_IMG_1270Domenica il durissimo esordio sul parquet di Ancona con l’ambizioso Falconara

 

Un roster dall’età media molto bassa, con appena un elemento over 30 (peraltro 31enne), profondamente rinnovato rispetto alla stagione precedente, affidato a un tecnico esordiente non solo nella categoria ma nel ruolo, incerottato a causa degli infortuni che negli ultimi giorni hanno debilitato sul piano numerico l’organico. L’Ambrosia Bisceglie, malgrado tutto ciò, sarà di scena al PalaRossini di Ancona, domenica 27 settembre, per la prima giornata del torneo di Serie B al cospetto dell’ambizioso Falconara senza alcun timore reverenziale. Perché è nella natura stessa dei leoni nerazzurri lottare su tutti i palloni, in qualsiasi situazione, anche nelle più ostiche.
«Ci giocheremo il tutto per tutto nonostante le difficoltà d’organico. Inizieremo subito a misurarci con una delle formazioni più attrezzate del girone D e potremo subito cominciare a valutare quali sono i rapporti di forza in questo campionato» afferma coach Valerio Corvino, al debutto nella nuova veste di allenatore pochi mesi dopo aver ufficializzato il suo ritiro da giocatore.

 

La sicura assenza di Andrea Chiriatti (distorsione alla caviglia, dovrebbe tornare disponibile per metà ottobre) potrebbe anche essere, senza contare Mathias Drigo che sta progressivamente recuperando e molto presto tornerà a dare il suo importante contributo al team, l’unico forfait nel roster Ambrosia in occasione della lunga trasferta marchigiana, prima, storica di una serie inedita di viaggi in regioni mai toccate prima d’ora dalla portacolori della pallacanestro biscegliese.

 

Le condizioni fisiche di Renato Buono e Simone Zanotti, che dovrebbero comunque giocare, non saranno certo quelle di atleti al top della forma, essendo rimasti fermi o quasi per oltre una settimana nella fase di scarico della preseason. Fasciarsi la testa? Corvino non ci pensa affatto: «Per i nostri under ci sarà subito la possibilità di minutaggi piuttosto sostanziosi ma questo accadrà anche nel proseguimento della stagione perché ritengo che siano pronti per giocare in B. L’importante è non mettere loro addosso una pressione eccessiva, dovendosi confrontare con formazioni in cui non mancano atleti esperti.

 

Sarà fondamentale metterci tutta l’energia possibile e iniziare subito a perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati in estate. L’idea di fondo è migliorare, sempre» sottolinea il tecnico foggiano.

 

Il trainer nerazzurro prova a delineare il possibile andamento della regular season: «Leggendo la composizione dei roster ci sono due-tre squadre che sembrano superiori, con altre tre-quattro di buonissimo livello, peraltro allenate da tecnici di spessore. Credo che ci sarà una selezione per il vertice e che diverse altre formazioni saranno pronte a lottare per un posto nei playoff».

 

UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo