Stefano Pillastrini, nuovo coach di Veroli?

 

 

 

VEROLI – Sulla programmazione del prossimo campionato di Legadue del Basket Veroli non si hanno ancora buone nuove, almeno in superficie. Sotto, invece, qualche chiacchierata in giro si sta facendo ed è sperabile che a breve qualcosa di concreto venga fuori.

Quando sono passati ormai venti giorni dalla chiusura della poco gloriosa stagione giallorossa 2011-2012, ancora nessun consiglio di amministrazione è stato fatto per pianificare la nuova annata, ma va tuttavia considerato che in mezzo c’è stata la tragedia di Colussi che inevitabilmente ha rallentato tutto. Comunque, la situazione avrà una svolta nelle prossime ore. Tra ieri e oggi era infatti in programma un incontro importante tra Zeppieri e Bartocci, in maniera tale da permettere al giemme di andare alle Summer League di Treviso e Imola della prossima settimana con un mandato preciso del presidente per iniziare a manovrare a livello di mercato.

Intanto arrivano conferme da diverse parti su quanto già si sapeva. Soprattutto sul fatto che sarà una stagione di ridimensionamento. Di certo sul piano economico, perché a tutt’oggi manca ancora lo sponsor principale, visto che dopo tanti anni si va avviando verso la conclusione il rapporto con la Prima della famiglia Stirpe e trovare un altro main sponsor che ne raccolga l’eredità non è cosa facile in questi tempi di crisi. C’è da vedere se questa riduzione del budget porterà anche ad un conseguente ridimensionamento delle ambizioni, cioè a fare un campionato senza pretese dichiarate di Serie A, un torneo di transizione (senza per questo escludere sorprese positive) in attesa della riforma dei campionati che entrerà in vigore dalla stagione successiva e che porterà alla scomparsa della Legadue attuale e alla sua trasformazione in una sorta di B1 d’elite.

Ed è forse in quest’ottica generale di minori spese che va visto il possibile passo indietro sulla figura del direttore sportivo. Nel corso dell’ultima stagione era stato espresso, dallo stesso Bartocci, la necessità di reintrodurre nel club verolano un dirigente che si occupi più prettamente della parte sportiva, ma reintrodurlo significa pure aggravare il bilancio societario di un nuovo costo e questo va in contraddizione coi tagli in programma. Tanto che non c’è stato ancora nessun contatto ufficiale, nessuna telefonata interessata verso il candidato “naturale” per quel ruolo, Antonello Riva, il segnale probabilmente più chiaro che non ci sarà nessun nuovo diesse.

Sul versante del coach, i rumors confermano invece l’esistenza di contatti con Stefano Pillastrini, già indicato come papabile numero uno alla panchina giallorossa subito dopo l’addio con polemiche di Gentile. Un allenatore come l’ex Montegranaro, però, mal contempla di essere alla guida di una squadra che non punti a fare una Legadue di vertice, quindi il suo arrivo cozzerebbe con quanto detto in precedenza. In ogni caso con lui Veroli riuscirebbe a concentrare nella sua figura anche quella del direttore sportivo, visto che Pillastrini è uno abituato a muoversi personalmente sul mercato. Anche se poi, volendo essere fiscali, una soluzione di questo tipo non risolverebbe il problema della mancanza di un dirigente capace e rispettato che faccia da “cane da guardia” e da filtro tra squadra, e quindi anche coach, e società, un’assenza che potrebbe essere pagata amaramente a livello di rapporti tra le diverse parti. Come probabilmente è successo nell’ultima stagione.

COLUSSI. Martedì 12 giugno al PalaCarrara di Pistoia, in occasione della gara3 della finale-promozione tra Enel Brindisi e Giorgio Tesi Group Pistoia, ci sarà l’assegnazione del premio di miglior italiano della Legadue, intitolato da quest’anno alla memoria del giocatore friulano. Per la consegna del premio, di cui deve essere deciso ancora il vincitore, saranno presenti nell’impianto pistoiese la mamma e la fidanzata di Martin, accompagnate da Bartocci in rappresentanza del Basket Veroli.

Paolo De Persis