Amato (foto di Pasquale Cotugno)

La Tezenis conquista la sua terza vittoria consecutiva superando a fatica una Bondi, priva di Hall, che ci ha provato fino all’ultimo (79-75). Per Verona cinque giocatori in doppia cifra, ma soltanto sei a tabellino: solita anemia da parte delle seconde linee gialloblù, con l’enigma Dieng che o parte in quintetto o fa n.e. (possibile la sua cessione in prestito). Per Ferrara bene Fantoni, top scorer della serata con 24 punti, l’ex Panni (13) e Swann (18 e 5 assist).

Primo quarto dominato dagli ospiti che, dopo la tripla iniziale di Candussi (doppia doppia per lui stasera), allungano con Fantoni e Panni (8-12). A metà tempo Dalmonte mette in campo Ferguson (partito come sempre dalla panchina) quando la Bondi è avanti 10-19: il solito Fantoni mette il cesto della doppia cifra di vantaggio (10-21), Verona è brava a ritrovarsi ed inizia a rimontare. La tripla di Severini e 4 punti consecutivi di Udom dànno vita ad un break interno di 7-0, propiziato anche da alcune banali palle perse degli estensi (17-21 alla prima pausa). Nel secondo periodo la Bondi si riporta sul +8 con Swann (17-25), ma subisce un nuovo break della Tezenis (stavolta di 13-3) che vale il sorpasso, grazie alle triple di Ferguson e Ikangi e al tiro da fuori di Candussi (30-28). Ferrara risponde con uno 0-6 (30-34) e rimane avanti sino al 39-40: negli ultimi due minuti del quarto si susseguono i sorpassi e i controsorpassi e si arriva all’intervallo lungo con i gialloblù avanti 43-42.

Dalmonte e Verona la terzo successo di fila (foto di Pasquale Cotugno)

Nel terzo quarto c’è equilibrio fino a metà tempo (49-47) anche perché non si segna per diversi minuti e il punteggio, giocoforza, si abbassa. Sul 52-52 c’è un nuovo allungo scaligero grazie al paniere di Henderson e alla tripla di Severini (57-52), Fantoni riporta i suoi quasi a contatto (57-56), ma gli americani di Verona finalmente si fanno sentire e firmano il 62-56 di fine periodo. Nella frazione conclusiva il punteggio non si muove per quasi tre minuti: la Tezenis si blocca e mette a segno 2 punti nei primi 6 minuti, Ferrara ne approfitta per pareggiare (64-64) e per portarsi avanti al termine di un break di 0-12 (64-68). Henderson rompe il ghiaccio dalla lunetta (66-68), ma la successiva tripla di De Zardo fa male agli scaligeri (66-71) che rispondono con il cesto di Severini e la tripla di Udom (71-71). Si entra nell’ultimo minuto di gioco con i padroni da casa avanti 73-72, Ferguson mette i due punti del 75-72 a 39″ dalla sirena, Ferrara perde palla ed è costretta a fermare il cronometro. Fallo sistematico, Udom dalla lunetta fa 2/2 (77-72), ma a 21″ la tripla di Swann tiene vive le speranze ferraresi (77-75) e Ferguson dalla linea chiude i conti (79-75).