Mobyt Ferrara – Liomatic group Cus Bari 116-68 (31-13, 26-17, 32-21, 27-17)
Non serve neanche un primo quarto intero alla Mobyt Ferrara per archiviare la pratica contro una Liomatic group Cus Bari sempre più rassegnata. Nel roster barese, già in evidente difficoltà testimoniata dai soli due punti in classifica, sono venuti meno il serbo Jovanovic (infortunio al ginocchio e campionato finito) e la punta di diamante Monaldi (ceduto alla Viola Reggio Calabria), unico elemento in grado di sollevare parzialmente le sorti delle partite biancorosse con le sue invenzioni in penetrazione e, soprattutto, da dietro la linea dei 3 punti.
Il risultato finale, con i padroni di casa ben oltre la soglia dei 110 e un distacco di 48 punti (il più pesante della stagione per il Cus) non lascia spazio a dubbio alcuno. L’avvio degli emiliani è fulminante, e a meno di tre minuti dall’inizio della partita Mays e Benfatto hanno già messo a segno un parziale di 10-2, che diventa ancora più pesante a metà quarto (15-4). I pugliesi mandano quasi tutte le conclusioni sul ferro, mentre gli uomini di coach Furlani li aggrediscono dentro l’area con Jennings, Pipitone e una schiacciata di Spizzichini. Dall’altra arte è quasi solo Infante a riuscire ad andare sporadicamente a segno. Il primo quarto si conclude con un parziale che scrive già i titoli di coda sulla partita: 31-13.
Alla ripresa è ancora Ferrara ad allungare fino al +24 con 6 punti consecutivi di Pipitone, che segna, prende rimbalzi e subisce falli come se in campo ci fosse solo lui. Bari inizia a realizzare dalla lunga distanza a metà tempo, con Latinovic, Spissu e Infante ma il distacco resta sempre abissale e si arriva all’intervallo lungo sul 57-30.
Il secondo tempo è solo ordinaria amministrazione per i ferraresi, con Pipitone che continua a far canestri e a schiacciare, Ferri e Spizzichini che realizzano da dietro la linea dei 6,75 e Jennings a farla da padrone nelle due aree segnando, prendendo rimbalzi e stoppando Zaharie.
Nelle fila baresi c’è posto anche per la panchina, che ripaga con 8 punti di Cuomo e 2 di Piccolo e Intino, ma il divario tecnico fra le due squadre è incolmabile e la partita si avvia alla conclusione senza più alcun sussulto. Gli emiliani sfondano quota 100 già a 5 minuti dalla fine, con una bomba di Mays, e lasciano spazio a Ghirelli, che realizza 8 punti, e al resto del roster.
Ferrara si conferma capolista, Bari è ormai ultima senza alcuna speranza di risalire la china.
MVP: V: Pipitone con 23 punti, 2 schiacciate, 7 rimbalzi e 2 assist.
Mobyt Ferrara: Spizzichini 15, Bottoni 2, Benfatto 18, Jennings 13, Mays 20, Bottioni 14, Ferri 3, Flamini, Pipitone 23, Ghirelli 8. Coach: Furlani
Liomatic group Cus Bari: Iannone 9, Latinovic 9, Spissu 7, Infante 17, Zaharie 14, De Zorzi, Bernardi, Piccolo 2, Cuomo 8, Intino 2
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