Serie A2 – Ups&Downs 15^ giornata (VIDEO)

Matteo Formenti (foto Pasquale Cotugno)

GIOVANNI GASPARIN (Baltur Cento) / MATTEO FORMENTI (Assigeco Piacenza) / RICCARDO ROSSATO (Givova Scafati) – Cento perde in casa contro la lanciatissima Verona ma si gode il super momento di Giovanni Gasparin che timbra il suo high nella valutazione (34) grazie all’assenza di James White. L’ex Imola gioca 29 minuti segnandone 21 con 5/6 dalla lunga distanza e ben 9 assist risultando il migliore di Lega insieme a Miles di Cagliari e Taylor di Bergamo nei passaggi smarcanti.  Seconda vinta consecutiva e derby di Piacenza in saccoccia per l’Assigeco che batte la deludente Bakery con un Matteo Formenti che si esalta nella bolgia del PalaBanca piacentino. High stagionale per il numero 9 che segna a ripetizione (25 punti) per 26 di valutazione finale con 8/14 al tiro. Sua la bomba a 9 secondi dal termine che sancisce la vittoria di Murry e compagni ora con 12 punti in classifica al di fuori della zona play out seppur di due lunghezze. La Givova Scafati vede le streghe a Frosinone contro il fanalino di coda Cassino, segnando 27 punti in 20′ e trovandosi sul -21 dopo 24′ di antibasket, poi la rimonta firmata da Goodwin ed in cui ha un grande impatto anche Riccardo Rossato che mette canestri importanti nel parziale di 21-4 in poco più di 6 minuti a cavallo dell’ultima pausa che ribalta il match, chiudendo con 18 punti e 6/9 al tiro, risultando protagonista in un successo che potrebbe girare la stagione di Scafati.

Augustin Fabi (foto di Danilo Scaccabarossi)

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO / BENACQUISTA LATINA – Quinta gioia nelle ultime sei disputate e poker consecutivo per la formazione allenata da coach Pancotto che raggiunge il primo obbiettivo stagione chiudendo al quarto posto al termine del girone di andata che vale a Corbett e compagni la partecipazione alla Coppa Italia di Marzo ove la Poderosa sarà il club organizzatore. Montegranaro in Sardegna soffre solo nella prima frazione per poi stringere in difesa e lasciare solo 72 punti ad avversari che nelle ultime partite avevano rialzato la testa dopo un avvio shock. Al giro di boa sono 22 i punti per la Extralight nel forte girone Est che premiano una società che ha mantenuto parte del gruppo della scorsa stagione, confermando sia Amoroso che Corbett e Treier, puntellando con l’esperto Simmons, il costante Negri, il talentoso Palermo oltre alla freschezza dalla panchina di Mastellari e Traini per cambiare passo alle gare più complicate. Alle Final Eight di Coppa Italia ci sarà anche la squadra di coach Gramenzi che vince le ultime quattro di fila regalandosi terzo posto ad Ovest con venti punti in classifica ed il quarto di finale contro Treviso. In casa contro la Leonis un immenso Augustin Fabi che gioca 33 minuti chiudendo con 38 di valutazione, 8/9 dai 6.75 ed un glaciale 11/12 dalla lunetta per 39 punti. Insieme all’ex Treviso e Reggio Calabria la crescita di Allodi che segna 15 punti e viaggia in campionato col 62% da due punti. Se Lawrence e’ una certezza e’ stato l’innesto di Cucci ha dare equilibrio alla Benacquista attesa a confermare quanto di buono realizzato finora sin dalla prima di ritorno contro Casale.

Brandon Triche in conclusione acrobatica (Foto: Legnano Basket Knights)

RAIN VEIDEMAN (Pompea Mantova) / BRANDON TRICHE (Benfapp Capo d’Orlando) / BOBBY JONES (Zeus Energy Rieti) – Ancora protagonista nel facile successo della Pompea su Jesi il giocatore estone che dal suo arrivo ha cambiato il destino della società virgiliana, che al giro di boa del campionato “vede” per la prima volta in stagione i playoff. Contro la squadra marchigiana altra gara sopra i 20 punti con 9/15 al tiro ma anche 7 assist, a conferma di un dicembre da assoluto protagonista con una media da 20.8 punti e oltre 4 assist a partita nelle 5 gare sin qui disputate. Sfuma il sogno Coppa Italia per Capo d’Orlando solo per la classifica avulsa ma i siciliani si godono un Brandon Triche che si conferma uno dei giocatori più forti del campionato guidando la Benfapp al successo nel derby a Trapani. Parte in sordina poi è lui a guidare il break sul finire di secondo quarto, mettendone 16 nel pirotecnico 54-40 con cui si va negli spogliatoi per poi gestire la rimonta finale di Trapani chiudendo con 28 punti, con 3/4 dalla grande distanza, a cui aggiunge 5 assist per un 31 finale di valutazione. Vince ancora Rieti che soffre tantissimo contro Treviglio, pur orfana dell’influenzato Roberts, per oltre 30′ prima di firmare un 18-9 nell’ultimo quarto e prendersi i due punti. Alessandro Rossi deve sicuramente ringraziare Bobby Jones che da solo tiene in partita Rieti per oltre 25′, basti pensare che nei primi due quarti la NPC ha una valutazione complessiva di 21 ed il solo Jones arriva a 20. Per lui alla fine tripla doppia da 26 punti, 12 rimbalzi e 10 falli subiti per il 38 finale di valutazione.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

DOWNS

Dalton Pepper, una delle poche note liete di Cassino (Foto: Tania Calini)

BPC VIRTUS CASSINO – Finisce male il girone di andata della BPC di Luca Vettese che dopo aver sorpreso Treviglio ad inizio dicembre ha infilato quattro pesanti sconfitte consecutive che la lasciano mestamente all’ultimo posto del girone Ovest a quattro lunghezze da Legnano con anche lo scontro diretto a sfavore. La situazione è decisamente complicata, con il taglio di Jackson dopo l’allontanamento di Bagnoli che costringe la società di Donatella Formisano a correre ai ripari alla riapertura del mercato per mettere insieme un roster quanto meno presentabile per affrontare in modo dignitoso il girone di ritorno. Anche perché la squadra dimostra, a sprazzi, di voler reagire ad una situazione complicata, come dimostrano i primi 20′ contro Scafati. Purtroppo con un roster cortissimo (di fatto 7 uomini a referto domenica) non è semplice affrontare squadre profonde e di talento, ancora di più se ti vengono a mancare quei terminali e punti di riferimento offensivi essenziali per una squadra in difficoltà. Il calendario adesso è da far tremare i polsi (Virtus Roma in casa e doppia trasferta a Casale e Capo d’Orlando) ma Cassino deve reagire perché il tempo sta scadendo.

(a cura di Fabrizio Quattrini e Alessandro Salvini)