nuovalega

Il girone di andata va in archivio e la Dino Bigioni è campione di inverno. Un titolo già conquistato la settimana passata, a dire il vero, che il club marchigiano consolida dall’alto del suo successo numero 14, ottenuto in casa a spese del We’re Basket Ortona (76-70). Due punti conquistati a fatica, cosa non difficile da prevedere, contro un quintetto ben organizzato, che trova un Gialloreto (19) a dir poco efficace. Montegranaro si serve de gli ultimi 120’’ per cambiare le sorti della serata, sfruttando a dovere la verve di Fabi (12 punti in poco più di 18’) oltre ai canestri decisivi di Rosignili (13), Gatti e Broglia. Il primo posto vale anche la conquista della final-four di Coppa Italia, in programma a Rimini il 5 e il 6 marzo prossimi, avversaria di semifinale ancora da definire, in lizza l’Eurobasket Roma di Davide Bonora, che deve recuperare una partita, e il Napoli. Al secondo posto si conferma l’Allianz Pazienza San Severo (in striscia positiva da undici turni) vittoriosa a Porto Sant’Elpidio (70-88), anche se l’EcoelpidienseStella la condanna a un primo tempo di passione. Il top scorer è Quarisa (17), Boffini si ferma a 16. Tutto facile per la Globo Infoservice Campli, che si mangia in un sol boccone la DueEsse Martina Franca (85-56). Abruzzesi, già a +19 a fine primo tempo; Di Giuliomaria firma un’altra tripla doppia (18 punti, 10 rimbalzi e 10 falli subiti), il solo Dell’Agnello si salva nel grigiore pugliese chiudendo a quota 13. La Sandretto Falconara ha ragione dell’Euro Casa Taranto con sufficiente autorità (89-72), Tessitore fattura 20 punti, Malfatti migliore dei suoi (26).

Una fase di Etomilu-Goldengas (immagine tratta dal sito web del Giulianova Basket)

Una fase di Etomilu-Goldengas (immagine tratta dal sito web del Giulianova Basket)

Serata no per la Goldengas Senigallia, tramortita a Giulianova da un Etomilu in gran spolvero (72-48). Marchigiani da horror al tiro (17% da tre), mentre gli uomini di coach Francani si esaltano con Diener (15), per Pierantoni gara da 14 punti. L’Amatori Pescara sbanca il parquet di Mola (68-74) sulle ali di un Pepe superstar (31), alla Geofarma non basta il solito Bastone (19). Bisceglie (Drigo 15) torna a vincere condannando un Vasto (Casettari 13) che riesce a rimanere resta in scia per tre quarti di gara sino a cedere nel finale (68-63). Il Quarta Caffè piega la resistenza dell’Airfire Valmontone (88-98) con una prova offensiva da incorniciare: 75% da due, 44% dall’arco, queste le ottime percentuali del Monteroni, che trova in Potì (27) il suo leader, a nulla servono i 30 punti insaccati da Scodavolpe.