La Fortitudo stecca in casa, Cento viola il Paladozza in gara 1. Il finale 79-80

Fortitudo che trova subito il derby nel primo turno dei play off, nell’incrocio forse più difficile per gli uomini di Politi. Bologna fatica per i primi dieci minuti, si complica la vita a metà tempo quando sembrava avere le sorti della gara in mano e smarrisce definitivamente la via nel finale. Cento vince con merito e ora la serie di sposta in casa della Tramec, con le due squadre che scenderanno in campo mercoledì 15  maggio alle 21.00.
Una nota di cronaca: da segnalare nei primi istanti di gioco un brutto infortunio per Iris Ikangi, caduto male dopo una schiacciata. Tanto spavento per tutto il PalaDozza, ma fortunatamente niente di grave per l’ala centese che ha battuto violentemente la testa e la spalla sul parquet, perdendo i sensi per qualche secondo. Per precauzione l’atleta è stato comunque portato all’Ospedale Maggiore per tutti gli accertamenti del caso.

Tulipano Bologna-Tramec Cento 79-80 (15-20; 43-35; 59-57)

Quintetti base
Tulipano Bologna: Verri, Sorrentino, De Min, Landi, Sabbatini
Tramec Cento: Bona, Ikangi, Di Trani, Carretti, Silimbani

Bologna parte nel primo quarto con grande intensità in attacco e difesa. Primi tre punti della partita messi a segno da Verri, ma  Cento non demorde e con Bona e Ikangi trova 4 punti consecutivi.  La Tramec c’è e a metà periodo trova con Trani i punti del +4 (6-10). Da par suo la Fortitudo comincia a soffrire sotto le plance, con Sorrentino a litigare con il ferro e si sveglia soltanto a tre dalla fine con un buon canestro di De Min e una tripla di Verri (11-16). Cento continua a mantenere in mano l’inerzia del gioco con il quarto che si conclude 15-20.
Sembra De Min il più in palla e il secondo quarto si apre con una tripla che accorcia subito le distanze, a precedere un’altra bomba targata Caroldi che porta i biancoblu sul +1 (21-20). Buoni punti anche per Pederzini che sigla il 25-23 dopo due di gioco, mentre per la Tramec è Nieri a matterci fisico e punti. Bologna prova a spingere sull’acceleratore e con un gioco da tre punti di Venturelli trova il massimo vantaggio sul 31-25. Si fa vedere anche Spizzichini, ma è ancora un’ispirato Venturelli a imbeccare prima De Min per il +7 e a mettere a segno poi una tripla che vale il 38-28 a tre minuti dalla fine. La Fortitudo tiene alte le percentuali al tiro, mantenendo così un margine di tutta sicurezza alla fine dei primi 20 di gioco (43-35).

Terzo quarto che parte con Bologna, che continua a trovare qualità da Venturelli (da segnalare un bell’assist per Landi che sigla il 49-39). Cento non molla, anche perché sotto canestro i ragazzi di coach Giuliani sono più che vivi e grazie a un recupero con tripla in transizione di Bona si rifanno sotto 49-44 dopo due di gioco. Scendono le percentuali con la Fortitudo che trova con meno continuità la via del canestro: a riprendere in mano le redini della gara Aristide Landi che mette a segno 5 punti pesantissimi, che uniti a un contropiede concluso da Pederzini riportano Bologna sul +11 a due dalla fine. Risponde però Cento che con Carretti torna al -5  e con una bomba di Andreani chiude praticamente a contatto sul 59-57.
Ultimo quarto ad alta tensione. Cento si dimostra in gara e grazie ad Andreani subito impatta sul 61-61. Landi prova a caricarsi sulle spalle la squadra, con lo scontro che a questo punto è soprattuto mentale. È Andreani il motore che alimenta la Tramec in questo finale ed è proprio il numero 30 a trovare i tre punti che a metà periodo valgono il sorpasso di Cento sul 65-66. Ultimi istanti di partita che si giocano punto a punto con le due squadre a fronteggiarsi spesso dalla lunetta, ma con la Tramec che sembra averne di più e con Di Trani a firmare il + 6 a due dalla fine. Si gioca quindi un ultimo minuto al cardiopalma con due liberi di Caroldi che riportano Bologna a -2 a 20 secondi dalla sirena, ma prima lo stesso Caroldi e poi Landi non riescono a muovere il punteggio sempre dalla linea della carità. È ancora uno sprazzo di Landi a far sperare la Fortitudo, ma il miracolo non si compie: a segno i due punti che valgono il -1, con la possibilità di impattare con il libero aggiuntivo che però il lungo bolognese sbaglia. Finisce così 79-80 per gli ospiti.

MVP
Landi trascina per larghi tratti la Fortitudo, dimostrandosi dopo i tentennamenti della prime partite disputate in maglia Fortitudo un giocatore che in questa categoria può (e deve, aggiungiamo noi) essere di un altro livello. Per lui i numeri parlano chiaro: 25 punti e 8 rimbalzi finali. Bene anche Venturelli sia in fase di attacco che in fase di costruzione di gioco (10 punti e 6 assist).

Il peggiore
Senza dubbio Sorrentino. Non sembra esserci con la testa e nei 23 minuti concessi da Politi non combina niente di buono: i soli due punti a referto lo testimoniano.

Sala stampa
Filippo Politi: “Complimenti a Cento, stasera hanno dimostrato di avere molte soluzioni dall’area, e il loro 60% al tiro lo testimonia e sono un’ottima percentuale. Penso invece che le nostre percentuali ai liberi nei finali sono troppo basse, avevo chiesto di sbagliare solo il primo libero a Caroldi. Abbiamo sbagliato a non chiudere la partita quando sul +10 avevamo la gara in mano, concedendo il recupero a Cento in finale di terzo quarto. Come spesso succede abbiamo forzato troppi tiri quando sono arrivate le difficoltà e questo è una nostra debolezza che purtroppo stasera è emersa. Abbiamo attaccato discretamente la zona messa in campo da Cento per quasi tutto il match, e con un po’ più di pazienza potevamo fare ancora meglio. È chiaro che non si può attaccare la zona con due passaggi e un tiro e in questo stasera abbiamo peccato. Purtroppo avevo poche alternative per difendere contro le guardie di Cento, stasera ho lasciato in panchina giocatori che, anche per atteggiamento, lo meritavano”.

Gabriele Giuliani: “Abbiamo cercato di riproporre la partita fatta qua qualche mese fa. Abbiamo mischiato molto le carte e nel terzo e quarto quarto i miei giocatori sono andati oltre le loro possibilità, fatto che quest’anno non è capitato spesso. Abbiamo sofferto troppo a rimbalzo, concedendo tanti secondi tiri e cercheremo per gara 2 di migliorare questo dettaglio. L’infermeria è purtroppo un problema: Iris Ikangi  per fortuna sta bene, la TAC è negativa e questo ci fa tirare un sospiro di sollievo, mentre Nieri ha preso un colpo al polpaccio e speriamo si possa recuperare per mercoledì. In questa stagione abbiamo sofferto molto in casa, perdendo partite in maniera rocambolesca; in trasferta invece abbiamo un cammino eccezionale e questa sera è arrivata un’altra conferma. Noi facciamo molta zona perché questa è una nostra costante di squadra, e anche stasera la partita era preparata in per questo tipo di difesa”.

Il tabellino
Fortitudo Pallacanestro – Benedetto XIV 2011 Cento 79-80 (15-20, 28-15, 16-22, 20-23)
Fortitudo Pallacanestro: Caroldi 11 (3/6, 1/2), Verri 6 (2/4 da tre), Sorrentino 2 (0/4, 0/2), De Min 7 (2/5, 1/1), Spizzichini 5 (1/2, 1/2), Pederzini 12 (5/10, 0/1), Landi 25 (7/11, 2/3), Sabatini 1 (0/4, 0/2), Venturelli 10 (2/7, 1/5) N.E.: Candi
Tiri Liberi: 15/24 – Rimbalzi: 40 20+20 (De Min 9) – Assist: 18 (Venturelli 6) – Cinque Falli: Venturelli
Benedetto XIV 2011 Cento: Mabilia 0 (0/2 da tre), De Pascale, Bona 15 (2/5, 3/8), Ikangi 4 (2/2, 0/1), Nieri 8 (3/3), Di Trani 23 (6/13, 1/6), Carretti 19 (8/11), Silimbani 0 (0/3, 0/1), Andreani 11 (1/1, 3/3) N.E.: Pederzini
Allenatore:Giuliani
Tiri Liberi: 15/18 – Rimbalzi: 29 22+7 (Di Trani, Carretti 7) – Assist: 17 (Di Trani 5) – Cinque Falli: Silimbani

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