pselpidio_basket_logoE’ senza dubbio una gara dal grande fascino, una classica degli ultimi anni ed è molto sentita da ambo le parti. E’ il derby del fermano, di fronte le due maggiori realtà cestistiche del territorio. Da una parte la tradizione ultradecennale di P.S.Elpidio che vive il suo sessantunesimo anno di vita di cui gli ultimi venti a girovagare per i parquet di tutta Italia e dall’altra la solidità economica di un colosso come la Dino Bigioni Shoes che dopo la caduta della Sutor è diventata la prima realtà sportiva di Montegranaro, una società ambiziosa che vuole scalare l’elite del basket nazionale. E lo vuol fare a partire da domenica prossima quando alle ore 18 tenterà di far un sol boccone della Ecoelpidiense nel derby valido per la terza giornata di un campionato che vede a punteggio pieno i veregrensi grazie al successo all’esordio con Viterbo e al blitz sul difficile campo di Cassino. Ecoelpidiense a quota due grazie alla vittoria sul campo della Stella Azzurra, una gioia che ha riscattato il ko interno nella prima uscita ad opera di Cassino. Pronostico chiuso, non c’è dubbio ed in teoria non dovrebbe esserci partita. Poderosa troppo forte; roster chilometrico quello di coach Steffe che può contare anche sul fosforo del play Andreani tesserato giusto in tempo per l’inizio della stagione. Capitan Berdini alle prese con problemi alla schiena potrà recuperare con calma grazie all’enorme qualità nel reparto esterni. Temperini, Ciribeni, Magrini sono un trio da pelle d’oca. A completare i “piccoli” c’è l’interessante under Ortenzi mentre nel ruolo di ala piccola spicca il nome di Riccardo Coviello ex biancoazzurro che può risultare devastante sia lontano che vicino a canestro. Area pitturata da urlo con il duo Ravazzani-Gatti, due “animali” agonisticamente parlando. Il primo è grande rimbalzista ed intimidatore, il secondo tiratore micidiale che nonostante i tanti centimetri predilige il perimetro. La sapienza di coach Steffè va a completare un roster “illegale” condannato a vincere senza se e senza ma. Dall’altra parte la Ecoelpidiense, il “Davide” della situazione con il suo roster imbottito di giovani: ben tre classe 94 e due 97. Una Ecoelpidiense che ha si le sue certezze come Boffini, Fabi, Romani unite all’esperienza di Quartieri e alla grinta di Torresi ma che di fronte al “Golia” veregrense ha davvero un compito proibitivo se non quasi impossibile.

Un derby è partita a se, non vi è dubbio ma chiari sono i valori in campo e chiari sono gli obiettivi delle due società con la Ecoelpidiense che deve mantenere la categoria mentre sponda Poderosa l’ambizione non celata è il successo finale. Se Golia farà un sol boccone di Davide lo vedremo soltanto domenica, la parola ora passa all’unico giudice dello sport, il campo.

L’auspicio è che sia una fantastica giornata di sport caratterizzata dalla sportività dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Arbitreranno i signori Matteo Spinelli di Roma e Mirko Picchi di Ferentino.

Marco Biagetti
Ufficio Stampa Ecoelpidiense Bk PSE