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Andrea Saccaggi decisivo a Casale (©2019 Foto Alessio Brandolini)

VIRTUS ROMA – Giornata importante nel girone Ovest che potrebbe anche essere ricordata come quella che ha dato l’inerzia definitiva alla Virtus Roma, che a Casale infila quasi sulla sirena la quinta vittoria consecutiva. Per i ragazzi di Piero Bucchi un successo importantissimo, al termine di una sfida difficile ed in cui Roma ha quasi sempre inseguito, pagando le basse percentuali al tiro da 3 ed aggrappandosi spesso ad un Henry Sims (26 punti, 16 rimbalzi, 41 di valutazione) ancora una volta monumentale. La Virtus è stata brava, come spesso le è capitato in stagione nei momenti difficili, a non disunirsi ed a rimanere con la testa nel match anche quando si è trovata sotto di 5 punti a meno di 40″ dalla sirena finale, riuscendo a piazzare il colpo del ko con una rimessa rubata e la tripla finale di Saccaggi. Resta in scia alla Virtus solo Rieti, che tra l’altro ha lo scontro diretto a favore (per il momento), ma la squadra capitolina al Pala Ferraris ha dimostrato ancora una volta la sua grande solidità che le sta permettendo di viaggiare sicura in testa.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

Folarin Campbell (Foto di Marco Berti)

FOLARIN CAMPBELL (Bondi Ferrara) / STEFAN NIKOLIC (Apu G.S.A. Udine) – Seconda vittoria consecutiva per la Bondi Ferrara e coack Leka, che dopo aver toccato il fondo ricomincia a respirare battendo la lanciatissima Andrea Costa con una grande prova offensiva da 54% al tiro. Tra i segreti della ripresa della squadra estense c’è sicuramente il rendimento dell’esperto Folarin Campbell che dopo un paio di settimane di ambientamento ha iniziato ad ingranare le marce alte e domenica sera ha regalato ai suoi tifosi una grande prestazione da 29 punti, 6 assist e 8 falli subiti per un 33 complessivo di valutazione. Sono 3 invece i successi consecutivi di Udine che rivede la luce sotto le cure di Martelossi e batte, pur soffrendo tantissimo, l’Assigeco Piacenza con lo sprint finale nell’ultimo quarto. Protagonista della serata senza dubbio Stefan Nikolic che all’improvviso sembra aver trovato la sua dimensione ed infila la seconda gara consecutiva in doppia cifra (non gli accadeva da dicembre 2017 in maglia Napoli). Per il giocatore serbo gara da 23 punti, con 7/8 da 2 punti, 6 rimbalzi e 4 assist e la sensazione che il brutto periodo sia ormai passato.

(credits Blu Basket Treviglio)

(2016 © Foto Alessio Brandolini)

ROBERTO RULLO (Hertz Cagliari) / ANDREA RENZI (2B Control Trapani) – Due “vecchietti” terribili tornano ad alzare il volume e guidano le rispettive squadre a due successi molto importanti. Cagliari si conferma squadra da viaggio (4 vittorie esterne, solo Bologna, Montegranaro, Treviso e Verona hanno fatto meglio ad Est) ma soprattutto vince un altro scontro diretto che non le permette di ribaltare la differenza canestri ma quando meno le permette di lasciare Cento da sola all’ultimo posto. Vittoria che arriva grazie ad un grande secondo tempo da 40-28 che le permette di ribaltare la partita, grazie anche ai 16 punti di Roberto Rullo nella seconda metà di gara, per chiudere una partita da 27 punti con 7/10 dalla grande distanza compresa quella del +4 a 30″ dalla fine che ha messo la parola fine al match. Giusto sette giorni fa parlavamo del momento complicato di Trapani, reduce da tre sconfitte consecutive, in cui una delle chiavi di lettura poteva essere il momento poco felice del suo capitano Andrea Renzi. Il giocatore ligure ha risposto a modo suo, prendendosi la scena nella sfida contro una Siena in grande difficoltà, tornando sopra quota 20 punti (cosa che non gli succedeva dal 30 dicembre) ma giocando una gara a tutto campo in cui ha chiuso con 8/11 al tiro, 6 rimbalzi, 5 assist ed 1 stoppata per un complessivo 37 di valutazione, secondo di giornata alle spalle di Henry Sims.

(credits Legnano Basket Knights)

DOWNS

Paolo Moretti e Siena navigano a vista in una situazione economica disperata

ON SHARING SIENA – Come accennato poco sopra situazione più che delicata a Siena, diremmo quasi drammatica. E non stiamo parlando del campo, dove Tommaso Marino e soci continuano ad onorare il campionato pur tra mille difficoltà. La situazione economica del club di Viale Sclavo è quasi da “canna del gas”, con spese da saldare ed il palasport, dopo un paio di “serrate”, che è stato di fatto concesso ad uso gratuito dalla Polisportiva grazie ad un accordo con la proprietà. La situazione più grave è però quella degli stipendi, con quelli di gennaio che devono ancora essere pagati (siamo a 40 giorni di ritardo) ed i primi giocatori che iniziano a disertare. AJ Pacher ha saltato la trasferta di Trapani, proprio per il non pagamento dello stipendio (che la società aveva promesso sarebbe arrivato nella giornata di sabato); Carlos Morais, comunque tra i migliori a Trapani, è in partenza per il Portogallo per aggregarsi alla sua Nazionale e non è detto che ritorni in Toscana stando così le cose; giocatori italiani come Marino e Ranuzzi hanno sicuramente mercato, ed in tanti li hanno cercati nelle ultime settimane, ma entrambi finora hanno declinato sperando che la situazione si possa sistemare, ma intanto voci di corridoio danno tutti i giocatori ancora a roster pronti ad incrociare le braccia in caso di ulteriori ritardi nei pagamenti. Il problema è che la luce in fondo al tunnel sembra sia stata staccata e non sembra possa esserci nessuno ad illuminare il cammino fino a fine stagione.

(a cura di Fabrizio Quattrini)


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