Serie A2: Ups&Downs – 2^ giornata (VIDEO)

UPS

NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – Partenza a razzo per la Novipiù Junior Casale. Due vittorie in altrettante gare per i rossoblu che si possono fregiare di aver sconfitto avversarie candidate alla vetta di questa Serie A2 girone Ovest. Siena e Roma (sponda Leonis), infatti, sono le società che hanno fatto più ‘rumore’ nell’arco di una estate che le accomuna grazie a campagna acquisti di grande rilievo. Superfluo, poi, ricordare l’assenza (pesante in ogni senso!) del lungo straniero ‘Sandy’ Marcius: la corazzata costruita da coach Ramondino, infatti, ha saputo aggirare l’ostacolo, forte di un sistema di gioco che regala certezze ai suoi, fondato su dettami chiari su ambo i lati del campo. Soluzione tecnico-tattica che ha permesso anche il rapido ed efficace inserimento dei tanti giovani che oggi rendono ancora più intrigante la compagine piemontese: ‘work in progress’ da monitorare con attenzione.

I RE DELLE DOPPIE DOPPIE – Grandi prestazioni per Jeremiah Wilson (Imola, ala forte,Usa) e Stefano Mancinelli (Fortitudo BO, ala forte, Ita). Nella vittoria sonante dell’Andrea Costa su Ferrara al PalaRuggi il numero 10 che sta cercando di ottenere il passaporto portoghese piazza un altra doppia doppia dopo quella dell’esordio a Forli. Il classe 1988 di 205cm segna 13 punti al quale aggiunge 11 rimbalzi al cospetto di giocatori importanti e spigolosi come il forte Fantoni e l’espertissimo Hall. Con lui nella serata imolese un Lorenzo Penna che recupera palloni e mostra tutti i problemi di playmaking della Bondi. A Jesi mancava Rinaldi e Mancinelli ne approfitta per far impazzire i propri tifosi costretti alla “trasferta” forzata in quel di Rimini. Per l’ex capitano della Nazionale 18 punti in 29 minuti con 10 rimbalzi e ben 7 assist con la sua F già’ prima in classifica ed alla seconda gioia di fila.

LAMARSHALL CORBETT (guardia, XL Montegranaro, Usa) / JOSEPH PACHER (ala, Viola RC, Usa) – Serata da califfi per i due Usa delle due formazioni di entrambi i gironi. L’ex Treviso Corbett, scavigliatosi dopo pochi minuti nell’esordio a Ferrara, non vuole sfigurare alla prima tra le mura amiche sfiorando il trentello (29 pt) segnando dalla lunga distanza (6/10 da 3) oltre a 4 assist che gli valgono 35 di valutazione.
Non da meno J. Pacher che ne butta ben 31 compresi quelli decisivi nella vittoria dei suoi in casa al fotofinish contro una Roma ferita dalla pessima persa alla prima in casa. Per il numero due ex Legnano 15 rimbalzi, 9/13 da due e 7/8 ai liberi che gli vale 42 di valutazione compreso anche gli 8 falli subiti.

DOWNS

BERGAMO BASKET / VIRTUS ROMA –  Percorsi diversi ma cammino per il momento simile ad Est ed Ovest per la Bergamo Basket di coach Cece Ciocca e la Virtus Roma di Fabio Corbani. I lombardi, all’esordio in A2 dove sono arrivati per ripescaggio, dopo un mercato estivo non eclatante che li ha inseriti tra le candidate alla lotta per la salvezza, hanno esordito con due sconfitte, in volata all’esordio con Mantova e molto più sonora domenica contro Treviso. Aldilà di un calendario sicuramente non facile, quello che preoccupa è tuttavia la loro difficoltà nel trovare il canestro, con meno di 60 punti di media segnati nei primi due incontri. L’assenza di Bergstedt ha sicuramente pesato ma se anche Gelvis Solano tira con meno del 30% dal campo, la strada verso la salvezza si fa davvero impervia.

Partenza molto difficile anche la Virtus Roma che subisce a Reggio Calabria una sconfitta per certi versi simile a quella subita in casa con Legnano sette giorni prima. Coach Corbani prova ad allungare le rotazioni per evitare di arrivare con il collo tirato all’ultimo decisivo quarto, ma il risultato è che, aldilà del rocambolesco finale in riva allo Stretto, Roma ha subito un parziale di 27-13 nell’ultima frazione che diventa 14-3 negli ultimi 4′, perdendo una sfida che sembrava saldamente nelle sue mani. E tutto questo dopo che sette giorni prima aveva subito un 20-7 da Legnano nell’ultimo quarto, segnando 16 punti nella seconda parte di gara. Corbani è allenatore navigato e saprà sicuramente uscire da questa situazione, ma bisogna ripartire subito per non farsi prendere dall’ansia del risultato.

(a cura di Michele Coppo, Alessandro Salvini, Davide Bortoluzzi e Fabrizio Quattrini)

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