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Grande partita per Valerio Amoroso nel derby di Jesi (foto Pasquale Cotugno)

MARCO LAGANA’ (OraSì Ravenna) / MATTEO CHILLO (De’ Longhi Treviso) / VALERIO AMOROSO (XL Extralight Montegranaro) – Tanta leadership per l’ex Bergamo e Latina classe 1993 ora in forza a Ravenna che vince la seconda gara di fila casalinga seppur con fatica. Il playmaker in forza all’OraSì di coach Mazzon segna 14 punti ma sopratutto piazza i decisivi 4 liberi finali oltre ad un rimbalzo difensivo importantissimo nell’economia del match. Contro l’Assigeco il numero 32 giallorosso acchiappa anche 8 rimbalzi per 20 di valutazione finale ma sopratutto una sempre maggiore consapevolezza dei suoi mezzi. Serata da incorniciare per Matteo Chillo che chiude con ben 31 di valutazione in casa di Ferrara. Per l’ala forte ex Fortitudo 24 punti in 29 minuti con 7/9 al tiro, 5 subiti capitalizzati anche con 9/9 ai liberi ma anche 4 rimbalzi. Al suo gruppo mancava un americano a causa della rescissione consensuale con Wayns ma non si è sentita la mancanza, col giocatore bolognese numero 15 a far diventare una trasferta sulla carta impegnativa in un match mai in discussione. Sfiora il titolo di MVP di giornata Valerio Amoroso, che aspetta la prima di ritorno ed il derby con Jesi per alzare il volume e firmare una serata da 40 di valutazione con una doppia doppia da 21 punti e 16 rimbalzi, condita dal 7/12 al tiro e da 4 assist. C’è tanto di Amoroso nel break del terzo quarto con cui la squadra di Pancotto spacca in due un derby molto equilibrato, portando a casa due punti molto importanti.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

Bobby Jones (©2018 Foto Alessio Brandolini)

DALTON PEPPER (BPC Virtus Cassino) / DAVIDE BRUTTINI (Benfapp Capo d’Orlando) / BOBBY JONES (Zeus Energy Rieti) – Torna finalmente al successo la Virtus Cassino ed è una vittoria importante, primo perché trovata contro la capolista Virtus Roma, poi perché apre nel migliore dei modi il girone di ritorno bagnando con i due punti l’arrivo di Mike Hall (che contribuisce con una doppia-doppia). Ma è ancora una volta Dalton Pepper l’uomo decisivo per Vettese che dentro una gara da 25 punti con 23 tiri ne firma 11 con 4/6 al tiro nel solo ultimo quarto, guidando rimonta e sorpasso vincente negli ultimi 7′ di gara. Prosegue la stagione da leader silenzioso dell’ex Brescia, Bologna e Treviso Bruttini che nel derby contro Agrigento sfodera una gara da urlo con 33 di valutazione grazie alla doppia doppia (16 punti e 10 rimbalzi) ma anche i 6 falli subiti ed un concretissimo 7/9 da 2 punti. Il giocatore senese passato anche da Imola, Casale Monferrato e Torino è il capitano di Capo D’Orlando ed anche se le star della truppa sono i due USA Triche e Park, la sua importanza negli equilibri di coach Sodini è di notevole importanza per un sin qui meritato quinto posto in classifica. Altra grande partita per Bobby Jones, vero uomo in più della Zeus Energy Rieti che dopo aver fallito il pass per la Coppa Italia si vendica a modo suo andando a vincere proprio in casa di Biella, che le ha strappato il biglietto per Porto San Giorgio. Jones vince nettamente la sfida con Deshawn Sims firmando una doppia doppia da 32 punti ed 11 falli subiti, tirando con un irreale 90%, condito anche da un 4/6 da 3 punti e dal 10/11 dalla linea della carità, compresi i liberi che hanno dato il vantaggio decisivo a Rieti nell’overtime.

(credits Legnano Basket Knights)

BERGAMO BASKET 2014 – Quarta vittoria consecutiva per la squadra di Sandro Dell’Agnello ormai non più sorpresa ma splendida realtà di questo campionato, che approfitta della sconfitta della Virtus Roma per rimanere da sola in vetta alla classifica del girone Ovest. Ancora una volta sono due i fattori fondamentali per la formazione orobica, una grande difesa che forza Scafati a tirare sotto il 40% e la solita grande prestazione della coppia USA Taylor-Roderick, che combina per 48 punti, 15 rimbalzi e 14 assist (sui complessivi 18 di squadra). Ancora una volta, però, sono le piccole cose fatte dagli altri a dare quel qualcosa in più a Bergamo, come le triple di Zucca e Fattori ma anche i 7 rimbalzi di Sergio oppure le giocate al ferro di Benvenuti. Con queste premesse sognare non è più vietato a Bergamo e domenica i giallo neri si presenteranno al Palalottomatica per il big-match di giornata senza troppe pressioni ma con la convinzione, in caso di vittoria, di poter addirittura mettere le mani su qualcosa di impensabile all’inizio della stagione.

DOWNS

Momento complicato per la Bondi di Andrea Bonacina (Foto di Marco Berti)

BONDI FERRARA / BALTUR CENTO – Tris di sconfitte di fila per le due formazioni ferraresi del girone Est. Cade ancora in casa la Bondi di coach Bonacina alle prese con una stagione tutt’altro che semplice tra infortuni (Zampini), uscite eccellenti (Hall) ed innesti in corsa (Liberati e Folarin) ancora non si è trovata la quadratura del cerchio per il coach milanese con la classifica che oggi inizia ad essere piuttosto preoccupante (14^ con 5 vinte e ben 11 perse). Ferrara rimedia la seconda pesante sconfitta casalinga, dopo quella di fine dicembre con Roseto, subendo una pesante lezione contro la forte Treviso, con Panni e compagni che cedono dopo un primo quarto chiuso avanti. Chillo e compagni sfruttano le difficoltà difensive degli estensi in un secondo periodo chiuso a quota 34 subiti dai padroni di casa. L’ulteriore innesto di Ganeto proprio in settimana è il colpo che società e tifosi sperano per uscire dalla zona play out in fretta. Stesso bottino anche per i “cugini” di Cento alle prese col nodo dell’infortunio grave di White, con Diawara arrivato in settimana che però non ha passato le visite mediche. Sul campo invece terza persa in fila e ben 90 punti subiti nonostante un altra prova sontuosa di Gasparin, 19 punti, 5/5 alle triple e 30 di valutazione, che non basta in un team che continua ad avere troppo poco da Mays (3/14) ma anche Reati e Benfatto faticano a dare il proprio contributo. In queste condizioni è ben difficile trovare energie sopratutto mentali per svoltare la stagione.

(a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini)


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