UPS

Lorenzo Saccaggi in azione contro Scafati (Foto Alberto Tesoro|Pallacanestro Biella)

LORENZO SACCAGGI (Edilnol Biella) / ERIC LOMBARDI (De’ Longhi Treviso) / FRANCESCO CANDUSSI (Tezenis Verona) – Gara superlativa quella disputata dagli uomini di Carrea nel lunch match su Sportitalia contro Scafati coi piemontesi avanti sin dai primi minuti con un massimo vantaggio anche di 21 lunghezze. Il play ex Siena e Forli Saccaggi é l’artefice dell’allungo con le sue folate e la velocità, non sbagliando nulla nei primi 20′ (5/5 al tiro e 17 dei suoi 19 punti finali) dominati dai padroni di casa. Chiude con 6/10 dal campo, 6 falli subiti (con 6/6 dalla linea della carità) e ben 24 di valutazione finale, high stagionale dopo i 20 segnati contro Treviglio. Continua il percorso di crescita di Treviso che batte agevolmente anche Jesi grazie ai 60 punti segnati in meno di 25′ e nonostante una serata negativa dei due USA. Ma quando Eric Lombardi gioca con questa solidità coach Menetti può sorridere perché diventa un giocatore difficile da fermare, giocando una gara da doppia-doppia (14 punti e 10 rimbalzi, di cui 4 in attacco) con percorso netto da dietro l’arco. Infila la quinta vittoria nelle ultime 6 uscite la Tezenis Verona grazie ancora una volta a Francesco Candussi che, dopo il passaggio a vuoto indolore di Cagliari, torna ad essere dominante ed è tra i protagonisti del successo di Verona contro la Bakery Piacenza di un tarantolato Voskuil, in particolare con gli 8 punti del decisivo terzo quarto. Anche per lui gara da doppia-doppia con 19 punti e 10 rimbalzi.

(credits Mens Sana Basket 1871

ANDY OGIDE (Assigeco Piacenza) / KRUIZE PINKINS (Novipiù Casale) / A.j. PACHER (ON Sharing Siena) – Assigeco Piacenza che torna alla vittoria sbancando il campo della Baltur Cento con autorità e mantenendo i padroni di casa a soli 66 punti. Di fronte ad un James White da 9 subiti e 10/12 ai liberi Andy Ogide piazza una doppia-doppia da urlo con ben 14 rimbalzi ed il 50% dal campo per un totale 26 di valutazione con 21 punti nei 38 minuti per il lungo numero 6 in forza alla Piacenza allenata da coach Ceccareli. L’ex Roseto si inserisce in coro insieme al trio di piccoli in serata di grazia con Murry, Sabatini nel primo tempo e Formenti che fanno respirare i rossoblu con due punti di puro ossigeno. Torna a respirare anche Casale che dopo due sconfitte consecutive ed il derby perso in casa, conquista nuovamente il PalaFerraris trascinata da capitan Martinoni ma soprattutto Kruize Pinkins che stimolato dal duello con Jordan Parks mette in scena tutto il suo repertorio con canestri nel pitturato, dalla grande distanza (5/7 nella serata) e dominando i tabelloni (14 rimbalzi), chiudendo con un eloquente 36 di valutazione. Uno in più di A.j. Pacher che insieme a Morais guida la ON Sharing Siena al quinto successo (i toscani sarebbero al terzo posto senza la penalizzazione) contro una Remer Treviglio poca attenta in difesa. L’ex Legnano e Reggio Calabria trova il season-high con una serata da 11/15 al tiro a cui aggiunge 8 rimbalzi ma è soprattutto grande protagonista, con 11 punti, nel 30-15 del secondo quarto che indirizza la partita.

Amar Alibegovic (©2018 Foto Alessio Brandolini)

ORA SI RAVENNA / VIRTUS ROMA – Tris di vittorie per la formazione romagnola allenata da coach Mazzon che sfiora i 100 punti in casa contro gli Stings Mantova dopo la vittoria ad Imola e quella nel vero “derby” contro l’Unieuro Forli. Ravenna sale a quota 10 in classifica in posizioni più nobili dopo una partenza balbettante con un paio di scoppole contro Montegranaro ed Udine che stavano per mettere in discussione tutto il lavoro del coach veneziano e dello staff plasmato da Julio Trovato. La crescita di Laganà (26 di valutazione, 20 punti e 9 rimbalzi contro Mantova) ma sopratutto un ritrovato Hairston ora più presente negli attacchi giallorossi e più sicuro anche dietro. OraSì attesa adesso dai classici esami di maturità con due trasferte al Paladozza contro la fortissima Fortitudo ed in seguito al PalaMaggetti di Roseto. Sono sei, invece, le vittorie consecutive della Virtus Roma di Piero Bucchi che, in un PalaLottomatica che presenta finalmente meno spazi vuoti, batte anche Trapani mantenendo la vetta del girone Ovest e provando la prima mini-fuga della stagione. Squadra non spettacolare quella giallorossa ma dotata di grande solidità offensiva e tenuta difensiva ed in grado, soprattutto, di cambiare passo in qualsiasi momento del match come fatto contro la squadra siciliana a cavallo dell’ultima pausa, piazzando un break di 30-15 che ha ribaltato la gara come un calzino. Sims e Moore grandi protagonisti con 41 punti in 2, ma altra gara di grande sostanza per Amar Alibegovic che si sta ritagliando un ruolo molto importante nelle rotazioni di Bucchi.

 

(credits Legnano Basket Knights)

DOWNS

Miles è uno dei pochi a salvarsi per Cagliari (Foto Peppe Mura 2018)

HERTZ CAGLIARI / BPC VIRTUS CASSINO – Altra sconfitta interna per i fanalini di coda dei due gironi. Perde ancora in casa Cagliari che non riesce ad invertire la rotta, pagando a caro prezzo l’impatto con un girone più difficile rispetto a quello occidentale dove aveva fatto molto bene lo scorso anno. La squadra di Paolini paga ancora una volta una serata poco esaltante al tiro di Roberto Rullo (che viaggia con il 23% in stagione contro il 38% della passata) e Justin Johnson, con il solo Miles a dover fare pentole e coperchi. Cagliari ne mette a segno solo 53 in 30′ di gioco faticando anche a reagire emotivamente ad una situazione sicuramente complicata. Così come lo è quella di Cassino, unica squadra di tutta la A2 ancora a secco di vittorie, ma che per lo meno prova a reagire nell’ennesima sconfitta interna stagionale contro Tortona. La squadra laziale parte malissimo viaggiando ad 1 punto a minuto nella prima metà di gara, con 4 punti realizzati dalla lunetta, tocca anche il -18 in avvio di terzo quarto ma ha la forza di rientrare fino al -4 a 60″ dalla sirena non riuscendo però a completare la rimonta. Il problema per Cassino è che adesso sono 4 punti a separarla dal penultimo posto e davanti nessuno si fermerà ad aspettare.

(a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini)


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati