Michael Hicks

BARCELLONA POZZO DI GOTTO – La Sigma Barcellona questa sera perde qualcosa di più del solo scontro diretto con l’Enel Brindisi: sicuramente si allontana dalla vetta della classifica, si incrina l’armonia dello spogliatoio (durante la partita saltano i nervi di Green che non gradisce la sostituzione comandata da coach Pancotto), si riapre nuovamente la polemica con chi riteneva necessario rinforzare l’organico per puntare alla promozione. La società avrà modo di ragionare e trovare le opportune soluzioni.

Passando alla cronaca si fa rilevare che Brindisi ha meritato la vittoria anche se nel finale Barcellona, in vantaggio sul 66-65, ha perso la freddezza necessaria negli ultimi minuti sbagliando con Lukauskis due tiri liberi e con Bucci sul 66-69 la tripla dell’ipotetico pareggio. Segna invece il 66-70 Renfroe (1/2 ai liberi) il giusto necessario per impedire alla tripla allo scadere di Bucci qualsiasi velleità (69-70).

Barcellona schiera Green, Bucci, Hicks, Dordei e Martin; Brindisi risponde con Renfroe, Hunter, Maestrello, Borovnjak, Callahan.

Il primo quarto è subito scoppiettante, la posta in gioco è alta ed i contendenti sanno che è obbligatorio vincere. Le squadre si danno battaglia con canestri da ambo i lati. Sul 7-12 gli arbitri chiamano un antisportivo a Callahan che la Sigma non manca di capitalizzare con Da Ros e Hicks. Sul punteggio di 11-14 le proteste di Pancotto, a cui viene chiamato fallo tecnico, restituiscono tiri liberi e possesso agli ospiti per il +6 ospite (11-17). Lukauskis e Hunter segnano dai 6,75 ma è ancora Hunter con canestro e tiro aggiuntivo a fissare il finale di tempo sul 15-23.

Il secondo quarto inizia con la Sigma in evidenza; la panchina, con un parziale di 8-0, riporta in partita i siciliani (25-25) poi Lukauskis da fuori firma il sorpasso per il 28-27. Green in difesa non tiene Renfroe che va a segno per ben due volte e firma il nuovo vantaggio Brindisi (29-31) aumentato da un canestro allo scadere messo a segno da Giuri (29-33).

Alla ripresa la Sigma pasticcia in attacco, Brindisi è più concreta e si porta sul 29-37. Barcellona reagisce e risponde con Bucci (33-37), quindi, segue una fase di botta e risposta tra le due formazioni. Hunter prova a spostare gli equilibri ma è ancora la panchina a portare punti alla squadra locale con Mocavero, Da Ros e Lukauskis. Hunter si fa fischiare un tecnico e Barcellona ringrazia pareggiando con Hicks e riportandosi avanti sul 50-49 con Lukauskis. Hunter e Borovnjak non ci stanno e danno ancora una volta alla squadra un minimo vantaggio con cui affrontare l’ultimo periodo (52-55).

L’ultimo quarto di cui è stato già raccontato il finale ha visto un ottimo Zerini sia a rimbalzo che a canestro; la Sigma dal 58-63 con Dordei, Hicks e Green riagguanta il pareggio (63-63) e con una tripla di Green si porta avanti sul 66-65 ma a questo punto punto ogni errore si paga caro e, pertanto, Brindisi che non sciupa si porta a casa l’incontro.

Parziali: 15-23; 14-10; 23-22; 17-15.

Questi i tabellini delle squadre:

 

Sigma Barcellona: Green 6, Lukauskis 15, Bucci 9, Hicks 14, Dordei 6, Mocavero 6, Martin 3, Da Ros 8, Piazza 2.

 

Enel Brindisi: Renfroe 9, Hunter 19, Borovnjak 17, Formenti 2, Callahan 6, Zerini 9, Giuri 8.