UPS

L’ex Piacenza Hasbrouck, match winner per Jesi (foto G. Esposto)

TERMOFORGIA JESI / XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – Squadre marchigiane in forma in questo primo scorcio di campionato che viaggiano con un ottimo bottino di tre vittorie ed una sola sconfitta. Jesi ancora vittoriosa tra le mura amiche, dopo aver battuto Treviso anche Piacenza capitola seppur al fotofinish grazie ad un canestro dell’ex di turno Hasbrouck che in 38 minuti ne segna ben 21 (20,8 di media) compreso il cesto decisivo della vittoria. Accanto a lui ancora un ottimo Brown che vola col 9/16 dal campo e ben 8 assist. Cagnazzo pare proprio aver trovato anche in questa stagione un gruppo solido che possa far divertire i tifosi jesini. Non vuole restare indietro in regione la neopromossa ambiziosa Montegranaro che dopo l’exploit di Piacenza sconfigge anche la Tezenis Verona davanti ad oltre 2500 persone con tre quarti da urlo dove aumenta il divario rivelatosi decisivo alla fine. Corbett caldissimo (27 punti con 6/9 da tre e 6 subiti) e Campogrande che matura ad ogni match (15 punti con 3/5 da tre) consentono alla Extralight di restare in alta classifica in attesa della trasferta nella temibile tana della De’ Longhi Treviso.

Grande prestazione di Blizzard nella quarta vittoria di Casale (foto di Maurizio Dalla Zuanna)

BRETT BLIZZARD (Novipiù Casale) / DEVIN EBANKS (Soundreef Siena) – Giornata da grandi numeri ad Ovest per due giocatori che più diversi tra loro non potrebbero essere, ma che hanno guidato la Novipiù Casale e la Soundreef Siena a due successi importanti. L’americano di Ramondino, ormai parte integrante della città del Monferrato e miliziano di lungo corso dell’allenatore irpino (insieme dal 2013 a Veroli), è uno di quei giocatori che sembra migliorare invecchiando. Ormai non ha più il passo degli anni migliori ma il tiro resta una delle grandi bellezze di questo campionato. Se ne accorge anche Treviglio che prova a giocarsela a viso aperto, almeno fino a quando Blizzard siede in panca perché quando mette piede in campo affossa le speranze della Remer sotto una pioggia di triple (5/5) chiudendo la gara con 24 punti. Ebanks è giustamente considerato una delle stelle di questo campionato, giocatore dal passato (anche recentissimo) “leggermente” movimentato ma che è dotato di un talento cristallino che è esploso sabato sera nell’anticipo contro Napoli. Gara complicata per Siena spesso sotto nel punteggio e costretta ad inseguire per larghi tratti ma tenuta in piedi dall’ex Lakers che poi nell’overtime infila i canestri iniziali da cui Napoli non riesce più a rientrare, chiudendo con una tripla doppia sfiorata con 31 punti, 11 rimbalzi e 9 falli subiti.

Coach Ciani sta facendo ancora una volta un ottimo lavoro (2016 © Foto Alessio Brandolini)

MONCADA AGRIGENTO – L’impresa di giornata la firma senza dubbio la Moncada di Franco Ciani, che batte a domicilio la capolista Tortona in condizioni decisamente difficili. La Moncada, infatti, si presenta a Voghera senza il centro titolare Paolo Rotondo bloccato alla vigilia da un problema fisico e contro una squadra che fa della fisicità una delle sue armi migliori avrebbe potuto pagare un dazio altissimo. Ed effettivamente Sorokas e Garri, con due doppie-doppie, hanno fatto la voce grossa ma Agrigento ha messo in campo una grande prova di squadra partendo dall’intensità difensiva dei suoi americani Cannon e Williams, che hanno trascinato gli italiani con prestazioni al di sopra delle righe per Pepe e Ambrosin, oltre al solito Evangelisti che scrive 24 a referto. Una prova di squadra che dimostra la bontà del lavoro fatto in estate da Cristian Mayer ma anche l’ottimo lavoro di Franco Ciani che come sempre riesce a tirare fuori il meglio dai suoi giocatori.

DOWNS

Demis Cavina, allenatore di Imola (2015 © Foto Alessio Brandolini)

SHARKS ROSETO / ANDREA COSTA IMOLA – Serata negativissima per la formazione abruzzese di coach Di Paolantonio e per quella imolese di coach Cavina. Roseto perde nettamente in casa anche contro Udine segnandone solo 67 e restando ancora a secco in campionato iniziato già da un mese. Contro i friulani ben 22 palle perse subendo un 5/5 alle triple da Mauro Pinton che ha letteralmente tagliato le gambe alla formazione di casa ora attesa dalla temibile trasferta a Forlì per sbloccare una situazione che potrebbe diventare pesante. Non se la passa bene anche Imola seppur con due punti in classifica che cade malamente nel derby di Ravenna inizianto si in vantaggio 7-1 ma col piglio sbagliato in difesa sommersa dalle triple degli avversari e con un acuto nel terzo quarto che nulla e’ servito sulle sorti di una gara che ha visto Raschi, Giacchetti e Montano chiudere il match con largo anticipo. Andrea Costa che ha sin troppo poco da Bell ma anche da Alviti e Maggioli ed attesa ora da una sfida verità in casa contro l’Aurora Jesi.

Bonessio, capitano dell’Eurobasket in difficoltà (fonte Eurobasket Roma)

LEONIS EUROBASKET ROMA – Partito sotto ben altri auspici, il campionato della ambiziosa Eurobasket Roma della famiglia Buonamici si è già complicato alla quarta giornata, con 3 sconfitte in fila (la seconda tra le mura amiche) seguite all’unico successo all’esordio a Napoli. La sfida con la Givova Scafati arrivava al termine di una settimana che definire movimentata è un eufemismo, con Davide Bonora premiato lunedi con la “Retina d’Oro” 2017 e poi martedi esonerato dall’incarico di capo-allenatore, con la panchina affidata temporaneamente al vice Di Chiara, con Righetti assistente. Un cambio che non ha sortito l’effetto sperato visto anche l’approccio alla sfida dei capitolini, precipitati in fretta a -10 e poi addirittura a -14 nel corso del secondo quarto. La reazione nel terzo quarto c’è stata ma alla fine Scafati ha avuto la meglio sfruttando ancora una volta gli alti e bassi dell’Eurobasket, che dopo l’arrivo di coach Turchetto dovrà capire in fretta cosa fare di Deshawn Sims che sembra aver smarrito quelle qualità messe in mostra la scorsa stagione a Rieti.

(a cura di Fabrizio Quattrini e Alessandro Salvini)


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati