Serie A2: Ups&Downs – 17 (VIDEO)

UPS

NICHOLAS CROW (ala, Givova Scafati, 1989) / AMEDEO TESSITORI (centro, Eurotrend Biella, 1994) – Italiani in auge nel girone Ovest con l’ala di Scafati ed il centro di Biella sugli scudi. Il numero 5 in canotta Givova pesca in Sardegna una serata on-fire dalla lunga distanza (6/8) al quale aggiunge 7 rimbalzi chiudendo con 30 di valutazione. I 23 punti in casa di Cagliari sono infatti il suo high stagionale in una serata mai in discussione a favore dei ragazzi di coach Perdichizzi. Grande importanza nella vittoria di Trapani dopo un supplementare per il nativo di Pisa Tessitori che prosegue la sua sontuosa stagione tornando dalla Sicilia con la migliore valutazione di stagione (31) frutto di 13 rimbalzi e 21 punti ma anche 3/4 da tre e 5/8 da due punti. Un fattore per coach Carrea insieme al solito Ferguson.

ZAID HEARST (guardia, Npc Rieti, 1992) / KENNY HASBROUCK (guardia, Termoforgia Jesi, 1986) – Tripla doppia da urlo per la stella della formazione laziale di Rieti che vince in casa contro Latina salendo a quota 16 in classifica. Il nativo del Maryland sforna la sua migliore gara di stagione chiudendo con 34 di valutazione in 32 minuti frutto di 20 punti e 10 rimbalzi ma anche 10 falli subiti ed un 9/13 ai liberi importante. L’ex cecchino della Leb Oro mantiene una media di oltre 18 di media in questa sua prima stagione italiana. Arriva la concorrenza di Marques Green? Niente paura anzi l’esperto Hasbrouck sfodera una gara da raccontare ai nipotini contro la forte Fortitudo Bologna facendo sognare la piazza jesina dopo 4 sconfitte. L’ex Piacenza e Ferrara in A2 realizza con regolarità (9/16 dal campo) segnandone 26 in 32 minuti concessogli da coach Cagnazzo. Per lui anche 5 rimbalzi con 4 recuperi e 4 assist per ben 32 di valutazione. High stagionale in questa particolare statistica per il bomber della Termoforgia.

METEXTRA REGGIO CALABRIA – Continua il momento magico della Viola di coach Marco Calvani che infila sul campo della Virtus Roma il quarto successo consecutivo, il quinto nelle ultime sei gare, che permettono a Fabi e compagni di scalare la classifica, allontanarsi dalla zona play-out ed iniziare a strizzare l’occhio ai playoff, che non sembrano più un sogno. Dopo la sconfitta interna con Siena, la Metextra ha cambiato passo, trascinata da Andrew Pacher anche a Roma il migliore tra i suoi con 21 punti, 4 rimbalzi ed 8/11 al tiro. Reggio ovviamente non è solo Pacher, ma anche un gruppo di italiani che sta giocando alla grande, a partire da Baldassarre e Fabi, passando per Rossato ed il nuovo arrivato Benvenuti, che anche a Roma hanno mostrato la forza di un collettivo che è riuscito a sopperire anche all’assenza di Chris Roberts. Ora per Reggio è il momento di confermarsi e non perdere il ritmo, perché in un girone come quello Ovest con la classifica cortissima, basta un piccolo giro a vuoto per vedersi risucchiare verso il basso.

 

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

DOWNS

PASTA CELLINO CAGLIARI – Sembra svanito l’effetto PalaPirastu, che aveva trascinato nella prima parte della stagione la squadra sarda verso le zone alta della classifica, fino addirittura alla zona playoff dopo il successo interno con Casale, che però è anche stato l’ultimo successo interno per i ragazzi di coach Paolini che, nell’ultimo mese. hanno perso 4 delle 5 gare disputate. Sabato è stata Scafati a violare il parquet sardo, scappando via a cavallo della prima sirena e non voltandosi più indietro. L’assenza di De’Shawn Stephens si è fatta sentire, soprattutto in una serata dalle polveri bagnate (7/31 da 3 punti, ma 4/10 per il solo Keene) e contro una squadra verticale come quella di Perdichizzi. Niente di compromesso, ovviamente, ma Cagliari dovrà subito invertire la rotta visto che da dietro sono pronte a recuperare squadre che nelle ultime settimane hanno messo mano al roster e potrebbero risucchiare gli isolani nella lotta per evitare i playout.

(a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini)

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