UPS

MATTIA UDOM (ala, Tezenis Verona, 1993) / VALERIO CUCCI (ala/centro, Stings Mantova, 1995) – Prove importanti per i due ex compagni a Siena due stagioni orsono che sottolineano come nel campionato di A2 ci sia tanta qualità anche tra i giocatori italiani. Il nativo di Bagno a Ripoli in forza a Verona dopo le esperienze a Biella ed Agrigento sta giocando una stagione super positiva con la perla della doppia doppia contro l’Andrea Costa Imola ove ne segna 22 in 26 minuti, 7/8 da due e ben 13 rimbalzi che gli valgono ben 34 di valutazione. Da non dimenticare che ad oggi è il migliore marcatore dei suoi oltre che rimbalzista dopo le nove disputate. Cucci nel lunch match vinto a Jesi di un solo punto, grazie ad un incredibile ultimo periodo degli Stings (21-11), sfiora di un nulla la doppia doppia segnando in 25 minuti 11 punti al quale aggiunge 9 rimbalzi per 17 di valutazione. Notevole anche la sua difesa sui lunghi avversari Rinaldi e Quarisa confermando la sua crescita ad ogni gara sempre più’ visibile per il classe 1995 della Dinamica.

KLEB FERRARA – Serata speciale per Ferrara che saluta uno dei suoi più amati campioni, John Ebeling, regalandosi il terzo successo consecutivo, dando seguito al bel successo di Forlì battendo in casa Treviso. La squadra di Martelossi dimostra ancora una volta un’eccellente condizione fisica uscendo alla distanza e confezionando in avvio di ultimo quarto un 12-1 che di fatto segna il match, grazie alle ottime percentuali da 3 (10/23) ed al controllo dei tabelloni grazie soprattutto all’ennesima doppia-doppia di Mike Hall (14 punti e 15 rimbalzi). Dopo una partenza così così, adesso la classifica inizia ad assumere un aspetto decisamente più positivo per la squadra di patron Bulgarelli.

ORA SI’ RAVENNA  Sale sull’altare anche l’OraSì Ravenna che si rende protagonista dell’impresa di giornata, andando a vincere al PalaDozza. Ma non è tanto il risultato finale a saltare agli occhi, quanto il modo in cui la squadra di Antimo Martino ci è arrivata, considerando anche il momento non troppo felice dei giallo-rossi (1 vittorie nelle ultime 4). Ravenna subisce per oltre 25 minuti la prepotenza tecnica e fisica di una Fortitudo in completa fiducia, che doppia i romagnoli a 4′ dalla fine del terzo quarto sul 56-28. Il parziale degli ultimi 14′ ha del clamoroso, Ravenna ne mette 48 lasciandone 14 a Bologna e vincendo in modo inaspettato ed insperato. Eroe di giornata Rayvonte Rice che scrive 31 a referto (10/17 al tiro, 8 rimbalzi, 3 assist, 26 di valutazione), di cui ben 24 nella furiosa rimonta finale.

(credits Valerio Orsini Youtube)

DOWNS

CONSULTINVEST BOLOGNA / DE’ LONGHI TREVISO – Settimana che precede la sfida incrociata da sempre sentitissima da entrambe le tifoserie che inizia in modo non certo positivo, sia per Fortitudo che per Treviso. Coach Boniciolli l’ha definita “inaccettable in conferenza stampa, non solo la sconfitta rimediata contro Ravenna ma soprattutto l’atteggiamento di una squadra di veterani che ha mollato di testa prima che di gambe, entrando nella storia dalla porta sbagliata. L’allenatore triestino non ha risparmiato nessuno, lui incluso, per una sconfitta che ovviamente non va a pregiudicare nulla nel cammino di Bologna ma che potrebbe lasciare qualche segno nella testa dei giocatori. Soprattutto nell’approcciare la sfida di domenica con Treviso, che in generale sta decisamente peggio rispetto a Bologna, sconfitta anche a Ferrara ed al momento incapace di trovare continuità di risultati, non solo tra una gara e l’altra ma soprattutto all’interno della stessa partita. Classifica alla mano la gara del Palaverde sarà decisiva per Treviso in chiave Final Eight, perchè perdere vorrà dire rinunciare per la prima volta alle finali di Coppa da quando esiste la LNP.

(a cura di Fabrizio Quattrini ed Alessandro Salvini)


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