UPS

JONATHAN ARLEDGE (Assigeco Piacenza) / DEVIN EBANKS (Soundreef Siena)  – Gara da incorniciare per entrambi che fanno la voce grossa e portano i propri team a due vittorie pesanti, nella corsa alla salvezza nei due gironi. L’americano in forza alla UCC chiude con 32 di valutazione per 19 punti ed 8/11 da due punti. Valore aggiunto anche i 5 assist per i compagni fondamentali nella vittoria sofferta a Brescia contro Orzinuovi che sancisce la salvezza dei suoi. Ancora aperta la lotta ad Ovest ma la netta vittoria di Siena su Treviglio mette i biancoverdi in una posizione di forza a cinque giornate dalla fine. Ebanks è stato, insieme a Kyzlink, il mattatore del match dominando in particolare il secondo quarto in cui Siena ha fatto il break decisivo. La difesa di Vertemati non è mai riuscita a prendergli le misure, subendo sia da fuori che in penetrazione, per lui una gara da 25 punti, con 4/8 da 3 a cui aggiunge anche 11 rimbalzi e 3 assist.

(credits Mens Sana Basket 1871)

SPOT PER LA A2 – Brava LNP a mettere in calendario in diretta Tv su Sportitalia come lunch match la sfida tra Fortitudo Bologna e De’ Longhi Treviso. Ed un plauso alle due squadre per aver mostrato una gara sentita ma corretta e con tanto spettacolo per i tanti presenti sia nel bollente e sold out PalaDozza che in chiaro ad ascoltare gli ottimi Gandini, Lepore ed il “nostro” Ferrario di fronte alla televisione. Primo tempo di pallacanestro celestiale e con percentuali alte nonostante due difese tutt’altro che morbide e poi tanta concretezza e tattica con Treviso brava a fermare la spinta di McCamey oltre che a limitare il genio di Mancinelli, ancora fondamentale nelle sorti della Boniciolli band, portando a casa una vittoria molto importante che spinge Fantinelli e compagni al terzo posto.

 

(credits Legnano Basket Knights)

MARCO LAGANA’ (Bergamo Basket) / EUGENIO RIVALI (XL Montegranaro) / ANDREA RENZI (Lighthouse Trapani) –  Tre italiani diversamente protagonisti, per vittorie con significato diverso ma altrettanto importanti. Marco Laganà, reduce da 2 stagioni di continui sali e scendi lungo la Penisola, potrebbe aver trovato a Bergamo il posto giusto. Terza partita con 16 punti a referto e seconda da doppia-doppia con 16 punti e 10 rimbalzi. Per la salvezza diretta è tardi ma Bergamo continuando così può sperare in play-out da protagonista. Si riprende Montegranaro dopo l’inaspettata sconfitta interna di settimana scorsa, andando a vincere a Mantova dopo un overtime con Eugenio Rivali ancora una volta grande protagonista, capace di metterne 15 dei suoi 18 punti negli ultimi 7′ dell’ultimo quarto e nell’overtime, soprattutto grazie alla sua freddezza dalla linea della carità (9/10 ai liberi). Ad Ovest, infine, é il capitano di Trapani a suonare la carica ai suoi dopo una settimana tribolata dove coach Ducarello e’ stato esonerato. Per il numero 5 granata ben 30 punti con 14/20 da due e 7 rimbalzi per un totale di 35 di valutazione ad interrompere un tris di sconfitte tra campionato e Coppa Italia.

DOWNS

DINAMICA MANTOVA – Momento molto difficile per gli Stings di Davide Lamma, che subiscono la sesta sconfitta nelle ultime sette uscite e la terza nelle ultime quattro gare al Pala BAM. Tra l’altro con un doppio turno casalingo che avrebbe dovuto riportare Mantova nelle posizioni da playoff e che invece è stato completamente fallito, tenendo la squadra virgiliana a due punti dall’ottavo posto ma con molte squadre a giocarsi l’ultimo biglietto per la post-season. Dopo un girone di andata tutto sommato positivo, e la qualificazione alla Coppa Italia svanito all’ultima giornata di andata, Mantova ha vinto solo 3 gare nel girone di ritorno pagando da un lato le scelte di mercato, con Legion (11 punti di media con il 41% al tiro) che non ha reso quanto ci si aspettasse, dall’altra i problemi fisici di Moraschini ne stanno limitando l’utilizzo e le prestazioni, togliendo a Lamma diverse opzioni tattiche. Contro Montegranaro si è vista, per lo meno, una buona reazione dopo la sconfitta con Jesi, ma ancora una volta nel finale è mancata la giusta lucidità per portare a casa i due punti. Le prossime due trasferte, seppur complicate, saranno decisive per capire il futuro della Dinamica.

(a cura di Fabrizio Quattrini e Alessandro Salvini)


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