Dopo la “sfortunata” e poco produttiva ultima stagione dell’Andrea Costa allenata da coach Ticchi coi due Usa tra gli esterni, il ritorno di Demis Cavina ha visto il condottiero di Castel San Pietro optare per una scelta differente coi due stranieri dell’annata 17/18 negli spot di guardia ed ala forte.
I due giocatori di passaporto a stelle e strisce saranno per forza i due principali terminali offensivi della truppa ed insieme agli esperti e navigati Prato e Maggioli dovranno far crescere anche i giovani Penna e Simioni oltre ad esplodere finalmente in categoria Alviti e Gasparin.

Michele Maggioli alla terza stagione ad Imola (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Si torna pertanto alla coppia di americani di ruolo differente a due anni di distanza dalla fortunata versione composta da Anderson e Washington che ha fatto sognare la piazza imolese prima alle Final Four di Coppa Italia e poi ai play off sconfitta solo da Scafati ai quarti di finale dopo 4 match molto tirati.
Il primo inchiostrato dalla dirigenza biancorossa e’ stato Jeremiah Wilson, classe 1988 per 205 cm di esplosività’.
Ne servirà tanta di pericolosità’ sotto le plance e decisiva sarà’ la sua attitudine al rimbalzo oltre alla difesa e le sue eventuali stoppate.
Giramondo dal 2010 ha viaggiato in ordine sparso tra Argentina, Grecia, Repubblica Ceca, Messico, Portogallo, Polonia, Australia ed Israele sempre in doppia cifra.

Lo abbiamo intercettato pochissimi giorni prima della sua partenza con tutta la famiglia per l’Italia carico per questa prima avventura nel secondo torneo italiano con la canotta dell’Andrea Costa. Italia che ha scelto per far nascere tra pochi mesi la sua bambina.
“Sono molto contento e non vedo l’ora di giocare ad Imola. Ho avuto ottime referenze sul basket italiano e non vedo l’ora di giocare di fronte ad un ottimo pubblico!”

Demis Cavina (2017 © Foto Alessio Brandolini)

L’agile e veloce lungo di Chicago ci confida anche chi sono i giocatori che gli hanno lasciato queste ottime referenze sul nostro torneo e Paese: “Alcuni di loro sono miei amici col quale ho giocato assieme in altri campionati e nazioni, Kyndall Dykes sr, Dane Diliegro, Ivica Radic ed Alex Young tanto per citare qualche nome. Altri ancora sono giocatori della mia città Chicago. Cosa mi aspetto dalla prossima esperienza in Italia? Odio perdere quindi faro’ di tutto per portare il team alla vittoria. Mi piace giocare in maniera intelligente e posso segnare in modi diversi. I tifosi di Imola vedranno tutta la mia energia offensiva e difensiva!”

Della città’ e della squadra ancora non ha molte informazioni ma l;e scoprire’ presto se e’ vero che il 13 Agosto, giorno del raduno, sbarcherà’ in quella che dovrà’ essere la sua dimora sino a Giugno 2018.
“Ho solo saputo che la città’ e’ graziosa e la gente accogliente, non c’e’ tanta distanza da altre grandi città’ italiane da visitare nel tempo libero. Un mio hobby e’ quello di seguire il mio brand di abbigliamento, sarò’ eccitato ad essere in Italia anche per via della vostra ricca storia di moda. “

Quindi appuntamento il tardo pomeriggio del 13 agosto ad Imola per salutare il nuovo numero quattro biancorosso, per il suo primo allenamento basta attendere 24 ore dopo quando coach Cavina inizierà’ a torchiare i ragazzi al PalaRuggi di Imola. In mattina si partita’ con una corposa dose di atletica con l’ormai storico preparatore Marco Sabbatani.