Poti AlessandroOrzinuovi  69     Udine  65

 

Orzinuovi: Martini 13, Mazzucchelli, Bertolini 13, Trapella 2, Chiarello 6, Ferrarese 4, Potì 20, Rinaldi, Palermo 11, Permon.

Allenatore:  Eliantonio Riccardo

 

GSA Udine: Bianchi, Dri 20, Piazza 4, Zacchetti 10, Truccolo 11, Gueye 11, Bellina 6, Ughi, De La Cruz, Prencipe 3.

Allenatore:  Corpaci Luca

Spettatori: 1000

 

PalaAmbienti Orzinuovi (Bs):

Vincere  con il cuore ed andare oltre al fisico ed ai muscoli  e soprattutto vincere per i compagni assenti!!!! Ecco… questa è Gagà!!!!

Tutto ha inizio in una domenica oramai di giugno, bella calda, due squadre in campo, tutte e due in cerca di un’impresa, eh si perché è di un impresa che necessita al Palambienti per accedere alla finale con la già accasata Legnano.

Vista l’euforia della tornata di giovedì sera da Udine, era prevedibile un PalAmbienti stracolmo già a due ore dall’inizio. Tutti non curanti dei quasi trenta gradi esterni, amplificati a 35 sulle tribune alte. Oggi si vive o si muore, si va in inferno o in Paradiso o dentro o fuori, questo è il programma sul parquet.

Dente avvelenato da ambo le parti, i contatti fisici oltre il limite, giovedì sono stati espressi da entrambe le squadre. GaGà dovrà sicuramente impostare la partita sulla velocità e sicuramente su degli schemi che andranno oltre al contatto. Quintetti base uguali da oltre 5 partite, sempre i soliti di inizio partita, tranne Gagà che immette Rinaldi, giovane di belle speranze, classe 1993. Primi due punti di capitan Chiarello, seguiti da due punti, targati Magia, da parte di Bertolini. A metà primo quarto il punteggio non si muove dal 4 – 4. Ferrarese non va oltre ai sei minuti di gioco, poi deve rinunciarci per una scavigliatura e per Gagà diventa tutto più difficile. Dopo un attimo di sbandamento ed una regia affidata al solo Palermo, inizia a trovare la quadratura del cerchio. Bertolini, con un intelligenza sportiva da vendere, tiene agganciata Gagà ad una determinatissima Udine. Termina il 1° Q. 15 – 19.

Al rientro dalla pausa lampo Udine firma subito un parziale che fa male, 5- 0, con due centri del bravissimo Dri, e si porta a più 6.

Sempre Dri, con una tripla da metà campo, rischia di far spegnere la luce al PalAmbienti. Risponde l’ottimo Martini con una bomba che tiene agganciata ancora una volta Gagà. Poi ci pensa Poti Alessandro,  particolarmente ispirato, tagliando la difesa Udine a fette fa vedere i sorci verdi. Termina il 2°Q. 31 – 38.

Al rientro il riposato Piazza sale in cattedra e firma un entrata capolavoro.  Ora i locali si portano a – 1 ed è DELIRIO….pura Follia. Ancora Martini firma il 44 – 44, I N F E R N O….. il gigante Zacchetti , in ombra quasi tutta la partita, firma 4 punti di prepotenza. Termina il 3° Q. 52 – 52 , tutto da giocare. Patta!!!!

Inizia alla grande Truccolo con una bomba delle sue. Tecnico fischiato alla panchina Udine, non ne approfitta Gagà, non capitalizza e si portano 56 – 55 ed a metà 4°Q siamo ancora in parità assoluta 58 – 58. Mancano solo 180 interminabili secondi al termine, quando viene fischiato un tecnico a capitan Chiarello: sembrerebbe la fine, ma quest’ultimo ci crede fino in fondo e con il suo marchio di fabbrica “gancio- cielo”, firma il 62 – 62 a 60 secondi dal termine.

Tutta una stagione in un minuto, follia!!!!!

Termina l’incontro con Gagà in P A R A D I S O.

Resta solo l’amarezza sugli spalti dei tifosi ospiti che, non paghi della lezione in campo, tentano un tafferuglio indecoroso con i tifosi locali….bisogna saper perdere.

Grande Gagà  in finale, domenica  8 Giugno per gara 1.

 

La pagelle :

Voto 10 e lode a tutta Gagà, giocano senza il play Ferrarese e senza Micevic, ambe due infortunati…giocano con il cuore ed anche per loro. Un gioco che va oltre alla fisicità ed i muscoli, vincono con intelligenza.

 

Voto 10 a Piazza, grande play, un po’ sotto tono ma grande.

Voto 6 a Zacchetti un gigante mai in partita, due domande dovrebbe farsele

Voto 6  a Gueye  maestro di mimo, le tenta tutte ma gli arbitri non gli credono

Voto 4 a Truccolo esulta tutta la partita e per tutta la partita il pubblico lo becca, finito l’incantesimo.

Voto 10 a Dri Filippo,  grande professionista, maestro da tre , veramente un bel basket, il suo!!!!

             

 

 

Gianfranco Galli