilità nel pitturato che la squadra bresciana ha mostrato nel corso della gara, anche se opposta ad una formazione che già lo scorso anno era tra le migliori a rimbalzo. Tra gli esterni, oltre alla buona prova offensiva di Siberna e del USA Burks, il migliore senza dubbio è stato Parrillo, che però di fatto non ha giocato il secondo tempo per un infortunio che si spera essere nulla di grave, perché Salieri ha bisogno della sua energia difensiva, della sua follia offensiva e soprattutto della sua esperienza per far crescere una squadra che solo a tratti ha mostrato qualcosa di buono sulle due metà del campo. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, Salieri può senza dubbio partire dai 10 minuti a cavallo della pausa lunga, in cui la squadra ha alzato i ritmi mettendo in difficoltà Treviglio su entrambe le metà del campo, rientrando fino al -3 e palla in mano. Si può ripartire da qui per costruire una stagione che si spera possa essere diversa dall’ultima passata in Serie A2.

BCC Treviglio-Agribertocchi Orzinuovi 82-65 (20-9; 23-25; 15-15; 24-16)

TRE: Reati 19, Palumbo 16, Pacher 15. Rim 44 (Borra 13); Ass 17

ORZ: Mekowulu 18, Siberna 12, Burks 10. Rim 32 (Mekowulu 13); Ass 11