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Daniele Cinciarini (Foto di Marco Berti)

LAVOROPIU’ FORTITUDO BOLOGNA – Non si ferma più la marcia trionfale del team di coach Martino che vince anche tra le mura amiche contro Treviso aumentando ad 8 il divario con la squadra della Marca, indicata da molti come l’unica avversaria per la promozione diretta, confermando di giocare un campionato a sè stante. Bologna è un rullo compressore ad oggi con solo una macchia, a Piacenza contro la Bakery e ben 17 vinte. Contro la De’ Longhi Mancinelli e compagni controllano da subito il match e non rischiano praticamente mai pur con Hasbrouck difeso bene dagli avversari. Ci pensa la precisione di Cinciarini (24 in punti e valutazione con 9/10 dal campo) e la sorpresa Benevelli (12 punti e 7 rimbalzi) a chiudere anzi tempo la sfida trasmessa su Sportitalia e quasi sicuramente le sorti della promozione diretta del girone Est. Nonostante la Poderosa Montegranaro resti in scia con la settima vittoria consecutiva, onestamente non vediamo come le avversarie possano rientrare in corsa anche in virtù della solidità mentale che i vari Rosselli e Leunen portano in dote ai bianco blu bolognesi che a breve potranno riassaporare il gusto del derby di Basket City nella massima serie. Il conto alla rovescia per la festa è già partito, dead line il 24 febbraio quando al Paladozza arriverà proprio Montegranaro.

REMER TREVIGLIO – Come spesso succede in questo periodo della stagione la Remer di Adriano Vertemati finisce nella parte alta della nostra rubrica, grazie ad un inizio di girone di ritorno diametralmente opposto a quello di andata, infilando tre vittorie consecutive che fanno quattro nelle ultime cinque. Da quando Mitja Nikolic è stato inserito nel roster e la squadra ha trovato il suo assetto, Treviglio ha iniziato a correre vincendo 8 delle ultime 12 gare ed uscendo dalla zona playout per entrare in pianta stabile nella zona playoff (se il campionato finisse oggi Treviglio avrebbe il sesto posto ad Ovest). Oltre che all’innesto del giocatore sloveno ed alla impressionante stagione che sta disputando Andrea Pecchia, è soprattutto la solida stagione di Jacopo Borra (quasi doppia-doppia di media) ed il cambio di passo di Chris Roberts l’arma in più di Treviglio. L’ex Fortitudo, Virtus Roma e Reggio Calabria, dopo una partenza a rilento anche e soprattutto per problemi fisici, è salito lentamente in cattedra e nelle ultime 6 giornate si è preso in mano l’attacco della Blu Basket, viaggiando ad oltre 18 di media con il 47% da 3 punti, che diventa addirittura 54% se analizziamo solo le ultime 4 giornate. Treviglio non ha ovviamente raggiunto il suo obiettivo ma essere ancora protagonisti in una stagione che si annunciava molto complicata la dice lunga sul valore della dirigenza trevigliese ma soprattutto dello staff tecnico, in grado di spremere sempre il meglio dal materiale umano a disposizione.

(credits Blu Basket Treviglio)

Andrea Casella (©2019 Foto Alessio Brandolini)

ANDREA CASELLA (Bergamo Basket 2014) – Non sarà MVP di giornata perché certe cose non finiscono nelle statistiche (comunque positive per lui con 14 punti e 6 rimbalzi) ma Andrea Casella è il nostro MVP di giornata per un episodio avvenuto a poco più di un minuto dalla sirena finale: sul +3 per Legnano, Ferri passa a Raffa, Casella la tocca e la palla esce. L’arbitro, lontano non più di un metro e mezzo, assegna la rimessa a Bergamo, ma l’ala di Bergamo non esita e alza la mano, ammettendo di aver toccato la palla. Dopo la rimessa, Legnano trova Serpilli in angolo e infila la tripla del +6. Senza quel gesto di grande sportività la partita avrebbe probabilmente preso tutt’altra piega. Chapeau!

ROBERTO RULLO (Hertz Cagliari ) / LEONARDO TOTE’ (Termoforgia Jesi) / TOMMASO MARINO (ON Sharing Siena) – Adesso Cagliari corre trascinata dalle giocate di Roberto Rullo, grande protagonista nel terzo successo consecutivo, il secondo in trasferta, della squadra sarda che passa anche al Pala De Andrè con una prestazione maiuscola. Rullo sbaglia molto nei primi due quarti in cui sono soprattutto i compagni a costruire il +18 dell’intervallo ma il giocatore abruzzese è grande protagonista nel finale di gara, quando sono le sue triple a respingere la folle rimonta della OraSì, scrivendo 13 nell’ultimo quarto per complessivi 26 punti con 6/9 dalla grande distanza. Dopo aver liberato Jones, rimpiazzandolo con Knowles, l’Aurora Jesi aveva bisogno di risposte in un momento molto complicato e queste sono arrivate da chi meno te l’aspetti. Leonardo Totè gioca l’ennesima partita solida della sua stagione trascinando la squadra marchigiana ad un successo molto importante in chiave salvezza. Per il prodotto della Reyer Venezia high stagionale di punti (27) con 10/15 da 2 e 2/3 da 3 punti oltre a 6 rimbalzi e 4 stoppate. Stagione complicata anche per Tommaso Marino e la Mens Sana, con il giocatore senese che finora non ha disputato una delle sue migliori stagioni e probabilmente è il primo a dolersene. In un momento delicato e con la contestazione dei tifosi che sta montando, l’ex Treviglio pesca una prestazione vintage devastando con le sue triple la difesa di Casale nei primi 30′ in cui contribuisce con 7/9 dalla grande distanza agli 88 punti messi a tabellone dagli uomini di Moretti. Per lui alla fine sono 26 punti e 6 assist per una vittoria che è ossigeno puro per Siena.

(credits Legnano basket Knights)

Anthony Raffa (©2019 Foto Alessio Brandolini)

ALAN VOSKUIL (Bakery Piacenza) / LA’MARSHALL CORBETT (XL Extralight Montegranaro) / ANTHONY RAFFA ( Axpo Legnano) – Vittoria dal valore specifico altissimo per la Bakery Piacenza nello scontro salvezza con Ferrara, ribaltando la differenza canestri ed allungando a +4 sulla formazione estense. Protagonista assoluto ancora una volta Alan Voskuil, spesso e volentieri al centro di voci di mercato, ma ancora una volta trascinatore della squadra emiliana con la sua terza gara oltre i 25 punti ed il 45% da 3, dentro una stagione da 18 di media con il 47% da 3 punti (con oltre 7 tentativi a partita), risultando decisivo soprattutto nell’ultimo quarto in cui ne mette 12 dei suoi 27 complessivi, respingendo il tentativo di Ferrara di portare via i due punti. Festeggiato settimana scorsa per i 1000 punti segnati in maglia Poderosa, La’Marshall Corbett ringrazia a modo suo la dirigenza marchigiana guidando la Extralight al settimo successo consecutivo che proietta la Poderosa al secondo posto in solitario. Corbett sbaglia parecchio, 8/18 al tiro, dentro una gara da 24 punti ma è il centro del mondo giallo blu, lucrando con 7 liberi sugli 8 falli subiti, catturando 7 rimbalzi e smazzando anche 3 assist per una vittoria con un’avversaria diretta che fa sognare i tifosi e conferma, se mai ce ne fosse bisogno, del valore della squadra di Cesare Pancotto. La sorpresa di giornata è senza dubbio il successo di Legnano su Bergamo, maturato grazie ad una grande prova difensiva di tutta la squadra ma sublimata in attacco dalla solita immensa prestazione di Anthony Raffa che mette in scena una vera e propria sfida da campetto con il dirimpettaio Roderick, portando a casa il successo. Per lui sono 32 con il 50% da 3 punti inclusa la tripla del 82-81 che segna l’ultimo deciso sorpasso per i Knights. La strada per la salvezza è ancora lunga per la squadra del presidente Tajana ma con un Raffa così qualsiasi risultato è possibile.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

DOWNS

Andrea Bonacina, esonerato nella serata di ieri da Ferrara (Foto di Marco Berti)

BONDI FERRARA / LEONIS ROMA – Un 2019 privo di gioie per il momento per le due formazioni, con la Bondi Ferrara alla quinta sconfitta consecutiva mentre per l’Eurobasket sono quattro, ed a pagare in entrambe le piazze sono gli allenatori. La squadra estense perde la seconda trasferta di fila cadendo anche a Piacenza contro la Bakery che, con questa vittoria, stacca Ferrara di quattro punti. Bondi ora ultima in classifica da sola con solo 10 in classifica, situazione che ha costretto la società ad esonerare l’allenatore Bonacina per via dei risultati e della poca reazione dimostrata negli ultimi match disputati anche dopo l’inserimento di Campbell e Ganeto e la cessione di Hall. Anche per la Leonis seconda sconfitta consecutiva in trasferta, dove Amici e compagni hanno vinto solo con Cassino, subendo 90 punti al PalaMoncada di Agrigento che costa caro a coach Corbani, sollevato nel pomeriggio di lunedi dall’incarico. Da inizio stagione l’Eurobasket non riesce a svoltare il proprio campionato, perdendo la quinta partita nelle ultime sei disputate dimostrando di non aver ancora inserito Bushati così come l’innesto di Jones al posto di Zeisloft non ha portato gli effetti sperati, con l’ex Jesi che tira 5/16 collezionando ben 4 perse. Per la Leonis all’orizzonte il derby con la Virtus e la trasferta di Scafati, per una settimana che potrebbe significare molto delle future ambizioni in questa stagione con la società che ha voluto dare un segnale forte. Vedremo se basterà.

(a cura di Alessandro Salvini, Fabrizio Quattrini e Davide Moroni)


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