Serie A2: Ups&Downs 26^ giornata (VIDEO)

UPS

ROSETO SHARKS – Tris di vittorie di fila per la Visitroseto.it che si prende anche lo scalpo importante della Fortitudo Bologna tra le mura amiche dopo quello della Dinamica Mantova due settimane or sono. Nel mezzo il derbissimo abruzzese vinto in casa di Chieti dopo 50 minuti di battaglia. Chi pensava ad i ragazzi di coach Di Paolantonio in flessione o con la pancia piena nel girone di ritorno si è sbagliato grossolanamente con i bianco azzurri nei piani altissimi della classifica a lottare per la quarta piazza di stagione regolare. A proposito del coach è arrivata la conferma per il giovane ex assistente anche per la prossima stagione con opzione per quella successiva, firma che non ha distratto i ragazzi e l’ambiente contro la Bologna dell’Aquila. Le triple di Mei (4/9) oltre al solito stoico Smith da 24 punti, 10/10 ai liberi e 9 falli subiti imbrigliano una Fortitudo seguita da tanti tifosi gemellati coi locali. Mancano ancora 4 turni prima dei playoff ma si può già dire che gli “Squali” si confermano squadra solida e che potrà dire la sua anche nella post season.

ORSI TORTONA – Continua a stupire la squadra allenata da coach Cavina che vince ancora schiantando la Moncada Agrigento raggiungendo l’invidiabile striscia di 10 vittorie nelle ultime 11 gare (unica sconfitta il derby in volata contro Biella). Garri e compagni stanno disputando un girone di ritorno pazzesco, con il gruppo che si dimostra cementato ma con un leader dichiarato, quel Cosey che viaggia a 18.6 di media e che contro i siciliani ne ha realizzati 23 con 10/12 da due punti e 5 assist. Piemontesi che tirano con oltre il 54% proprio dalla corta e media distanza, una delle armi della Orsi insieme a ben quattro giocatori di media in doppia cifra ad ogni allacciata di scarpe. Sconfitta nel derby a parte, Derthona non perde dal 29 Dicembre scorso in quel di Treviglio e giocando con questo piglio ed atteggiamento sarà ardua per gli avversari fermare la striscia Tortonese.

RAIN VEIDEMAN (GSA Udine) / KEDDRIC MAYS (Lighthouse Trapani) – Tante prestazioni individuali interessanti nella giornata, ma decidiamo di premiare due giocatori che con le loro prestazioni e le loro giocate hanno deciso due dei match più incredibili della giornata. A Cividale sembrava tutto deciso al 30′, con Mantova che aveva saldamente in mano il match dopo aver toccato anche il +21 nel terzo quarto chiuso comunque avanti di 17 punti. Qui si accendeva improvvisamente l’estone classe ’91, arrivato da tre settimane ad Udine per sopperire ad i problemi fisici di Allan Ray. La guardia ne metteva subito 11 in fila per riportare Udine sul -10 a 5′ dalla sirena, quindi nel giro di 50″ altri 5 punti per firmare il primo vantaggio interno della partita, infine chiudeva il match con due liberi per un ultimo quarto da 18 punti, con 5/6 al tiro (comprese 2 bombe, dopo uno 0/5 nei primi tre quarti), 6/6 ai liberi, 1 assist ed 1 rimbalzo. Mays non lo scopriamo certo oggi e contro la Virtus Roma firma un’altra ottima prestazione, condita dal canestro decisivo, con gli uomini di Corbani che mettono in scena il suicidio perfetto negli ultimi 90″. Mays scrive a referto 31, tirando maluccio da 2, ma facendo 9/15 da 3  compresa l’ultima tripla per il 106-105 finale.

Highlights di Legnano-Latina (credits Legnano Basket Knights canale Youtube)

DOWNS

MENS SANA BASKET 1871 SIENA – Cinque sconfitte consecutive, sei nelle ultime sette partite. Gli ultimi due mesi della Mens Sana di Giulio Griccioli sono stati un incubo e per fortuna che a gennaio erano arrivate quattro vittorie consecutive, altrimenti adesso la classifica sarebbe veramente critica, con le squadre alle spalle dei senesi che stanno producendo il massimo sforzo. Bisogna dire che Siena non è stata neanche troppo fortunata in questa serie di sconfitte, con partite decise quasi sempre (se si esclude la pesante sconfitta interna con Rieti) nell’ultimo quarto. Un chiaro sintomo di una situazione difficile da gestire per coach Griccioli che ormai ha gli uomini contati (a Roma mancava anche Saccaggi), con giocatori come Harrell, Myers, Flamini e Tavernari che stanno giocando ormai costantemente oltre i 30 minuti a partita, mancando poi di lucidità nei momenti decisivi. La salvezza è ormai conquistata ma il sogno playoff, che sta lentamente scivolando di mano, è comunque a soli due punti. Spazio per un miracolo ci sarebbe, nonostante un calendario quasi impossibile, ma tutto passa per la prossima sfida contro Trapani, quasi uno spareggio per continuare a sognare oppure andare in ferie anticipatamente.

a cura di Fabrizio Quattrini e Alessandro Salvini

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