Serie A2: Ups&Downs #22-23 (VIDEO)

UPS

ORSI TORTONA / FMC FERENTINO – Le due compagini del Girone Ovest viaggiano ormai a braccetto, ed è un viaggio ad alta velocità! Battendo rispettivamente Siena e Barcellona, infatti, Tortona e Ferentino portano a 4 la striscia di affermazioni consecutive (Orsi vittoriosa anche su Barcellona, Latina e Casale. Agrigento, Trapani e Biella le precedenti 3 ‘vittime’ della FMC). I ragazzi di coach Cavina confermano le aspettative estive, già suffragate al via di stagione grazie ad una partenza accelerata. Dietro ai due USA De’mon Brooks e Derrick Marks, di grande qualità e concretezza, un trio di italiani capaci di sferzare accelerate improvvise grazie a tiro, qualità ed estro: Davide Reati (12.7 pts e 44% al tiro da 3 punti), l’ex azzurro Luca Garri (11.1 pts con 4.7 rimbalzi per gara ed il 55% al tiro da 2 punti) ed il giovane play sardo Marco Spissu capace di conquistarsi il quintetto grazie a prestazioni che gli valgono 10.0 punti e 3.5 assist a partita, oltre al 42% di realizzazione dalla lunga distanza, specialità della casa. Dopo un inizio difficoltoso, Ferentino sembra aver finalmente trovato la giusta quadratura del cerchio. A seguito del cambio di guida tecnica – esonerato coach Fucà con un record di 7 vinte e 6 perse -, la FMC è la squadra che ha fatto più punti di tutti nel girone di ritorno: 7 affermazioni ed una sola battuta d’arresto per il neo coach Luca Ansaloni. Dotato di un roster di grande qualità, esperienza e profondità (tanti i senior in squadra), l’allenatore bolognese ha saputo trovare le giuste rotazioni, garantendosi continuità da tutti i suoi elementi e con particolare efficienza al tiro da 3 punti: ben 7, infatti, i giocatori della FMC che realizzano con percentuali superiori al 36% dalla lunga distanza. Tortona e Ferentino si candidano quindi ad un ruolo da sicure protagoniste della prossima post season di Serie A2 2015/16.

BCC AGROPOLI – Decisamente una seconda metà di settimana di tutto rispetto per la matricola terribile di coach Paternoster, che prima batte in rimonta una delle squadre più in forma del momento, ovvero Biella, e poi si toglie lo sfizio di battere, per la seconda volta in stagione, la capolista Givova Scafati, questa volta a domicilio e davanti ad oltre 3000 persone. Una grande vittoria di carattere e di qualità per i cilentani, un pò come quella di  mercoledi, in cui la squadra ha sofferto in avvio salvo poi distendersi nel secondo tempo ed allungare nell’ultimo quarto. Musica simile a Scafati, dove dopo essere stati sotto anche di 14 punti, i ragazzi di Paternoster sono stati bravi a rientrare in partita ed a prendere decisamente in mano l’inerzia nel terzo quarto, dominato dai canestri di Tavernari e dai rimbalzi di Giovanni Carenza. Proprio la prestazione dell’ala italiana fa sorridere Paternoster, che oltre ai soliti noti Roderick, Tavernari e Trasolini, ha avuto un grande impatto sotto canestro dall’ex Roseto, che ha chiuso con una clamorosa doppia-doppia da 17 punti e 18 rimbalzi. Una vittoria importante per il morale per Agropoli, soprattutto in vista delle FinalEight di Rimini, ma che rilancia la BCC nei quartieri alti della classifica dopo un periodo di appannamento.

JORDAN PARKS (Alma Agenzia per il Lavoro Trieste) – Ancora Jordan Parks. L’ala americana di coach Dalmasson negli ultimi due mesi è diventato l’arma in più dei giuliani che da Natale viaggiano ad un passo play-off con 7 vittorie nelle ultime 10 partite, 4 nelle ultime 5. L’ala di NCCU in questo scorcio di stagione sta viaggiando a 21.8 punti e 10.4 rimbalzi a partita, ma soprattutto sta tirando con una percentuale irreale del 65%. Anche ieri è stato letteralmente immarcabile per una delle squadre del momento ad Est, la Bondi Ferrara. Coach Morea non è mai riuscito a trovare i giusti adeguamenti difensivi, subendo 33 punti (con 13/18 al tiro) e lasciandogli prendere 14 rimbalzi. Trieste è in piena lotta play-off, già ben aldilà degli obiettivi di inizio stagione e per l’ultimo step Parks sarà un asso nella manica fondamentale.

DOWNS

LE ULTIME DELLA CLASSE – Purtroppo il destino di Barcellona e Matera nei due gruppi sembra più che compromesso- La squadra siciliana vedeva in questa settimana il momento decisivo della stagione, con 2 gare in casa e la sfida diretta con Omegna di settimana scorsa. Sono arrivate 3 sconfitte che spingono la squadra siciliana lontanissima dalla salvezza, soprattutto perchè in svantaggio 2-0 contro Omegna. Poco da recriminare nella sconfitta di ieri contro Ferentino, ma molto di più nelle altre due, soprattutto in quella infrasettimanale con Smith che chiudeva la partita con la possibile palla della vittoria in mano, chiedendo addirittura un time-out agli arbitri. Il presidente Bonina in queste ore sta provando l’ultimo tentativo cambiando la guida tecnica, sperando che possa sortire una reazione nei giocatori. Reazione che in parte c’era stata a Matera settimana scorsa, dopo l’arrivo di Ponticello, con la vittoria della speranza contro Trieste. Ma in settimana sono arrivate due pesanti sconfitte, soprattutto quella di ieri contro la diretta rivale Recanati, suona come una condanna anticipata alla serie B per la squadra lucana che, per salvarsi, dovrà fare molto più di un miracolo da qui a fine stagione.

a cura di Michele Coppo e Fabrizio Quattrini

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