Davis (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Davis (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, i teatini riescono ad imporsi per 83-74, grazie al solito trio americano: per Davis 23 punti (di cui 20 solo nei primi quindici minuti), per Golden 22 punti e tanta freddezza nei momenti finali e Mortellaro, autore di 15 punti, 17 rimbalzi e tanta intelligenza tattica. Da sottolineare inoltre per i teatini la brillante prestazione di un ritrovato Marco Allegretti, autore di 11 punti e 9 rimbalzi, che con le sue triple nel finale ha di fatto consegnato la vittoria ai teatini. Non basta agli estensi un ottimo Bowers (22 punti e 11 rimbalzi) ed un Roderick in versione trascinatore (26 punti), uomo simbolo della rimonta estense culminata sul 70-70 a 05:55 dal termine dell’incontro.

CRONACA:

Cortese schiacciata

Cortese schiacciata

Alla contesa iniziale i padroni di casa si presentano con Golden, Davis, Fallucca, Sergio e Mortellaro; rispondono gli ospiti con Ibarra, Roderick, Cortese, Bowers, Pellegrino. L’avvio di gara è piuttosto equilibrato ma dopo le prime battute i ferraresi compiono un primo tentativo di fuga: a sei minuti dal termine del primo periodo Roderick e Bowers portano i biancoblù sul + 7 (17-10), costringendo un furioso coach Galli a chiamare un minuto di sospensione. Chieti esce bene dal timeout e capitan Sergio e un gran Cade Davis guidano la riscossa teatina (15-17). Grazie ad uno strepitoso Mortellaro (già 7 rimbalzi) e il solito duo a stelle e strisce dei ferraresi, si arriva al primo intervallo sul 23-23.

 

 

bowers-a-canestroIl secondo periodo vede le Furie scendere sul parquet con un piglio diverso e, grazie ad un Cade Davis in versione one man show (toccata in meno di 15 minuti quota 20 punti) e ad un nervosissimo Roderick che spende ben presto il suo terzo fallo, i teatini toccano la doppia cifra di vantaggio, costringendo coach Trullo a chiamare timeout a 5:48 dalla pausa lunga. Ferrara prova a reagire ma Chieti riesce a tenere i suoi a distanza di sicurezza: Bowers sblocca i suoi  e sul 47-36 Galli ci vuole comunque parlar con i suoi a poco più di due minuti dall’intervallo. I biancorossi non dilapidano il loro vantaggio e si arriva alla pausa lunga sul 49-40.

In questi primi venti minuti spiccano per i teatini  Cade Davis (20 punti), il solito Golden (12) e un Mortellaro capace di raccogliere ben 10 rimbalzi (di cui 5 offensivi), mentre per gli estensi sono da segnalare le prove di  Bowers (12) e Roderick (8), che portano sulle loro spalle tutto il peso offensivo dei biancoblù.

Mortellaro (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Mortellaro (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Riprende il gioco e il leitmotiv dell’incontro sembra non cambiare: Ferrara prova a ricucire lo strappo ma Chieti non demorde. Trullo chiama l’ennesimo timeout a 6:10 e questa volta la pausa sembra aver dato i suoi frutti: Roderick, Bowers e Pellegrino riportano gli estensi sul 56-52 ma è il solito Chris Mortellaro a togliere le castagne dal fuoco per i teatini con un sontuoso 2+1, che lo porta a raggiungere la doppia coppia (11 punti e 14 rimbalzi) (59-52). Chieti continua a disputare una buona prestazione e Ferrara non demorde: si va all’ultimo intervallo sul parziale di 65-58.

 

 

Roderick al tiroL’Ultimo periodo di gioco brilla grazie alla luce riflessa di uno strepitoso Roderick che unito alla fisicità di Pellegrino che sembra essere arrivato in Abruzzo per disputare solo gli ultimi dieci minuti di gioco, porta le due squadre ad un solo possesso (65-62). Allegretti, caricandosi la squadra sulle spalle, con una gran bomba lancia ancora Chieti a distanza di sicurezza (68-62), ma i canestri di un indemoniato Roderick riportano le due squadre sul 70-70 a 5:55 dal termine, con Chieti che sembra rivedere i fantasmi delle ultime gare casalinghe dove, dopo buone prestazioni i teatini sono sempre capitolati nel finale. Un ispirato Allegretti però, dopo una palla rubata di Mortellaro va a canestro, ma Bowers è lesto a pareggiare i conti. Allegretti è on fire e con la sua seconda bomba del quarto riporta Chieti sul +3 (75-72), toccando i 10 punti personali. Golden aumenta il divario tra i due team, portando i padroni di casa a due possessi di vantaggio (77-72) a meno di due minuti dal termine dell’incontro. Bowers è l’ultimo ad arrendersi ma Mortellaro dalla lunetta e l’ennesima tripla di un sontuoso Cade Davis, a 0:45 dal termine (82-74) chiudono di fatto la contesa. Coach Galli non vuole rischiare nulla e a 0:21 dalla conclusione della gara chiama il minuto di sospensione: Allegretti dalla lunetta fa 1/2: il resto è pura accademia, con i teatini che possono festeggiare per la fondamentale vittoria.

LE INTERVISTE

Galli - Coach Chieti (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Galli – Coach Chieti (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Dopo l’importantissima vittoria contro la compagine estense, un soddisfatto coach Galli dichiara: “Ogni gara, da qui al termine del campionato, sarà per noi una finale. Oggi siamo riusciti ad uscirne vittoriosi e non era affatto semplice. Soprattutto in casa abbiamo l’obbligo di provare sempre ad uscirne vincitori. Gli emiliani venivano da una brutta sconfitta interna, sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, Ferrara è sicuramente una squadra costruita per occupare le prime posizioni di classifica e ora si trova invischiata nella bagarre per non retrocedere e per una squadra costruita per ben altri obiettivi, solitamente non è semplice uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione. E’ stato molto fondamentale per noi  portarci sul 2-0 negli scontri diretti e alla lunga questo ci sarà sicuramente utile. Sono contento anche per il ritorno di Marco (ndt Allegretti): lo abbiamo aspettato, lo abbiamo aiutato per quello che potevamo, però alla fine la grossa mano se l’è data lui e, come sono solito dire , quello che possiamo dare parte da ognuno di noi. Per continuare così necessitiamo innanzitutto di continuità per allenarci (e in queste settimane, causa fattori a noi esterni, non siamo riusciti ad averla) poi i nostri atleti hanno dimostrato che siamo una squadra di grande cuore e grande carattere: forse non abbiamo un roster di grande talento ma tutti i nostri uomini stanno dimostrando che in questo campionato ci possono e ci vogliono stare, dando ognuno il cento percento. Non posso non ringraziare tutti quanti”. 

Allegretti vs Basile (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Allegretti vs Basile (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Marco Allegretti, uomo partita che con i suoi canestri ha letteralmente spaccato in due l’incontro, afferma a fine gara: “ Sono molto soddisfatto, innanzitutto per il risultato, che oggi più che mai era fondamentale e poi anche per la mia prestazione. Spero che questa gara mi dia un po’ più di fiducia, voglio  tornare a giocare come so fare. Sono certo che se continueremo così potremo raggiungere agevolmente i nostri obiettivi. Quest’oggi il nostro piano gara prevedeva molta attenzione in fase difensiva, che ad essere sinceri nei primi due quarti non è stata esaltante, poi siamo cresciuti d’intensità e soprattutto siamo stati bravi ad essere uniti nei momenti del bisogno, cercando con qualche passaggio in più il compagno libero, trovando di conseguenza un buon ritmo in attacco. I progressi nel gioco penso siano dovuti al tempo, chiaramente nelle prime gare, essendo una squadra quasi completamente nuova, quando incontravamo delle difficoltà facevamo fatica perché ci conoscevamo poco ma ora, grazie al duro allenamento settimanale, riusciamo ad essere più tranquilli e soprattutto più uniti”.

Fallucca (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Fallucca (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Anche Matteo Fallucca, neo acquisto delle Furie, ci tiene a dire la sua: “ Sono contento che il mio esordio casalingo sia coinciso con una vittoria così importante. Nel match odierno anch’io ho potuto aiutare i miei compagni. Abbiamo giocato un’ottima partita. Era fondamentale vincere perché abbiamo guadagnato due punti chiave per la salvezza, contro una diretta concorrente. Ora ci alleneremo ancora più forte per domenica prossima, vogliamo continuare così”.

Trullo timeout (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Trullo timeout (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Coach Trullo invece, non può godersi al meglio il ritorno nella sua terra natale: “Penso che l’incontro odierno sia stato molto equilibrato, anche perché siamo riusciti a ricucire il divario che i biancorossi erano riusciti a ritagliarsi nel corso del match. Nei primi due quarti abbiamo sofferto particolarmente i rimbalzi offensivi dei padroni di casa e, dopo essere riusciti a registrare questa situazione, siamo riusciti a rientrare in partita. Peccato per la brutta serata dal perimetro dei nostri esterni, 3/16 è davvero troppo poco per uscire vittoriosi contro qualsiasi tipo di avversari. Abbiamo disputato la gara al massimo dell’intensità ma abbiamo pagato a caro prezzo l’assenza di Moreno, nonostante Ibarra abbia comunque sfoderato un’ottima prestazione. Fondamentale è stata  inoltre l’assenza – nel secondo quarto – di Roderick, limitato dai falli: Terrence è stato comunque molto bravo a rientrare in gara e a non commettere falli: anche all’andata fummo penalizzati dai falli commessi da un nostro americano (ndt Bowers). Appunto a causa delle svariate assenze che ci hanno condizionato in diverse partite, vedo come fondamentale la necessità di riunirci e fare quadrato per vincere il maggior numero di incontri possibile”.


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati