Ancora un anticipo al sabato per l’ArcaAnthea Lucca che domani alle 18 affronterà in casa la Robur et Fides Sassari.

L’imperativo è quello di non guardare la classifica che vede i sardi distanziati di 8 punti: i biancorossi devono avere un approccio molto determinato alla partita per tornare a conquistare i 2 punti.

Coach Roberto Russo si lascia andare ad una riflessione più generale sulla sua squadra: “E’ un momento non semplice e questo al di là della sconfitta di Empoli,che comunque è stata la seconda dall’11 agosto;  probabilmente dopo 4 mesi cominciamo a risentire un po’ di tutto il carico fisico e mentale del grande lavoro svolto finora”.

La squadra è particolarmente “incerottata”, la maggior parte dei giocatori non è al 100% e si porta dietro qualche fastidio che ne sta condizionando le prestazioni e la concentrazione.

Proprio per quello coach Roberto Russo, pur non nascondendo le difficoltà, invita ad andare avanti con tranquillità: “ In effetti siamo in un periodo abbastanza particolare per tutto quel che riguarda la condizione fisica dei ragazzi. Dobbiamo perciò essere bravi a ritrovare il ritmo giusto per affrontare un mese che ci vedrà impegnati in partite molto difficili, sia in casa che in trasferta”.

Tra queste l’allenatore livornese inserisce anche quella in programma con Sassari, che ha puntato forte sui giocatori isolani ed ha messo un altro livornese, Luca Granchi, alla guida tecnica: team fisico con giocatori di talento come l’argentino Musso, Salvatore ed i due Samoggia; anche sotto canestro non manca la qualità con Putignano e Ceparano, lunghi ben avvezzi alla categoria. Da poco è arrivato anche l’ex Lucca Evotti, conosciuto anche da Russo ai tempi di Omegna.

Ben si capisce quindi come questo sia un anticipo da prendere con le molle e Roberto Russo si rivolge direttamente al pubblico di Lucca: “Giochiamo ancora alle 18, i tifosi non siano condizionati dall’ultima sconfitta di Empoli e ci sostengano con calore, abbiamo bisogno che ci stiano vicini e ci diano una mano per aiutarci”.